Sabato 20 Aprile 2024

Il diritto di avere una città pulita, il dovere di mantenerla pulita

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Amministrazione comunale e ASE costantemente in ‘trincea’ per debellare l’abbandono indiscriminato di rifiuti.

L’ultimo episodio, verificatosi la scorsa notte, poteva mettere a repentaglio l’incolumità umana. Parliamo dell’incendio appiccato ai cumuli di rifiuti e di sfalci di verde in Viale degli Eucalipti, a Siponto (che ha interessato anche un palo della pubblica illuminazione andato parzialmente bruciato): la punta dell’iceberg di un fenomeno che non rende dignità e giustizia, nel 2016, ad una città quale è Manfredonia.

Sciagurati ed ignoti individui continuano ad ostinarsi nell’abbandonare indiscriminatamente rifiuti di ogni genere e sfalci di verde proveniente da giardini privati (magari anche per mano di operai ‘irregolari’) in barba a qualsiasi norma e logica di senso civico, riducendo il territorio cittadino, in particolar modo quello di Siponto, ad una discarica a cielo aperto, arrecando gravi problemi di igiene e decoro urbano.

Eppure Amministrazione comunale e ‘A.S.E. SpA’ sono costantemente in ‘trincea’ per debellare tale fenomeno, assolvendo con ogni mezzo possibile al proprio compito, ovvero fornire al cittadino un servizio di pulizia. Sforzi che vanno anche oltre gli interventi di routine quotidiana, come quelli messi in campo per l’intera settimana scorsa, quando l’ASE ha dispiegato le proprie squadre di operatori per far fronte all’aumento esponenziale di rifiuti e sfalci di verde, soprattutto nei pressi dei cassonetti stradali. Ebbene, poche ore dopo, i siti interessati dagli interventi erano stati nuovamente ‘aggrediti’ e deturpati.

Le immagine allegate al presente comunicato sono state scattate stamattina a Siponto e dimostrano palesemente che, a fronte di interventi di prevenzione e repressione, poco o nulla sembra cambiare.

Una denuncia risoluta parte dalla Pubblica Amministrazione, stanca di vedersi accollate colpe ed accuse di inefficienza, pur non essendo responsabile di tale scempio.

Serve un’analisi di coscienza ed un accrescimento di responsabilità da parte dei cittadini (residenti e non), che devono essere attenti e rispettare gli spazi pubblici alla stessa stregua di quelli propri privati.

“L’aumento di questi veri e propri reati – commenta il sindaco Angelo Riccardi – non farà arretrare di un solo millimetro l’Amministrazione comunale e l’Ase dal virtuoso percorso della raccolta differenziata, che rappresenta il vero punto di ripartenza ecologica e civica della nostra città. Avere una città pulita è un diritto, mantenerla pulita e rispettarla è un dovere. Di tutti, nessuno escluso”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia

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Commenti

  • Via salapia discarica a cielo aperto,gli incivili pur di non fare la differenziata,vengono da tutte le parte a buttare emondizia nei cassonetti e x terra,e’i! vigili cosa fanno girano la testa x non guardare.PS quando viene l’ase a togliere questi cassonetti da via slapia?il tredici di giugno e’passato da una vita,il conune perche’non recinta quel terreno vicno al campo sportivo di via salapia?essendo questo terreno diventato una discarica.

    incazzato 30/06/2016 16:02 Rispondi
  • sono manfredoniano doc ma vivo nella provincia di Torino in una zona prevalente di villette e quindi con giardini, il servizio di raccolta mette a disposizione dei cassonetti per la raccolta degli sfalci di verde che vengono conferiti nella raccolta differenziata, si potrebbe attrezzare Siponto con dei cassonetti per gli sfalci. Sperando…………….

    pasquel 30/06/2016 15:29 Rispondi
  • È possibile che come cittadini non si comprende quanto male si sta facendo alla collettività, abbandonare i rifiuti è abominevole, questo vale per cittadini e commercianti irresponsabili, noi abbiamo la responsabilità di rendere ai nostri figli un esempio e un mondo più pulito,è inutile fingere di essere puliti in casa quando poi si è sporchi fuori, il decoro della nostra città non è un problema degli altri, è un problema che ci riguarda tutti,ognuno di noi deve essere più pulito, preservare la città, custodirla è un obligo.

    antonella 30/06/2016 9:05 Rispondi
  • I cittadini indisciplinati ci sono, ma i controlli dove stanno? Non si vede un vigile urbano. Sono tutti troppo impegnati, ma timbrano per la pausa caffè? Il controllo del territorio farebbe ridurre episodi di cattiva condotta di alcuni cittadini. La loro forza e’ l’impunità. Comunque io leggo di un continuo lodarsi, ma poi i fatti stanno a zero.

    Pasquino 29/06/2016 23:35 Rispondi
  • Non tutti hanno lo stesso senso civico, ragion per cui esistono diverse categorie di cittadini, quelli civili ed incivili, quelli ligi alle leggi ed i delinquenti, e via discorrendo…. per quelli che delinquono, sotto tutti i punti di vista, ci dovrebbero essere le prescritte sanzioni…. ed a ciò sono deputati le forze dell’ordine, massicciamente presenti in città….. ma il fenomeno e/o meglio certi fenomeni non diminuiscono…. perché ?

    svolta 29/06/2016 20:42 Rispondi
  • La colpa è dei cittadini incivili in certi casi, in altri è solo ed esclusivamente del comune/ase. Avete visto la zona stazione, dalla parte della ferrovia, tutta la zona ferroviaria da siponto alla fine di viale Aldo moro è pietosa, le periferie mangiate dalle erbacce come non mai. Lavori cominciati a mai finiti, ammassi di schifezze e fermiamoci qui. Questi interventi ase sono abbastanza vergognosi , più serietà da parte di chi dovrebbe dar decoro alla città. I cittadini incivili fanno la loro parte ma le vostre negligenze e trascuratezze ci mettono tantissimo del loro

    Gino 29/06/2016 19:50 Rispondi

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