Martedì 23 Aprile 2024

P. Rinaldi, "La tentazione: i comparti CB"

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Il 26.02.2014, nella Sala Celestini, è stato presentato il progetto preliminare del PUG (Piano Urbanistico Generale) di Manfredonia. Dopo circa 70 minuti di esposizione della moderna filosofia urbanistica, condivisibile fino a un certo punto, il Prof. Rignanese dell’Università di Bari e l’Ass. all’Urbanistica Arch. Clemente tirano fuori la “nuovissima idea : trasferire i volumi dei comparti non realizzati nei comparti CB”, giustificando ciò con la necessità di “consumare meno suolo”; naturalmente non si tratta di edilizia economica popolare e convenzionata.

L’iniziativa dell’attuale maggioranza politica del Comune di Manfredonia (Sindaco assente) non ha registrato consenso negli interventi effettuati durante il dibattito; chissà cosa ne pensa la cosiddetta “opposizione politica” ?
In quei 70 minuti di esposizione di filosofia urbanistica, peraltro già ascoltata qualche anno fa nella presentazione del progetto “Water front” dell’Arch. Clemente, si avvertiva la preoccupazione e/o necessità di essere convincenti nel rendere accettabile la “nuovissima idea”. E’ veramente nuova l’idea ? E’ utile ? A chi serve ? Perché adesso ?
Nel deliberato del Piano Regolatore generale del 1998, i Comparti CB sono zone di completamento con prevalente destinazione a servizi e verde pubblico; poiché sono per la maggior parte “accentrati nel contesto urbano”, risultano molto appetibili.
Già il 30.10.2001, con la Del. di C.C. n. 93, si cercava di mettere le mani nei comparti CB procedendo alla costituzione di una Società di Trasformazione Urbana (STU: D.Lgs. n. 267/18.08.2000) e approvando la redazione di uno studio di fattibilità per interventi di riqualificazione urbana riguardanti 2 ambiti territoriali (Costo del progetto: £ 600 milioni , Ass. al’Urbanistica Avv. La Torre F.). il progetto fu elaborato dalla Società Ecosfera e datato Dicembre 2004; i 2 ambiti territoriali interessati erano : 1) Insula 167 +CB1+CB5 2)Lungomare Nazario Sauro +CB6+CB7. Il progetto Ecosfera, rispettando in gran parte quanto previsto dal PRG, dava riqualificazione a tali ambiti territoriali ritoccando e invertendo il rapporto percentuale tra edilizia residenziale e servizi, senza variare l’indice di fabbricabilità comprensoriale del PRG.

Poi nel 2007 arriva il PIRP (Programma Integrato di Riqualificazione della Periferia), ad esclusivo interesse del Comparto CB5 (zona retrostante l’ex mattatoio + cava Gramazio), con il quale, sia il Comune di Manfredonia che la Regione Puglia, senza dare alcuna spiegazione o giustificazione, aumentando l’indice di fabbricabilità e invertendo il rapporto residenze/servizi, di fatto, hanno moltiplicato per 5-6 volte le previsioni di PRG per tale comparto ( da 50 a circa 300 abitazioni in poco spazio e con oltre 20.000 mq. in più; l’Ass. all’Urbanistica è l’Avv. La Torre F).
E’ del 2008-2009 il nuovo progetto “Fronte mare” dell’Arch. Clemente (Costo del progetto € 100.000, Ass. all’Urbanistica Avv. La Torre F.), naturalmente con aumento dei volumi previsti dal PRG; il “Fronte Mare” del progetto Ecosfera non era evidentemente gradito.
In che cosa “la nuova idea” risulta diversa se già nel 2001, poco dopo il PRG e molto prima della realizzazione dei diversi comparti, con diversi interventi e progetti, si è pensato di aumentare i volumi edilizi nei comparti CB ? Perché tale idea viene fuori nel momento in cui non si avverte la carenza di abitazioni e Manfredonia è piena di “VENDESI”? Quanto è stato edificato finora è finalizzato ad una popolazione prevista dal PRG di 74.000 abitanti, mentre adesso conta 57.000, cioè 2000 in meno rispetto a quando è stato approvato il PRG.

Allora : si tratta di filosofia urbanistica o “logica affaristica”?
Osservazione: l’Arch. Clemente Ass. all’Urbanistica, progettista del “Fronte mare”, supervisore, così si dice, del PIRP : compatibile ?
Tali Amministratori e Tecnici sono garanti della difesa della Città e di chi ci abita ?
Chi : ha permesso una centrale con pannelli solari in città, acconsentito a un parco eolico nel mare e a 2 stazioni radio base per telefonia mobile vicinissime alla scuola dell’infanzia (la Legge lo vieta), ha fatto poco o niente per difendere la sanità locale, ha cambiato la destinazione degli ossari a loculi cimiteriali ? Sono solo alcuni esempi !
Alla prossima.

Dott. Rinaldi Pasquale

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Commenti

  • Fatti inconcludenti, soldi spesi e nominativi ricorrenti…. questo è il pragmatismo di chi amministra Manfredonia… amministrare, qui, è un eufemismo.

    semprevigile 03/03/2014 11:08 Rispondi

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