Blitz antidroga della Polizia di Manfredonia: gli agenti del Commissariato del comune sipontino hanno arrestato un 24enne del posto T.L., incensurato, poiché responsabile in concorso con il pluripregiudicato Antonio Rignanese, 38enne, già ai domiciliari, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Polizia era da tempo sulle tracce dell’uomo: numerose erano infatti le segnalazioni da parte dei cittadini di un via vai sospetto – di tossicodipendenti – dall’abitazione di Rignanese al civico 49 di Via Palatella.
Lo spacciatore, nonostante la misura della detenzione domiciliare, continuava la sua attività di spaccio. Durante la perqiisizione nell’appartamento di Rignanese, gli agenti hanno rinvenuto un involucro di colore bianco, grande quanto una palla da tennis, con all’interno 100 gr di droga, nello specifico cocaina ed eroina. La sostanza era suddivisa in oltre un centinaio di dosi chiuse in cellophane termosaldate, già pronte per essere commercializzate.
A difesa del luogo dedicato alla lavorazione e alla vendita della droga, non solo tre cani di grossa taglia, due molossidi e un pastore tedesco, ma anche un impianto di videosorveglianza sofisticato che monitorava le vie di accesso all’abitazione e proiettate su un televisore maxi schermo allestito nella cucina di Rignanese.
A quando la pena di morte, per questi venditori di morte?