Venerdì 29 Marzo 2024

Crisi Manfredonia Vetro, Riccardi: “Pronto ad essere parte attiva in tavolo al Ministero dello Sviluppo economico"

0 0

L’incontro avvenuto, il 28 ottobre scorso, tra la proprietà della Manfredonia Vetro e le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) ha fatto luce sul momento che sta vivendo l’azienda e sui propositi futuri dello stabilimento ubicato a ridosso di Manfredonia, ma ha lasciato anche qualche perplessità e dubbio.

“Abbiamo appreso che dal 29 novembre prossimo si inizierà a spegnere l’impianto Float e che l’azienda ha chiesto 12 mesi di CIGS. Nel frattempo – commenta il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi – la Valutazione d’Impatto Ambientale per quello che dovrà essere il nuovo forno attende l’autorizzazione della Regione. Ora occorre un grande impegno per scongiurare l’ipotesi, è questa la sensazione di alcuni, che si delocalizzi parte delle seconde lavorazioni”.

Bisogna rispondere ed agire tempestivamente, al fine di tutelare i livelli occupazionali e la capacità produttiva del nostro territorio, concorrendo a costruire le condizioni per evitare l’impoverimento del tessuto produttivo”.

Sono pronto da subito a rendermi parte attiva nel tavolo di confronto, presso l’unità di crisi del Ministero dello Sviluppo economico, auspicato dai sindacati. I sindaci – conclude Angelo Riccardi – hanno ben pochi strumenti a propria disposizione, ma tutti insieme, ai vari livelli istituzionali, aziendali e sindacali, possiamo realizzare un patto virtuoso, capace di continuare a salvaguardare l’occupazione e lo sviluppo”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia

Articolo presente in:
News

Commenti

  • giuseppe ,mi dici tu xchè c’è crisi aziendale?
    e poi che hanno usato manfredonia x loro…..(capitalisti del nord)lo si è gia detto,allora cosa vuoi dire?

    ma do 31/10/2014 9:09 Rispondi
  • Ti ricordo ma do che siamo in periodo preelettivo quindi adesso le false promesse si sprecheranno. Vogliamo nero subianco percredervi e non solo chiacchiere!.,

    Antonella 30/10/2014 22:38 Rispondi
  • ricordo che lo stesso comportamento si è avuto prima con l’ enichem agricoltura,man man con tutte le aziende che poi hanno chiuso.
    la domanda che faccio a tutti gli interessati ma nessuno sapeva che i forni vanno in esaurimento dopo i vent’anni ?perchè non si è organizzato prima il tavolo delle trattative ?
    ragazzi scherzate sulla pelle del popolo sipontino ,non è giusto

    ma do 30/10/2014 18:36 Rispondi
    • Ma do ti voglio aggiornare che un forno a vetro float dura 3 campagne tra i 12-14anni ed è l’unico in Italia che non si sente di crisi aziendali dopo che i soldi maturati a Manfredonia ha costruito un altro float al nord, dice tutto no!

      Giuseppe 30/10/2014 21:50 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com