Gemellaggio Chattanooga-Manfredonia. 10 studenti partiti in Tennessee con Peppo Biscarini

Una chiacchierata con Peppo Biscarini, la forza trainante di Manfredonia  con la città sorella di Chattanooga

Un nuotatore, apneista, modello, attore e evangelista, Biscarini ha trascorso gli ultimi dieci anni con la sua evangelizzazione per cambiare il mondo. Il suo progetto più recente ha coinvolto un rapporto di gemellaggio tra Chattanooga e Manfredonia.
Con una passione implacabile per cambiare la vita degli esseri umani, Biscarini spera che le relazioni si formano tra le città possono offrire uno sbocco per un cambiamento positivo su entrambi i lati.
Un gruppo di studenti provenienti da Manfredonia ora è in visita alla città di Chattanooga. Un viaggio simile è prevista per marzo per consentire agli studenti delle scuole della zona per visitare la loro nuova città gemella italiana.

Biscarini parla a lungo della formazione del rapporto, la sua filosofia di cambiamento e ciò che Manfredonia può offrire come una città sorella.

Come hai scoperto Chattanooga?

Durante un viaggio stavo guidando la mia moto vicino al fiume, e ho visto una targa che spiega il programma di Chattanooga Sister Cities. Quando tornai in Italia, facevo colazione con il sindaco di Manfredonia, e gli ho detto che potremmo muoverci lì. Dissi: “Che ne dici di un rapporto sorella città?” ed egli disse: “Perché no?” L’Unione europea è stata incoraggiante gemellaggi di città, quindi il tempismo è stato perfetto. Una volta qui, ho iniziato con la Camera di Commercio, poi l’ufficio del sindaco e la Sister City Association.

Da dove viene questa passione?
Quando guardo [i giovani] di Manfredonia, molti di loro non hanno modelli di ruolo. L’idea è quella di dire: “Posso offrirle un futuro per alcune di queste persone?” Perché mi sento in questo modo? Perché è successo a me. Sono venuto [negli Stati Uniti] quando avevo 18 anni a nuotare e studiare. Ma ero così sopraffatto con le opportunità. La gente era più di quanto mi ero abituato. Ho trovato anche la fede qui.

Credi che il rapporto sorella città può contribuire a favorire questo cambiamento?
Beh, il ruolo è quello di costruire ponti. .. ho a che fare con i giovani che hanno smesso di sognare. E quando si smette di sognare, si muore.  Aiutiamoli a sognare di nuovo. I viaggi creano speranza. Il mio obiettivo è quello di fornire un’opportunità per i bambini. Stiamo prendendo un gruppo nel marzo del prossimo anno per Manfredonia. Voglio mostrare ai ragazzi del Sud una cultura diversa e incoraggiarli a espandere la loro visione. Essere sensibili su quello che sta succedendo nel mondo. Raccogli i piedi e le mani sporche e vedere ciò che la vita è tutto. Penso che sia sano.