Giovedì 25 Aprile 2024

Il nuoto a Manfredonia, sacrifici e risultati lusinghieri

0 0

In attesa della piscina comunale “in costruzione”, un gruppo di giovanissimi sipontini ha deciso, 5 anni fa, di praticare l’impegnativa ma affascinante disciplina del nuoto. Grazie alla disponibilità della piscina coperta messa a disposizione dal Nicotel di Manfredonia, i ragazzi riescono ad allenarsi cinque volte alla settimana a Manfredonia e al sabato, si recano a Foggia, dove hanno a disposizione una struttura omologata per la gare ufficiali in quanto dotata di strisce sul fondo e dei blocchi di partenza. Non sono mancati i successi che hanno portata alla ribalta, non solo locale, Adriano Facenna, classe 1998, classificatosi quinto ai campionati nazionali nei duecento metri stile libero. Un risultato che ha galvanizzato tutto l’ambiente e gratificato molto Alessandro Dell’Aquila, il coach che da cinque anni segue quotidianamente i giovanissimi nuotatori sipontini. “E’ uno sport di grandi sacrifici, non solo fisici: ci alleniamo tutti i giorni fino a sabato e poi la domenica spesso ci sono le gare a cui partecipiamo. Per i ragazzi tutto questo comporta molto impegno perché comunque frequentano la scuola e spesso sono costretti a rinunciare a quello che fanno i loro coetanei.” ha riferito il tecnico foggiano. Bene hanno fatto i più piccoli, tutti ai primi posti non solo nelle competizione “Propaganda”, ma che nelle competizioni regionali: Silvia Ciociola si è messa in evidenza sia nei cento che nei duecento farfalla agli ultimi campionati regionali con tempi di tutto rispetto; ma ottimi tempi hanno realizzato anche i giovanissimi Carlo Armiento e Davide Facenna entrambi impegnati nelle distanze brevi dello stile libero. A tutti loro il nostro più sentito: in bocca al lupo!

Antonio Baldassarre

Articolo presente in:
News · Sport

Commenti

  • In attesa della piscina comunale “in costruzione”… sogno o son desto ?
    Essa sta sempre là in religiosa attesa, nello stesso modo in cui è stata lasciata tanti anni or sono dalla ditta che vinse l’appalto e che poi, senza colpo ferire…., ha lasciato tutto per grazia o disgrazia ricevuta… dipende dai punti di vista….. per i cittadini e gli sportivi di tale disciplina, sicuramente per disgrazia ricevuta….

    semprevigile 12/05/2014 19:32 Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com