Giovedì 25 Aprile 2024

Pecorella in Consiglio: "Seduta saltata episodio gravissimo; pessima gestione bilancio. Presentiamo mozione sfiducia"

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Totale mancanza di rispetto per le istituzioni e pessima gestione del bilancio comunale, queste le principali accuse mosse dal Consigliere Stefano Pecorella all’amministrazione comunale di Manfredonia durante il consiglio tenutosi ieri a Palazzo San Domenico.

Stefano Pecorella, nel suo intervento sulla seduta di Consiglio del 7 marzo scorso, andata deserta per le note vicende giudiziarie che coinvolgono il Sindaco Riccardi, bacchetta il Presidente del Consiglio e l’intera maggioranza, incassando anche il mea culpa del Capogruppo del PD, Franco La Torre.

“L’episodio è gravissimo – dichiara Pecorella – e rivela un atteggiamento di arroganza alla quale questa maggioranza, se tale può ancora definirsi, sembra abituata e denota una profonda mancanza di rispetto verso le istituzioni e verso l’opposizione, verso questa assise ma soprattutto verso i cittadini di Manfredonia.

Questa maggioranza si distingue ancora una volta per l’assurdità e l’irregolarità istituzionale e normativa dei comportamenti in aula. Posso comprendere il clima di inquietudine che ha colpito personalmente il Sindaco Riccardi ma la nostra città non merita di subire ulteriori danni dal punto di vista dell’immagine e nella gestione ordinaria per l’atteggiamento sconsiderato e irresponsabile del suo Sindaco. Il Presidente del Consiglio o la maggioranza avrebbero dovuto quantomeno inviare una nota per chiarire la loro posizione.”

Pecorella insiste sulla cattiva gestione della città e durante il Consiglio esprime forti dubbi – con dichiarazione di voto di astensione – sull’ingresso nella Rete dei Comuni per la Bonifica dei Siti di Interesse Nazionale per l’area contaminata dell’Ex Enichem.

“I gravi fatti che colpirono la città di Manfredonia – prosegue Pecorella nel suo intervento – sono ancora impressi nella memoria di tutti noi e dovrebbero essere un monito a non perpetrare altri scempi ambientali. Ma questo contenitore, del quale riconosciamo la valenza morale ed etica, temiamo possa essere un’altra occasione per elargire consulenze e appalti agli amici della maggioranza più che un riscatto sociale per la città e un’opportunità di portare a termine gli interventi di bonifica che questa amministrazione avrebbe già dovuto concludere da tempo. A tal proposito ci chiediamo che fine abbiano fatto i circa 300 mila euro derivanti dall’indennizzo nel processo Ex Enichem.”

E sulla cattiva gestione del bilancio comunale Pecorella conclude la sua aspra critica all’attività della giunta Riccardi.

“La richiesta di un acconto sulla TARI, è la conferma, qualora ne avessimo bisogno, dell’incapacità dell’amministrazione di far quadrare i conti.

Pagare le tasse è un dovere civile, ogni cittadino deve contribuire alla gestione della cosa pubblica secondo le proprie disponibilità ed è pur vero che la grave situazione di crisi strangola le amministrazioni di tanti comuni italiani, per questo l’atteggiamento di un amministrazione pubblica dovrebbe essere più rigoroso e coscienzioso. Mentre in questi lunghi decenni abbiamo visto sperperare fino all’ultimo centesimo le risorse comunali dalle solite clientele della sinistra manfredoniana, nonostante le continue anticipazioni di cassa segnalate anche dalla Corte dei Conti.”

Il consiglio di ieri segna una profonda e irrimediabile spaccatura tra maggioranza e opposizione e quest’ultimo anticipa che il prossimo mercoledì 26 marzo alle ore 16 si terrà una conferenza stampa di presentazione delle mozione di sfiducia che verrà proposta al prossimo consiglio.

Comunicato Stampa

Avv. Stefano Pecorella

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Commenti

  • Davvero l’avv. Pecorella non è “coerente” e quindi non è credibile. Le “colpe” della Sinistra a Manfredonia nascono anche dall’incapacità politica della Destra di fare una seria OPPOSIZIONE. Ora però davvero bisogna invertire la rotta e “recuperare” la Sinistra a Manfredonia, “cambiare verso” al Pd e provare a restituire la Politica ai cittadini. Ma a Manfredonia siamo “pronti”, siamo “maturi” per una nuova Politica, soprattutto nel Pd…? abbiamo il CORAGGIO, la FORZA, la VOLONTà di CAMBIARE?

    cittadina 26/03/2014 7:43 Rispondi
  • A partire dalle prossime europee ci saranno grosse sorprese per la destra e la sinistra. Boom di 5 stelle e lega e di astensioni, la Francia docet
    mentre i nostri politici vivono in un mondo loro surreale e non si rendono conto della gravissima situazione sociale. In fondo loro non hanno problemi economici, non conosco un politico locale o nazionale che abbia problemi economici.

    Mario 25/03/2014 19:23 Rispondi
  • Di destra o di sinistra la verita’ e’ una sola: TUTTI A CASAAAAAAAA E AL VOTO SUBITO!!!! SFIDUCIARE IL SINDACO IMMEDIATAMENTE PER PERDITA DI OGNI CREDIBILITA’ E VOTARE TUTTA GENTE CHE CON LA POLITICA NON HA MAI AVUTO NULLA A CHE FARE FINORA.

    Doniano 25/03/2014 16:42 Rispondi
  • Letto l’art. e i commenti mi sento autorizzato a dire che i ns.politici hanno una grande intelligenza fuori dal Comune.

    mario 25/03/2014 16:38 Rispondi
  • A fronte dell’art.di cui sopra e leggendo i commenti,mi sento di poter dire che i ns. politici hanno una grande intelligenza fuori dal Comune.Ma ogni popolo ha il governo che si merita.

    Anonimo 25/03/2014 16:34 Rispondi
  • CON 93 MILIONI DI EURO DI PASSIVO, E’ COMPROMESSO IL FUTURO DI TUTTE LE GENERAZIONI FUTURE DI MANFREDONIA…

    sfascio totale 25/03/2014 14:40 Rispondi
  • Beppe Grillo quando attacca la sinistra ha ragione ha fallito e poi andate a vedere a Pecorella ed il Vostro sindaco quando era ex consigliere regionale prendeva 13000 euro il signor Ognissanti 16000, Gatta lo stesso e gli assessori comunali pensionati, al comune tipo Cascavilla vincitore di concorso ad assessore 2000 euro, ed il vicesindaco Palumbo 2000 euro ma questi due chi gli ha votato Bohhh! solo perché il primo amico di Campo il secondo amico di Riccardi. Senza parlare degli assessori disoccupati che da oltre 10 anni percepiscono l’indennità.

    zorro 25/03/2014 14:04 Rispondi
  • Ma avete ancora il coraggio di parlare voi della sinistra il PD non è più un partito progressista ma un partito di 4 amici al bar, dove l’applicazione dei principi di democrazia e partecipazione come diceva Gaber in una sua vecchia canzone vanno a farsi benedire allora ben venga l’alternanza negli interessi sovrani della città. Per quello che sta succedendo i consiglieri comunali di maggioranza, la giunta ed in testa il sindaco dovrebbero lasciare la parola al popolo sovrano ed andare tutti casa. Allora bene signor Pecorella “mozione di fiducia” ed i due consiglieri dell’UDICAP insieme al presidente dell’ASE dicano una volta per sempre con chi stanno visto che a Foggia stanno sono del centro destra ed a Manfredonia non con il PD ma con Riccardi pensa te se questa è politica.

    logico 2013 25/03/2014 13:00 Rispondi
  • asso hai ragione, solo perchè portaborse dell’on.Leone (speriamo anocra per poco, in quanto mai eletto) porta a casa euro 4.000,00 (quattromila) che vergogna. parla di moralità al ns. Sindaco…..

    pasquale 25/03/2014 12:52 Rispondi
  • il sig.Pecorella predica bene ma razzola molto male , perché non rende noto a tutti i cittadini ciò che succede nel Parco nazionale del Gargano , i bilanci , come e dove si spendono soldi . prima di parlare male del sindaco Riccardi le consiglio di guardare in casa propria

    piero 25/03/2014 12:19 Rispondi
  • Ma fate ancora parlare uno che per volere di Leone ricopre una marea d’incarichi. Una vergogna tutta manfredoniana

    asso 25/03/2014 10:35 Rispondi

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