Con delibera di Giunta, via libera all’approvazione ed autorizzazione per l’avvio del progetto di raccolta differenziata “porta a porta” -Primo Stralcio- del Comune di Manfredonia o predisposto dalla società ASE S.p.A. “in house” del Comune. Autorizzata dunque l’apertura del Punto Ecologico fisso di via Tratturo del Carmine ed i Punti Ecologici Mobili in sei aree dell’abitato, (destinato ad una popolazione di 8.700 abitanti) sempre in gestione ASE S.p.A. Il presente provvedimento non comporterà impegno di spesa a carico del bilancio comunale.
Come recita la delibera, a causa “della indifferibile ed obbligatoria necessità di incrementare la raccolta differenziata per allineare i valori alle previsioni di legge, al fine di non incorrere negli incrementi dell’ecotassa; e (..per..) determinare condizioni ambientali ed igieniche migliorative per l’abitato di Manfredonia, avviare il percorso di sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata, incentivare la riduzione progressiva dei rifiuti”, la società ASE S.p.A. ha avviato la progettazione del nuovo servizio di igiene urbana introducendo il nuovo sistema di raccolta domiciliare “porta a porta” spinto, suddividendolo in lotti funzionali, contemplando anche l’apertura di Punti Ecologici di servizio all’utenza cittadina, predisponendo i regolamenti previsti dalle norme vigenti in materia e riferiti alla gestione degli RSU ed assimilati, all’apertura dei Punti Ecologici e dei Centri Comunali di Raccolta.
Ad oggi, come noto, il servizio di igiene urbana del Comune di Manfredonia è gestito per il tramite della società “in house” ASE S.p.A con sistema di raccolta tradizionale del tipo stradale (cassonetti), e alla data del 31.12.2013 il Comune di Manfredonia si è attestato su una percentuale della raccolta differenziata del 11,68%, valore lontano dalle percentuali fissate dalla legge e dai regolamenti regionali.
Graziano Sciannandrone
