Giovedì 28 Marzo 2024

La Chitarra Battente del Gargano del Maestro Luigi Mangano

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Tra le diverse tradizioni che animano la nostra zona colma di fascino culturale, ma soprattutto ricca di maestri artigiani, ci accoglie nel suo piccolo laboratorio Luigi Mangano, eccezionale artigiano che da circa sei anni costruisce uno degli strumenti tipici della musica popolare del sud e in particolar modo di tutta la nostra area garganica, la: “Chitarra Battente”.

Luigi Mangano autodidatta, costruisce questo strumento interamente a mano con arte e maestria, uno strumento che continua a vivere grazie alla musica popolare e di chi ancora fa della sua produzione unica e particolare, occasione quotidiana affinché la sua costruzione continui ad essere tramandata di generazione in generazione, in quanto parte integrante della nostra identità culturale. “Circa dieci anni fa conobbi a Carpino Rocco Cozzola, contadino e costruttore di chitarre battenti, – racconta Luigi Mangano – è dalla sua arte posso dire che all’epoca scaturì la mia; di lì fui folgorato e compresi come in un mondo dove tutto oramai nasce attraverso la macchina, si possa ancora creare qualcosa di autentico e puro. Il suono è assolutamente particolare, l’abilità del suonatore è nel produrre una grande quantità di armonici mediante una tecnica che prevede la percussione repentina delle corde, così che il complesso di armonici sostenga e avvolga la voce del suonatore creando un canto armonico unico e suggestivo.

Pur fra una miriade di diversità, variazioni e stili differenti, in tutte le aree dove essa è in uso, la battente viene usata immancabilmente per accompagnare il canto, sia esso d’amore o di lontananza”. A San Giovanni Rotondo da qualche mese è cominciato un corso per la costruzione della Chitarra Battente. I ragazzi che lo seguono hanno iniziato sotto la sua guida a costruire la chitarra battente di tipo Borracino (nome originario della Famiglia Borracino di Cerignola); “Spero che questo sia un inizio perché le tradizioni non vengano perdute” afferma Mangano.

Quello che con queste righe vorremmo comunicare è l’intimo valore turistico, oltre che artistico, della “chitarra battente”, strumento tipico che arricchisce la nostra tradizione artigianale e che accompagna i balli che animano i nostri eventi folcloristici, tramandando la storia e le storie più belle, anche se a volte tristi, del nostro amato sud, appassionando le nuove generazioni, coinvolgendole in straordinari e sani balli romantici, sfrenati, liberatori guidati dal suono della “chitarra battente”.

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