Mercoledì 24 Aprile 2024

Investito pedone su Via Di Vittorio questa mattina

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Investito pedone alle 8.20 circa su via Di Vittorio. Un Uomo di età sui 40 anni è stato investito questa mattina mentre faceva jogging vicino il palazzo della Polizia di Stato, da un auto con alla guida un 80 enne. A seguito dell’investimento riportava fratture plurime e contusioni multiple e trasferito con ambulanza 118 direttamente presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni con una prognosi di 30 – 40 giorni.

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Cronaca · News

Commenti

  • Solidarietà piena per suo fratello e nessuna pietà per l’automobilista! Fosse per me per certi comportamenti ci vorrebbe l’ergastolo! Automobilisti senza scrupoli sempre distratti e di fretta, alcuni dei quali alcolizzati e/o drogati, che non si fermano nemmeno per far passare una mamma con il passeggino o un disabile! Ripeto: nessuna pietà!

    Indignatissimo 28/12/2015 22:41 Rispondi
    • Grazie indignatissimo per la solidarietà ripeto non smetterò mai di ringraziare il buon Dio per aver salvato la vita di mio fratello .spero con tutto il cuore che non succeda più a nessuno di ritrovarsi un giorno a ricevere una telefonata che dice che tuo fratello o una persona che ami è stata investita da un auto.stiamo vivendo giorni bruttissimi soprattutto mio fratello che dovrà che dovrà essere forte e sopportare dolori e la lunga riabilitazione che i dottori ci hanno prospettato.chiedo una preghieraper gli interventi che deve subire.grazie di cuore

      michela 29/12/2015 7:52 Rispondi
  • Purtroppo sono delle situazioni imprevedibili e molte volte impensabili…solidarieta’ sia a tuo fratello ma anche all’automobilista che molti hanno addidato come vecchio o per essere dolci anche dato dell’inetto. Io fermamente non approvo questi atteggiamenti ne nei confronti dell’automobilista ne nei confronti del mal capitato. Qui a Manfredonia tanto amata decantata e osannata mancano deigli spazi idonei per chi pratica sport all’aperto cosi come molto spesso le strade sono cosi strette o osteggiate di auto illegalmente in sosta tanto da impedire il normale traffico veicolare…

    matteo 28/12/2015 18:40 Rispondi
    • Sinceramente signor matteo anch’io non penso che l’anziano sia uscito quella mattina con l’intenzione di investire mio fratello però c’è il dato di fatto che è successo e il rammarico che nessuno dei parenti dell’anziano ha chiamato noi famigliari per vedere come sta mio fratello considerato che l’anziano ha visto mio fratello portato via da un’ambulanza in emergenza.l’unica certezza che abbiamo è che mio fratello è in un letto di ospedale immobile in attesa degli interventi che dovrà subire a data da destinarsi per via dei gonfiori ed ematomi ancora presenti e persistenti.io ringrazio ancora il buon Dio e il signore che come un angelo lo ha soccorso per primo e che si è interessato a sapere come stava sia nell’immediato che successivamente.

      michela 28/12/2015 19:49 Rispondi
  • Voglio aggiungere che non abbiamo ricevuto neanche una telefona dall’investitore o chi per lui ma in compenso quell’angelo di uomo che lo ha soccorso chiamando l’aiuto del 118 si è prodigato chiamando più volte e noi ringraziamo con affetto un eroe che è stato vicino ad un perfetto sconosciuto considerandolo come un amico un parente se non addirittura un figlio.tutta la mia ammirazione va a questo uomo e a mio fratello che sta lottando fra i dolori gli interventi e lo scock e che ringrazierà per sempre il buon Dio ma anche l’angelo che ha mandato sotto forma di uomo per salvare mio fratello.

    Michela 28/12/2015 14:10 Rispondi
  • Forse teofilo non hai chiaro il concetto che mio fratello non stava correndo affiancando il marciapiede ma stava attraversando la strada proprio perché doveva seguitare a correre sul marciapiedie della strada opposta proprio per stare al sicuro e non intralciare gli automobilisti. Sicuramente mio fratello non avrebbe mai voluto trovarsi da ieri in un letto di ospedale con le ossa in frattura scomposta a gambe braccia e zigomo.torno a ripetere per sfondare il parabrezza non era mio fratello che andava veloce ma l’auto.mi dispiace dirlo ma non è successo a qualcuno che ami altrimenti col cavolo che davi ragione all’automobilista e ti ricordo che ai telegiornali sentiamo di gente ammazzata mentre stava semplicemente attraversando o addirittura fermi sulle strisce per colpa di automobilisti imprudenti.

    michela 28/12/2015 13:10 Rispondi
  • Michela sono podista anche io e puo’ essere che lo conosca, mi dispiace tantissimo per tuo fratello gli faccio un grosso in bocca al lupo.

    Per Teofilo, stiamo parlando di poco più di un km di ciclabile che è buona per passeggiare in bici e non per chi fa ciclismo.

    Pasquale 28/12/2015 12:22 Rispondi
    • Grazie pasquale……per i commenti degli altri purtroppo è vero come si dice chi non prova il dolore personalmente non può capire chi sta soffrendo

      Michela 28/12/2015 14:13 Rispondi
  • Sono la sorella dell’uomo investito purtroppo qui non si tratta solo di prognosi di 30-40 gg ma di interventi multipli che lasceranno cicatrici e strascichi a vita.poteva trattarsi di chiunque ma un anziano che non ha proprio visto mio fratello attraversare è un’altra cosa. la velocità era tale che mio fratello a piedi ha sfondato il parabrezza dell’auto.A quell’età non doveva proprio avere la patente se la vista e i riflessi non sono validi . ringrazio il buon Dio che ha salvato la vita di mio fratello ora preghiamo che tutti gli interventi vadano bene e che possa tornare a camminare e speriamo anche a correre come prima. Forza fratello mio siamo tutti con te e ti amiamo tanto

    michela 28/12/2015 6:54 Rispondi
  • Dispiace per quanto accaduto al podista e gli auguro una pronta guarigione, però tutte le mattine ne vedo in tanti che fanno jogging sulla strada affiancando le auto in sosta anzichè sul marciapiedi, Io stesso quando posso mi faccio delle corsettine mattutine per tenermi in forma ma me ne guardo bene dal non correre sui marciapiedi. Come per esempio poi quei ciclisti che ignorano l’unica vera pista ciclabile sul marciapiedi del lungomare di Siponto e vanno in bici sulla strada accanto alla pista stessa.

    teofilo 27/12/2015 22:41 Rispondi
    • Signor Teofilo volevo solo dire che mio fratello da bravo corridore stava solo attraversando la strada per poter accedere al marciapiede di fronte per correre appunto sul marciapiede per non dare intralcio agli automobilisti.certamente mio fratello non avrebbe voluto trovarsi da ieri con le ossa in frattura scomposta di gambe braccia e zigomo. E torno a ripetere che per sfondare il parabrezza la macchina andava veloce.ringrazio il buon dio che ha salvato la vita di mio fratello.bisogna dire agli automobilisti di andare con moderazione su strade percorse anche dai pedoni qualsiasi cosa facciano camminare o correre.intanto mio fratello è in un letto di ospedale e l’automobilista comodamente a casa sua e ringrazio quell’angelo di uomo che si è fermato per primo a soccorrere mio fratello perché l’anziano si è fermato incapace ovviamente di fare nulla.spero di essere stata chiara.

      Michela 28/12/2015 13:56 Rispondi

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