In queste giornate su una delle tante “pagine” dedicate alla Puglia ed alla promozione del suo ricco e variegato territorio è apparsa un’intervista di Vittorio Sgarbi rilasciata ad una emittente televisiva locale. 
Il critico e storico dell’arte nell’intervista, risalente a qualche anno fa, definisce la Puglia come la regione più bella d’Italia. “Posso dire che la Puglia e le Marche sono le regioni più belle d’Italia, perché non so quale vantaggio, forse anche la povertà o un’imprenditorialità come quella marchigiana, molto concreta, ha salvato i centri storici. Per cui Ruvo di Puglia, per esempio, è meravigliosa, poi ha una brutta periferia ma tutte le città … Bitonto è come Venezia le auto non ci passano perché sono troppo strette le strade, questo è sublime, è una meraviglia”. Sgarbi in più occasioni ha difeso il territorio pugliese, denunciando l’azione dell’installazione delle pale eoliche. “La Puglia è la regione del sud che meglio riesce a vivere con il proprio paesaggio naturale. Ha il vantaggio di avere dei centri storici bellissimi e non stuprati dalla modernità che ha agito nelle periferie. L’integrità dei centri storici in nessuna regione è garantita come in Puglia, tanto è vero che se noi pensiamo al primo luogo della nostra mente da turismo culturale pensiamo ad Alberobello, che è la prima città che è stata visitata turisticamente per ragioni legate alla sua architettura”. In numerosi interventi Sgarbi cita anche la nostra Siponto, Lucera e Troia.
redazione ManfredoniaNews.it
foto in anteprima di Bruno Mondelli
“Centri storici bellissimi e non stuprati dalla modernità”? Egr. Prof. Sgarbi venga a Manfredonia e si renderà conto di persona dello scempio che è stato fatto al nostro centro storico…. e chissà quale mano li ha fermati altrimenti avrebbero abbattuto anche palazzo Celestini visto che introrno è stato abbattuto tutto.