Giovedì 25 Aprile 2024

Relazione 2013 Contratto d'Area: 33 aziende in attività, 729 occupati totali, 273 in meno rispetto a dic. 2012

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Relazione relativa al “Contratto d’area di Manfredonia – Monte Sant’Angelo – Mattinata“, a cura del Responsabile Unico c/o Comune di Manfredonia (il sindaco, ndr) con oggetto “Le imprese del Contratto d‘Area nel 2013

“Sulle iniziative imprenditoriali insediatesi con il Contratto d’area si riflette il contesto dell’ avversa congiuntura economica con il peggioramento del credito,  la riduzione degli ordini, la redditività delle aziende”.
Le variazioni che si sono registrate nel corso del 2013 sono le seguenti:

A.C.E.M. S.r.l. – fabbricazione componenti per carrelli elevatori – agglomerato  Asi (ex Enichem), Contratto d’area di base: l’azienda è stata ceduta. L’attività  riprenderà nel 2014.

 IBF s.p.a. – produzione di accumulatori per trazione e stazionari – ubicata  nell’agglomerato Asi (ex Enichem), Contratto d’area di base: da luglio 2013 è  subentrata la nuova società “FIB S.r.l.” che ha preso in carico 52 dipendenti.

SOMACIS s.p.a. – produzione di circuiti stampati – Zona industriale di Manfredonia, 2° e 3° protocollo: mediamente, circa un terzo degli 82 dipendenti è in cassa integrazione ordinaria a rotazione.

SANGALLI VETRO s.p.a. (ex Zadra Vetri s.p.a.) – lavorazione vetro – agglomerato Asi (ex Enichem), 2° protocollo aggiuntivo: i 78 dipendenti, dopo il periodo di cassa integrazione straordinaria, sono stati collocati in mobilità.

VETROTEC DUE s.r.l. – lavorazione vetro – Zona industriale di Manfredonia, Area P.I.P., 2° protocollo aggiuntivo: dei 38 lavoratori, 9 di essi, a rotazione, sono posti in cassa integrazione straordinaria.

BENFINI Marmi s.r.l. – lavorazione marmi – S.S. 89 Monte Sant’Angelo, 3° protocollo aggiuntivo: l’occupazione si è stabilizzata con 3 dipendenti con contratto a tempo indeterminato.

GESPO s.r.l (Porto Turistico) ha assunto 6 dipendenti con contratto a tempo  indeterminato.

ETA s.r.l. (Produzione energia elettrica) ha assunto 16 dipendenti con contratto  a tempo indeterminato.

REVOCATI, a causa del mancato rispetto dei tempi di attuazione degli investimenti, i finanziamenti a INCA s.r.l.; Bolici Invest s.r.l.; S.I.F. Trade s.r.l.; Centro Nautica S.r.l.

A dicembre 2013 si rileva la seguente situazione: 33 aziende in attività, 729 occupati totali, di cui 693 a tempo indeterminato. 45 lavoratori in cassa integrazione.
Rispetto a dicembre 2012, vi sono 273 occupati in meno, pari a circa 27 %.

Nel “Rapporto Svimez 2013 sull’economia del Mezzogiorno” si “descrive un quadro drammatico, con l’emigrazione che torna alla situazione del dopoguerra. Un’area in ritardo dove continua la desertificazione industriale, dove crolla il Pil e gli investimenti si dimezzano e da cui si continua a scappare in massa per emigrare al Centro-Nord: in vent’anni sono emigrate 2,7 milioni di persone“.

Qui la disoccupazione reale supera il 28%, una famiglia su 7 guadagna meno di mille euro al mese e in un caso su quattro il rischio povertà resta anche con due stipendi in casa. Per Svimez il Sud rischia ora di non agganciare la ripresa nel 2014 con un Pil che resta inchiodato allo 0,1% a fronte di un +0,7% nazionale e un +0,9% del CentroNord”.

“In provincia di Foggia a ottobre 2013, tra gli iscritti ai Centri per l’impiego, rispetto all’anno precedente si rileva un incremento degli occupati di 5.882 unità, in totale 123.717 lavoratori; ma vi sono anche 4.128 disoccupati in più, che raggiungono il numero complessivo di 88.648, mentre 41.300 inoccupati restano invariati. A Manfredonia si registrano 8.415 disoccupati, 5.463 inoccupati, 11.223 occupati, 2.222 occupati in cerca di lavoro, per un totale di 27.323 di cittadini iscritti al Centro per l’impiego“.

Nella relazione si evidenzia che “occorre tener presente, tuttavia, che la maggior parte delle imprese ha concluso da oltre dieci anni la procedura agevolativa e alcune non collaborano nella rilevazione, non essendo più soggette agli obblighi di monitoraggio previsti dalla normativa che, come menzionato, sussistono entro la fase di attuazione dell’investimento. I trasferimenti di proprietà di aziende che si sono verificati nel corso degli anni, inoltre, non consentono di riportare la dimensione complessiva delle risorse impiegate e dei relativi dati occupazionali: le imprese subentrate, con nuove ragioni sociali, non hanno vincoli inerenti gli accertamenti. Per altre non vi sono stati subentri ma chiusure e, in qualche caso, successive riaperture che è difficile accertare. La rilevazione del numero delle imprese, e di conseguenza degli occupati,  ne risulta condizionata”.

Il presente rapporto, dunque, inizialmente pubblicato per divulgare la conoscenza sulla situazione insediativa industriale, nel corso degli anni è divenuto, per le ragioni riferite, meno attendibile poiché alcune imprese modificano la propria condizione e risulta sempre più difficoltoso riportare dati precisi. PER I SUDDETTI MOTIVI SI RITIENE OPPORTUNO NON PROSEGUIRE, DAL PROSSIMO ANNO, LA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE RAPPORTO.

Relazione Contratto Area 2013

Graziano Sciannandrone

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Commenti

  • PER I SUDDETTI MOTIVI SI RITIENE OPPORTUNO NON PROSEGUIRE, DAL PROSSIMO ANNO, LA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE RAPPORTO…. come dire: “Non rompete più…..”, la trasparenza è da parecchio che è andata via da Manfredonia…….

    semprevigile 27/03/2014 16:12 Rispondi
  • …e il reponsabile unico del contratto d’area (il SINDACO)come giustifica il fatto che solo 33 aziende sono “sopravvissute” ?
    Sul sito del comune di Manfredonia ormai non si fa nemmeno più cenno al contratto d’area a testimonianza dell’ennesimo fallimento dei politici locali.
    MA QUANDO I CITTADINI DI MANFREDONIA APRIRANNO GLI OCCHI ???

    MP 26/03/2014 8:59 Rispondi

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