Giovedì 25 Aprile 2024

Riccardi al contrattacco: "Vendola rinviato a giudizio per cose più serie, ma nessuno ha chiesto le dimissioni"

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E’ un Angelo Riccardi combattivo, quello che emerge dalla pagina personale di Facebook, strumento sempre molto utilizzato dal sindaco per condividere  le sue posizioni, dopo la notizia dell’obbligo di dimora nei suoi confronti formalizzato dal gip Luca De Ninis, in merito alle presunte irregolarità nello svolgimento di esami all’Università di Pescara, con l’accusa di peculato e corruzione.

Un Riccardi meno morbido ed istituzionale nelle esternazioni rispetto al comunicato affidato all’opinione pubblica ieri, forse agevolato dal mezzo utilizzato, non propriamente incline alla diplomazia o al confronto ragionato. Inutile nascondere quanto ieri la bacheca di Riccardi fosse piena di insulti, spesso irriferibili, e commenti di ogni tipo, e di svariato tenore: solidarietà, affetto, passando per attacchi e contumelie. Tutto il repertorio che i social network possono offrire, con niente di diverso dal solito. Insomma, il solito esercito di sostenitori e detrattori, in un confuso turbinio.

Oggi tuttavia il sindaco, ha lasciato da parte la diplomazia, e si è lanciato nelle repliche come questa ” (…) ha le prove che ho pagato gli esami? Bene la inviterò come teste in giudizio, perché fornisca in tribunale gli elementi in suo possesso. Per il resto, non ho nulla da rimproverarmi, faccio il Sindaco nell’esclusivo interesse della mia città. La paternale la riservi ad altri. Il tempo é galantuomo. Il Presidente della Regione Puglia Vendola ieri é stato rinviato a giudizio sul caso Ilva per questioni più serie, ma non ho sentito nessuno chiedere le sue dimissioni”(per il governatore della Puglia la procura di Taranto ha chiesto il rinvio a giudizio, per concussione in concorso con Girolamo Archinà, ex dirigente dei rapporti istituzionali dell’ Ilva, Fabio Arturo Riva, ex vicepresidente del gruppo Riva, Luigi Capogrosso, ex direttore dello stabilimento siderurgico tarantino e Francesco Perli, legale del gruppo, ndr).

Ad un Riccardi sulla difensiva, oggi subentra dunque un sindaco che vuole replicare direttamente a chi lo attacca e a chi lo invita a “farsi da parte”. Anche inserendo nella propria difesa personale agli occhi dell’opinione pubblica, vicende giudiziarie di altre personalità politiche. Una scelta che non mancherà di scatenare ulteriore polemiche.

Graziano Sciannandrone

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Commenti

  • Il laureato 08/03/2014 13:27 Rispondi
  • Lo diceva un ex sindaco, (Brigida) che a quanto riferitomi, governò bene questo paese….
    Egli era solito dire però che “a Manfredonia non c’è un palmo di terra netta” e se lo diceva lui a quei tempi…..

    semprevigile 08/03/2014 11:12 Rispondi
  • chi sbaglia paga. . E lui ha pagato. . . . . .

    aquila piumata 08/03/2014 8:43 Rispondi
  • Come sempre arrogante…DIMETTITI…sei vergognoso paragonarti ad altri politici…ti credi L’ONNIPOTENTE!!

    Aquila reale 07/03/2014 19:58 Rispondi
  • Figuriamoci se si dimette adesso che ha da gestire 19 milioni di euro per rifare i monumenti!!!
    Certo è solo una cosa: non ho mai visto qualcuno accusato dire sono colpevole!!! Ma se il giudice ha preso una decisione come l’obbligo di dimora significa che ha FONDATE PROVE DI COLPEVOLEZZA E C’E’ IL RISCHIO CHE L’INDAGATO POSSA INQUINARE LE PROVE!!! Nessuni lo vuole condannare prima del processo, sia chiaro, ma prinicipi come CREDIBILITA’, AUTOREVOLEZZA, INATTACCABILITA’, TRASPARENZA dovrebbero essere SEMPRE presenti e validi durante la gestione della cosa pubblica.
    MA VE LO RICORDATE O NO CHE COSTUI STA ADDIRUTTURA FACENDOSI PAGARE L’AVVOCATO DIFENSORE CON I SOLDI DEL COMUNE PER UN’ALTRO GIUDIZIO CHE HA PENDENTE???????
    Altro che forza Presidente, SI DIMETTA!!!!!!!!!!!!!!!!! E’ DAVVERO VERGOGNOSO.

    Cittadino 07/03/2014 19:35 Rispondi
  • Sembra pilotata la faccenda…mha

    matteo 07/03/2014 19:11 Rispondi
  • indagato non significa colpevole. che ignoranza. Riccardi ha fatto tanto per manfredonia..ma in questo paese siete solo bravi ad accusare a contestare ed a distruggere..CHE SCHIFO. ANGELO RICCARDI IL NUMERO 1 DI SEMPRE E QUANDO PARLATE DI LUI SCIACQUATEVI LA BOCCA..FORZA PRES.

    Stefano 07/03/2014 19:06 Rispondi
    • Ahahahahahahahahahahaha

      Giuseppe 07/03/2014 23:11 Rispondi
    • Senza polemica, sia chiaro, potrei sapere tutto ciò che ha fatto per Manfredonia da sindaco? Poi, visto che l’accusa è inerente la sfera privata e non politica, non è meglio dimettersi per difendersi da libero cittadino così da non dar adito a chi lo accusa anche di difendersi con i soldi pubblici?

      Matteo 2 09/03/2014 8:35 Rispondi
  • Bravo Angelo ti vogliamo così combattivo lascia perdere le malelingue e i rocroc

    PM 07/03/2014 19:01 Rispondi
  • In una Italia così sfasciata dalla politica, cosa ci volevamo aspettare dall’amministrazione di Manfredonia!!!!!!

    Ulisse 07/03/2014 18:52 Rispondi
  • Dimettiti non puoi essere più sindaco,
    il primo cittadino deve essere immacolato e dare il buon esempio

    Lucio 07/03/2014 18:25 Rispondi
  • Lo stile di un politico e pensare alla sua comunità e mai agli altri, comprendiamo il tuo rammarico il tuo astio personale contro Vendola e La Gentile, ma la poltica é una altra cosa. Da questi atteggiamenti emerge la tua rozzezza in politica, in politica occorre comprensione, tolleranza, confronto, scontro, e alla fine cercare di trovare soluzioni per il Bene Comune. Ha sbagliato non ci sono scuse in politica c’é anche una etica, non si può essere padrone assoluto della città. La gente é stanca di lei che si permette di fare tutto ciò che vuole. Comunque la deontoligica di un sindaco é quella di un buon padre di famiglia e non quella di dire io sono, la città non é sua é NOSTRA LO SAPPIA. Comunque é una questione di stile e francamente me lo lasci dire Lei non sa manco cosa sia.

    logico2013 07/03/2014 17:57 Rispondi
  • si sindaco cosi ti vogliamo……….. che belle parole, alla faccia di tutti i ragazzi che stanno fuori di casa a farsi un mazzo cosi per studiare e fare sacrifici . il sindaco deve essere il primo cittadino e il primo dare l’esempio a tutti noi, invece il messaggio che viene fuori e fati i fuurbi e ve la cavate sempre , daltronde in questo momento e questa l’ ìitalia e questa e la politica , povera italia e poveri noi che li votiamo. ma ne usciremo fuori perché sara faticoso ma ne usciremo .

    borgho 07/03/2014 17:40 Rispondi
  • In un Paese serio ad un Pubblico Ufficiale RINVIATO A GIUDIZIO (badate bene!) non gli viene chiesto di dimettersi ma LO SI DIMETTE D’UFFICIO!!!! Ma come è possibile che da noi tutto è consentito? E cosa c’entra dire che Vendola rinviato a giudizio non si dimette, ergo non mi dimetto neanche io??? Da quando in qua il CATTIVO ESEMPIO è da prendere a giustificazione del proprio comportamento????? E’ proprio questo atteggiamento e modo di pensare completamente DISTORTO che fa di Riccardi la persona meno adatta a rappresentare la nostra Comunità. ABBIAMO BISOGNO DI GENTE CHE SIA INTEGRA E CHE FA DEL BUON ESEMPIO IL PILASTRO DEL PROPRIO AGIRE. VERGOGNA!!!!!!!!!

    Doniano 07/03/2014 17:24 Rispondi
  • Vai cosi Sindaco…cosi ti vogliamo!!!!!

    mxr 07/03/2014 16:35 Rispondi
  • Che vergogna non c’è un palmo di terra buona.

    Antonio 07/03/2014 16:29 Rispondi

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