Martedì 23 Aprile 2024

AP Manfredonia, uscite da 304mila euro per organi Ente ed introiti per canoni demaniali per 346mila euro

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Relazione per l’anno 2012 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, relativa all’Autorità Portuale di Manfredonia. Nel 2012 accertati introiti per canoni demaniali relativi a concessioni per € 346.829,94, nel 2011 erano € 265.968,75.  Per gli organi dell’Ente uscite da 304.910 euro (incidenza: 36,5%); uscite per il personale: 51.494 euro; uscite per prestazioni istituzionali: 357.115 euro (incidenza 42,8%); investimenti: 11.741.503.

Entrate totali: 1.030.892; uscite totali: 12.709.690; Totale residui attivi: 30.241.613; totale residui passivi: 12.154.931; risultato d’amministrazione: 18.567.611; risultato finanziario: -11.678.787 euro; patrimonio netto: 485.603 euro.

LA RELAZIONE:

Aspetti organizzativi Anche nel 2012 non sono state avviate le procedure per la nomina del Presidente e la costituzione del Comitato portuale. Pertanto l’Autorità portuale è ancora sottoposta a regime commissariale. Con Delibera di Giunta n.260 del 14 febbraio 2012, la Regione Puglia ha approvato e ratificato il protocollo di intesa tra “Regione Puglia (Assessorato ai Trasporti), Autorità portuale di Manfredonia, Comune di Manfredonia e Comune di Monte Sant’Angelo” sottoscritto in data 6 dicembre 2011 relativo all’ampliamento della circoscrizione territoriale  dell’Ente. I pareri favorevoli all’estensione della circoscrizioni territoriale dell’Autorità portuale sono stati trasmessi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al cui organo di vertice è ora rimessa ogni decisione in merito. L’Ente è dotato del sito internet istituzionale e ha attivato l’indirizzo PEC istituzionale senza aggravi sul bilancio. Come già avvenuto per il passato, nelle more dell’elaborazione della pianta organica l’Ente ha fatto fronte alle esigenze di risorse umane attraverso la stipula di appositi contratti a somministrazione con la ditta Adecco S.p.A. Nel 2012 l’Autorità portuale di Manfredonia è stata inserita nel Comitato di regia della Governance Pugliese dei Trasporti (cosiddetta Puglia Corsara).

Attività operativa, pianificazione e sviluppo del porto.

Il Porto di Manfredonia non è dotato di Piano Regolatore Portuale. L’Autorità portuale di Manfredonia ha iniziato nell’anno 2010 la pianificazione e lo sviluppo del territorio mediante la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il Comune di Manfredonia al fine di dare definizione alle previsioni degli 209 strumenti urbanistici vigenti. Con il protocollo di intesa si è stabilito che oltre ai lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e ristrutturazione delle opere esistenti, finalizzati al miglioramento igienico-sanitario dei servizi esistenti si avranno nuove opere pubbliche. Nel protocollo di intesa, inoltre, si precisava che è interesse comune dell’Autorità portuale di Manfredonia e del Comune di Manfredonia di aderire all’iniziativa di cui al Fondo europeo per la Pesca (F.E.P. misura 3.3) e di attivarsi per i lavori di prolungamento del molo di levante al fine di migliorare le condizioni delle operazioni portuali Non risulta deliberato il Piano Operativo Triennale. Il programma triennale delle opere pubbliche relativo al triennio 2013-2015 è stato approvato con delibera commissariale n. 26 del 24 agosto 2012.

Attività promozionale L’Ente ha partecipato a diverse manifestazioni culturali e sportive, come pure ad eventi riguardanti il rapporto porto- città. Tra questi ultimi si ricordano: – Manifestazione “Spiagge e Fondali puliti 2012” organizzata dal Centro Cultura del Mare APS di Manfredonia in collaborazione con la Lega Navale Italiana sezione di Manfredonia, il Centro Recupero Tartarughe Marine e l’Oasi Lago Salso; – Manifestazione Nazionale “Ma il mare non vale una cicca” promossa da MAREVIVO; – Istituzione del Museo del Mare. Numerose le iniziative che hanno coinvolto scuole di ogni ordine e grado. L’Autorità portuale ha inoltre acquisito spazi per la comunicazione istituzionale sulla stampa, su emittenti locali e sul web.

Servizi di interesse generale. Il Piano di raccolta e gestione rifiuti prodotti delle navi nel porto di Manfredonia è stato trasmesso per l’approvazione della Regione Puglia in data 7 dicembre 2011. La ditta “ECOLMARE GARGANO” s.r.l. svolge in regime di concessione i servizi: – raccolta, trasporto e smaltimento delle acque di sentina, morchie e miscele oleose, delle acque di lavaggio, slops e simili dalle navi e galleggianti nella rada e nel porto di Manfredonia e servizi di prevenzione dall’inquinamento delle acque marine e di bonifica delle acque portuali e del litorale del circondario marittimo di Manfredonia da prodotti inquinanti; – servizi raccolta rifiuti solidi dalle navi in sosta nel porto e nella rada. Il servizio di pulizia nell’ambito portuale è svolto in regime di convenzione annuale dall’ASE di Manfredonia, con atto n. rep. 4807 del 1° ottobre 2004 tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti –S.I.I.T. Puglia (settore infrastrutture Ufficio OO.MM. di Bari) e l’Azienda Speciale Ecologica di Manfredonia. Il servizio di rifornimento idrico portuale, utilizzato per il rifornimento delle navi di acqua potabile tramite manichette mobili, è collegato direttamente alla rete idrica cittadina. Nel porto vecchio sono presenti n.9 idranti, nel porto industriale n.15. Il servizio di soccorso e salvataggio viene assicurato dalla Capitaneria di Porto, dalla Guardia di Finanza, dai Carabinieri-Servizi Navali e dai Vigili del Fuoco, dai due rimorchiatori e da una moto-zattera presenti nel porto e dotati di lance idranti. Il servizio di illuminazione è svolto dall’Impresa “Tommaso Brunetti Impianti”. Il servizio di portierato alla radice del pontile di connessione del porto industriale è svolto dalla società “FUTURA” s.r.l.

Manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere portuali – Opere di grande infrastrutturazione.

Nell’anno 2012 l’Autorità portuale ha provveduto a lavori di manutenzione ordinaria per circa € 54.000. Con Decreto n. 56 del 24 febbraio 2012 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha confermato l’entità del finanziamento cui alla L. n.266/2005, art. 1, comma 78, lettera h a beneficio dell’Autorità portuale di Manfredonia in € 30.000.000,00. L’attività di manutenzione straordinaria eseguita nell’anno 2012, è totalmente con fondi ministeriali Lavori di Manutenzione Straordinaria della Barriera doganale del Porto Alti Fondali alla radice del pontile di connessione per€ 150.000 e ultimati Realizzazione dei servizi igienici a servizio dell’utenza portuale € 90.000 e ultimati Lavori di Manutenzione Straordinaria della pavimentazione delle banchine, della rete di smaltimento delle acque meteoriche e nere e riordino dei sottoservizi nel Porto Commerciale di Manfredonia € 11.400.000 Eseguita gara di appalto ed aggiudicazione provvisoria Lavori di Straordinaria Manutenzione del muro di cinta del Porto Commerciale € 160.000 Eseguita gara di appalto ed aggiudicazione provvisoria.

Per quanto concerne i lavori volti ad aumentare i livelli di security, nel corso del 2012 sono stati ultimati i lavori per la realizzazione dell’impianto di video sorveglianza. Finanziamenti comunitari L’Autorità portuale, di intesa con il Comune di Manfredonia, ha candidato una propria proposta progettuale di intervento per ammodernamento del porto peschereccio di Manfredonia al Fondo europeo per la Pesca 2007-201. Si è inattesa di conoscere l’esito della gara in corso di espletamento da parte della Regione Puglia.

Gestione del demanio marittimo Nell’anno 2012 sono stati accertati introiti per canoni demaniali relativi a concessioni per € 346.829,94, con un aumento rispetto agli introiti del 2011 (€ 265.968,75) . Tale aumento è riconducibile sia alla ridefinizione dei valori di taluni canoni anche legati agli investimenti operati dall’Ente, sia all’assentimento di nuovi spazi. Dal 1° gennaio 2012 è entrato in vigore il Regolamento per la determinazione dei canoni demaniali marittimi deliberato dall’Autorità portuale nel 2011. In alcuni casi è stata riscontrata l’occupazione irregolare e sono scattate le procedure per il ripristino dello stato dei luoghi e l’indennizzo.

Operazioni e servizi portuali Come per il 2011, anche nel 2012 il soggetto autorizzato allo svolgimento delle operazioni portuali per conto terzi ex art.16 della L. n.84/1994 è stato la Cooperativa servizi portuali “Felice Muscatiello” scarl, mentre il soggetto autorizzato alla fornitura di lavoro portuale temporaneo ex art.17 della L. n.84/1994 è stata la Cooperativa servizi portuali “Cardinale Orsini”. Nel registro ex art.68 Codice della Navigazione sono stati iscritti n.16 operatori (-8 rispetto al 2011).

Security

Come ricordato nel paragrafo “Manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere portuali – Opere di grande infrastrutturazione”, nel 2012 è stata ultimata la realizzazione dell’impianto di video sorveglianza. Come per gli anni precedenti, la security e la safety del Bacino Alti Fondali sono state garantite da una postazione fissa presidiata da personale specializzato fornito dalla società FUTURA S.r.l. 212

Tasse portuali

Nel 2011 le entrate tributarie accertate avevano registrato un sensibile decremento a causa della crisi economica. Le entrate tributarie del 2012 confermano i valori dell’anno precedente. Dalla relazione dell’Organo di controllo non emergono particolari criticità nella gestione amministrativo-contabile.

Graziano Sciannandrone

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