Venerdì 19 Aprile 2024

Riduzione dell’ecotassa a Manfredonia, soddisfatto Riccardi: "Scongiurate cartelle TARI molto più pesanti"

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Centrato l’obiettivo prefissato per scongiurare ulteriori pressioni dei tributi. “Illegalità e mancanza di consapevolezza: i nemici da combattere per un’ecotassa più bassa e per salvare l’ambiente”, dice Riccardi.

La Regione Puglia ha comunicato, sulla base dell’istruttoria svolta dal proprio Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica, che il Comune di Manfredonia può beneficiare quest’anno di una sensibile riduzione della ecotassa “a dimostrazione – puntualizza Giuseppe Dicembrino, amministratore unico dell’ASE – del buon lavoro che siamo riusciti a svolgere nel 2014 raggiungendo, nel mese di giugno, un incremento del 5% della differenziata”.

Dopo essere stata rinviata più volte, è entrata in vigore la cosiddetta ‘ecotassa’ in Puglia. Ci sarà chi pagherà il minimo (5,17 euro per tonnellata di rifiuto in discarica) e chi invece il massimo (25,82 euro a tonnellata) in ossequio al principio che più si inquina e più si deve pagare. La conseguenza diretta di questo meccanismo è che nei Comuni dove non si fa la raccolta differenziata, la tassa sui rifiuti sarà inevitabilmente maggiorata, gravando di più sulle tasche dei cittadini.

Per evitare l’ecotassa, la legge regionale del 30 dicembre 2013 aveva fissato il doppio criterio del raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 28 febbraio successivo, oppure si poteva dimostrare di aver registrato il +5% rispetto alla media del periodo settembre 2013- agosto 2014. L’istruttoria effettuata dalla Regione ha riconosciuto il soddisfacimento dell’obiettivo dichiarato dal nostro Comune diincrementare almeno del 5% la raccolta differenziata rispetto all’anno precedente. E’ così che la nostra città ha evitato l’aumento dell’ecotassa dagli attuali 15 euro per tonnellata ai possibili 25,82 euro.

“Se non avessimo raggiunto l’obiettivo – dice il sindaco Riccardi – avremmo dovuto pagare alla Regione Puglia un’ecotassa molto più salata e ciò avrebbe determinato cartelle TARI molto più pesanti per i contribuenti. Ecco perché occorre essere consapevoli che una diligente e continua raccolta differenziata rappresenta non solo una pratica di grande civiltà ambientale, ma anche una reale possibilità di contenere la pressione dei tributi sui cittadini”.

Per l’anno in corso “Il Comune dovrà incrementare la raccolta differenziata – aggiunge Dicembrino – di almeno 8 punti percentuali. Così facendo potremo continuare a beneficiare della riduzione (tale previsione è in corso di discussione alla Regione Puglia con il supporto dell’Anci)”.

“Siamo soddisfatti di aver evitato, con lo sforzo di tutti, la fascia più alta dell’ecotassa ora che la Regione Puglia ha deciso di applicarla nei Comuni. È la migliore risposta – la conclusione del sindaco Angelo Riccardi – da consegnare alle cassandre che profetizzavano un declassamento alla fascia più costosa. Così non è stato. Non è, però, il caso di adagiarsi sugli allori e la soglia di attenzione deve restare alta, come la tolleranza, che deve essere invece pari a zero verso chi abbandona rifiuti per strada. Illegalità e mancanza di consapevolezza: sono questi i nemici da combattere non solo per pagare un’ecotassa più bassa ma anche per salvare l’ambiente in cui viviamo”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia

Articolo presente in:
News
  • Come fate a dire che avete centrato l’obbiettivo, ma state prendendo in giro i cittadini o sono solo menzogne pre- elettorali?
    Il comune di Manfredonia non ha centrato gli obbiettivi e questa è la prova, Manfredonia pagherà la tassa per intero 25.82€ a tonnellata con conseguenza aumento della tassa (Tari),se poi ci aggiungiamo che dobbiamo pagare anche per chi non paga, ne vedremo delle bello dopo maggio.

    http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&anno=xlvi&file=o-5.htm&num=10

    …….
    IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

    vista la L.R. 4 febbraio 1997, n. 7;

    visto l’art. 7 della L.R. 38 del 30 dicembre 2011;

    Sulla scorta delle risultanze istruttorie

    DETERMINA

    – di approvare, in applicazione di quanto disposto con L.R. 38/2011, di approvare l’ aliquota di tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani, dovuto per l’anno 2015, per ciascun comune della Provincia Foggia in € 25,82 (euro venticinque/82), fatta eccezione per i Comuni di Mattinata, Serracapriola, San Nicandro Garganico e Roseto Valfortore per il quale l’aliquota è di € 22,59 (euro ventidue/59), per i Comuni di Ordona, Chieuti e Anzano di Puglia per i quali l’aliquota è di € 11,62 (undici/62), per i Comuni di Monte Sant’Angelo, San Severo, Ascoli Satriano, Candela, Panni e Rocchetta Sant’Antonio per i quali l’aliquota è di € 6,97 (euro sei/97), per i Comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Motta Monte Corvino e Troia per i quali l’aliquota è di € 5,17 (euro cinque/17);
    Il presente provvedimento:
    a) sarà pubblicato all’albo on line nelle pagine del sito http://ecologia.regione.puglia.it
    b) sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia
    c) sarà trasmesso in copia conforme all’originale alla Segreteria della Giunta Regionale e al Servizio Finanze;
    d) sarà disponibile nel sito ufficiale della Regione Puglia;
    e) sarà trasmesso in copia conforme ai Comuni della Provincia ai quali si demandano gli adempimenti conseguenti;
    f) il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale

    I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio e’ stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento e’ conforme alle risultanze istruttorie

    Il Dirigente dell’Ufficio
    Dott. Giuseppe Pastore)

    Il Dirigente del Servizio
    Dott. Giovanni Campobasso

    attivista Movimento 5 Stelle 05/02/2015 1:02 Rispondi
  • Ma quale risultato confortante!
    Quanto pagheremo lo ha già deciso la Regione (ossia 25,85 euro): http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&anno=xlvi&file=o-5.htm&num=10

    Filippo 04/02/2015 22:48 Rispondi
  • veramente dovremmo pagare 5,17 a tonnellata se avessimo fatto la differenziata porta a porta, che “porta” la raccolta al 65%, la giusta quota per una giusta raccolta. Invece paghiamo 15€ a tonnellate e c’è sempre il rischio di arrivare ai 28€ a tonnellata, se l’anno prossimo non raggiungiamo un +5% del totale della raccolta differenziata attuale ( che non sappiamo, perchè nessuno c’è lo dice).

    Dino 04/02/2015 19:00 Rispondi
  • Risultato confortante.. nuova tendenza di responsabilità ambientale …

    saverio sipontino sfegatato 04/02/2015 17:21 Rispondi

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