Giovedì 25 Aprile 2024

Vicenda peculato dipendenti Comune: altri 3 indagati

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Nell’inchiesta che ha portato all’arresto di 3 dipendenti del Comune di Manfredonia con l’accusa di peculato, sono indagate attualmente altre 3 persone, anche loro dipendenti comunali.

Ieri la notizia, che a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, la GdF aveva accertato che i tre dipendenti comunali attualmente agli arresti avevano sistematicamente sottratto dal 1 dicembre 2010 al 31 dicembre 2012 somme di denaro dalle casse comunali relative ai diritti fissi e di segreteria che i cittadini versavano per il rilascio, rinnovo o duplicazione delle carte d’identità. Al fine di nascondere l’illecita appropriazione del denaro incassato per conto del comune, gli arrestati – Iacoviello Andrea, di 57 anni, Salcuni Angela, di 58 anni, e Trotta Domenico, 56enne, tutti residenti a Manfredonia – (tutti ora sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ndr) non emettevano le relative bollette d’incasso o ne falsificavano l’importo. Oltre 35 mila euro la somma, secondo l’accusa, di cui si sarebbero appropriati i tre dipendenti del Comune di Manfredonia.

Nel periodo di tempo citato, i due uffici (quello di Via Pulsano e quello di Via Orto Sdanga) hanno emesso 13.667 carte d’identità per un totale di 95.795,40 euro che il Comune avrebbe dovuto incassare. Invece, secondo l’accusa, le carte d’identità registrate dagli indagati sarebbero solo 11.158 per un incasso di 63.918, 18 euro, effettivamente consegnato all’economato comunale. Da qui la scoperta delle Fiamme Gialle di una mancanza di bollette di riscossione per 2809 carte d’identità. Secondo gli inquirenti, Iacoviello si sarebbe appropriato indebitamente di oltre 31mila euro, Salcuni e Trotta di circa 1600. Per gli altri indagati, l’accusa parla di qualche centinaia di euro.

L’ipotesi di danno erariale causato all’ente territoriale è stata, altresì, segnalata anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti per le conseguenti responsabilità di natura contabile.

 

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Commenti

  • X cittadino …il pesce puzza dalla testa ma a manfredonia, si e` troppo paraculi. Pardon garantisti nei confronti di chi sta ai posti giusti. Capisc a me

    antonella 19/03/2014 19:31 Rispondi
  • Attenzione ai commenti che scattano querele

    giuseppe 19/03/2014 19:26 Rispondi
  • vergogna

    Anonimo 19/03/2014 16:41 Rispondi
  • Che schifo,questa purtroppo non è solo Manfredonia,ma purtroppo l’Italia intera e il peggio è che non cambierà mai niente.Speriamo che li buttano davvero fuori e per sempre a loro e chi sta dietro di loro facendogli restituire tutto e con gli interessi.(CENSURATO)tanto da scuotere gli animi di tutti coloro che hanno la fortuna di avere un posto di lavoro e non apprezzarlo.Fate lavorare chi davvero vuole farlo e onestamente.Il problema é l’esempio che viene dall’alto……..e ci siamo capiti

    Manfredonia 19/03/2014 16:17 Rispondi
  • In risposta a tante fesserie, dico prima di aprire bocca accertarsi di quello che si dice e di chi si parla poiché ci sono tutti gli estremi per poter dare luogo a ……..dico ancora che ka verità verrà a galla .

    Lupo 19/03/2014 14:01 Rispondi
  • Io controllerei anche in altri ambiti!

    Domenico 19/03/2014 12:44 Rispondi
  • Mi spiegate il Dirigente del servizio, che prende un Buon Stipendio + di € 3.000,00 al mese + obbiettivi+++ a cosa serve? In questo caso, (moderazione, ci sono indagini in corso, ndr) dovrebbe essere licenziata e il dirigente mandato a pulire l’arenile di Manfredonia e Siponto controllato a turno dai cittadini.
    Però visto che siamo in Italia, il Dirigente rimmarrà al suo posto scaricando le colpe al suo Funzionario, il Funzionario accuserà l’ istruttore direttivo e …. al mercato mio padre comprò! Alla Fiera dell’est per 2 € tre dipendenti il denaro…
    Viva L’Italiaaaaaaaaaaaaaaa

    GinoNovara 19/03/2014 11:42 Rispondi
  • Che vergogna!!!!

    stefania 19/03/2014 11:05 Rispondi
  • Se solo si applicassero le norme sulla trasparenza ed il comune, quello con la C maiuscola, rispondesse alle istanze dei cittadini… che sono i veri controllori della cosa pubblica…. se ne vedrebbero delle belle e non si verificherebbero tali misfatti….

    semprevigile 19/03/2014 10:53 Rispondi
  • credo sia doveroso da parte del nostro Sindaco,anche per correttezza nei confronti di chi cerca un lavoro,licenziare in tronco i tre impiegati,senza se e senza ma ,perché noi cittadini onesti continuiamo a versare all’erario incenti somme di danaro ,pertanto credo, che,se questa gente continua a deupaperare le casse Comunali , Regionali e Statali,sarà difficile improntare un paese all’insegna della legalità!!!!

    nik 19/03/2014 8:56 Rispondi
  • mo devono ridare tutto indietro e nn lavorare piu
    nn ho paura di dire chi sono perche dobbiamo finirla con questa gente iniziamo da manfredonia a dare l esempio

    nicola riand 19/03/2014 7:49 Rispondi
  • censurato

    gino 18/03/2014 22:51 Rispondi
  • Al giorno d’oggi avere un posto di lavoro più che d’oro, con stipendi più che certi, e non saperselo conservare è il massimo della stupidità.

    teofilo 18/03/2014 21:25 Rispondi
  • Che bello una volta tanto indagati e accusati dipendenti comunali..(ci sono indaagini in corso, ndr) ma sopratutto con tanto di nome e cognome. Che vergogna!!! Complimenti alla redazione. Ovviamente non rientrano a lavoro?? Vero???

    Antonio 18/03/2014 18:45 Rispondi
  • L’INCHIESTA SI ALLARGA……ED IO RIPETO: IL PESCE PUZZA DALLA TESTA!!

    Cittadino 18/03/2014 18:44 Rispondi

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