Venerdì 29 Marzo 2024

Primarie, lettore: "Posso dire la mia perché mi sento offeso nella mia intelligenza?"

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Riceviamo e pubblichiamo

Come cittadino di questa comunità, così come il canditato sindaco per le primarie è rimasto esternato dalle dichiarazioni del Sindaco, anch’io rimango esternato dalle dichiarazioni dell’avv. Prencipe, che mi obbliga ad un chiarimento.

L’avv. Prencipe nel suo comunicato scrive che che gli “si debba dare atto di aver improntato la campagna elettorale delle primarie sulle motivazioni della mia scelta e sui temi dai quali ripartire per la costruzione di un nuovo progetto per la città”

Credo che noi cittadini siamo stati feriti nella nostra intelligenza dalla presunzione di onnipotenza professionale:          “improntato la campagna elettorale delle primarie sulle motivazioni della mia scelta”.

Pregiatimmo avvocato, non crede di aver esagerato di aver basato la campagna elettorale evidenziando i motivi della sua scelta alla candidatura? Non crede chq queste motivazioni possono non interessare nessuno? E da ultimo, non crede che, forse, i cittadini di questa comunità possono non sono così cecati da capire quali siano i reali motivi della sua scelta? O forse Lei crede che ci siam dimenticati della querelle Zingariello?

 

Non crede che Lei abbia improntato i temi della campagna elettorale “dai quali ripartire per la costruzione di un nuovo progetto per la città” siano comuni a tutti, e ripeto TUTTI, coloro che hanno a CUORE questa Città? Tuttavia, e a questo punto, qual è il NUOVO progetto?  La scuola? Il lavoro? la cultura? I servizi sociali?……..perchè questi “progetti” non ci sono? Oppure Lei è in grado di farci anche da mediatore presso il Ministro dell’Istruzione per far cambiare la Legge? Lei è in grado di produrre lavoro? Perché non lo fa a prescindere, ne saremmo felici, tanto felici! Lei è in grado di aumentare i servizi sociali con le ristrettezze in cui lo Stato fa andare avanti i Comuni? Oppure crede che aprendo i “cantieri d’ascolto” qualcuno con una grande e bella bacchetta magica le fornisca le soluzioni ai problemi?

 Ancora, perché dovrebbe essere stato cauto se ha argomenti che potrebbero imbarazzare l’amministrazione seppur guidata da un Sindaco del suo stesso partito? Se Lei -e  non dubbi- ha nel cuore questa città, esprima e faccia sapere pubblicamente quali sono le mancate (giuste o ingiuste) operatività di questa amministrazione, che ha vissuto (e vive) con tanti suoi sostenitori?

Concordo con Lei sugli insulti che si leggono sui siti di informazione locale e sui socil network che fanno del male non solo ai candidati alle primarie ma a tutti noi cittadini.

Inoltre, chiedo alla sua coscienza se quanto da Lei affermato può essere accettato e condiviso dalla comunità di Manfredonia: “Il Sindaco però mi imputa ugualmente di volerlo delegittimare perché avrei tappezzato la mia sede elettorale con “giornali riportanti notizie infamanti “ sul suo conto”.

Ora a prescindere se i giornali Le siano stati o meno regalati, risulta comunque verità che sulla sua bacheca (certo non è di altri la bacheca del suo comitato) sono state affisse ritagli di giornale che riportavano determinate notizie le quali, anche se “ direttamente o indirettamente” potevano alludere a fatti riguardanti o meno il Sindaco della SUA e NOSTRA città, Lei aveva il dovere, quantomeno morale, di non farle affiggerè. Dimostrazione ne è il fatto che  “nei giorni successivi l’articolo è stato tolto dalla bacheca”.

Pertanto, come non può non dire il Sindaco della SUA e NOSTRA città che Lei non fa “delegittimazione un’arma del confronto politico” ? Mi risponda, a parti invertite cosa avrebbe detto e/o fatto?

E’ comunque facile dimostrarLe il contrario.

Infatti, Lei scrive: “La mia opinione, non certo strumentale, era e resta quella dell’inopportunità della sua ricandidatura in attesa che si chiarisse la vicenda giudiziaria che lo riguarda e ciò per la gravità dei fatti e dei reati contestatigli, che non possono in alcun modo essere rubricati a questioni personali (non lo è di certo il peculato, e nemmeno la corruzione ed il falso ideologico), perché chi rappresenta le istituzioni ai massimi livelli deve dar conto ai propri cittadini sia dei fatti che dei comportamenti che li riguardano quando questi assumono comunque una rilevanza pubblica e mettono a rischio non solo la sua credibilità ma anche quella dell’istituzione che rappresenta”; perché scrivere, ripetere e ribadire ulteriormente le vicenda personale? Questa non è deleggittimare pubblicamente il Sindaco di Manfredonia?

E da ultimo, risulta chiaro ed evidente a tutti che non è possibile che il Sindaco, il quale operato è pubblico, il quale programma è pubblico, non accetti di confrontarsi con chi scrive ancora una volta di vicende che nulla hanno a che fare con la politica.

 (comunicato di A.V. cittadino di Manfredonia)

 

Articolo presente in:
News · SOS Cittadini

Commenti

  • Perché tanti non ci “mettono la faccia”? Perché non si firmano? Non sono profondamente e sinceramente convinti di quanto affermano? Non ci CREDONO abbastanza? Mah…

    Michela 12/12/2014 13:24 Rispondi
  • Esprimere liberamente il proprio pensiero, le proprie opinioni è un “dovere”, oltre che un diritto… L’importante è “esprimersi”, senza nascondersi dietro l’anonimato. Non è serio per un giornale accogliere lettere e comunicati anonimi…

    Michela 12/12/2014 13:21 Rispondi
  • Bravo signor A.V. Cittadino di Manfredonia…!!!

    Tonino 12/12/2014 10:04 Rispondi

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