'Manfredonia Nuova': "Chiediamo trasparenza nel sorteggio degli scrutatori"

Il 30 aprile scorso, è stata inviata al Presidente della Commissione elettorale comunale, Matteo Palumbo, una richiesta di ascolto sulla nomina degli scrutatori, da parte dei 4 candidati sindaci, Giovanni Caratù, Gianni Fiore, Italo Magno, Cristiano Romani. Veniva sottolineata l’urgenza dell’incontro per definire le linee di garanzia democratica; in particolare, la necessità di garantire piena e totale trasparenza, visto che la Commissione Elettorale è costituita solo da componenti dell’attuale maggioranza (Matteo Palumbo, Raffaele Spagnolo, Leo Riccardo, Giuseppe La Torre), mentre tutte le altre liste sono totalmente escluse dalla decisione circa la nomina degli scrutatori. Veniva inoltre esplicitamente evidenziata la necessità di garantire a tutti gli iscritti all’Albo Scrutatori (circa 9000) di essere sorteggiati, evitando odiosi favoritismi.

Manfredonia Nuova rileva che a tutt’oggi, venerdì 8 maggio 2015, non è pervenuta alcuna risposta formale alla richiesta collegiale di incontro urgente; anzi, senza averci neanche ascoltati, è stata convocata, per sabato 9 maggio 2015, alle ore 16,00, la Commissione Elettorale, presso gli Uffici Comunali, siti in Palazzo della Sorgente (piazzale Galli), per procedere alla nomina degli scrutatori.

Pertanto Manfredonia Nuova ritiene questo comportamento antidemocratico, contro ogni uguaglianza di opportunità ed ogni logica di trasparenza, e denuncia tutto ciò alla cittadinanza affinché ci sia la dovuta, forte attenzione e vigilanza su tale questione.

Manfredonia Nuova ribadisce la proposta già pubblicamente fatta: si proceda mediante sorteggio, in modo che tutti i cittadini iscritti all’Albo Scrutatori abbiano le stesse possibilità di essere scelti; diversamente si favorirebbero solo alcuni in base alla vicinanza amicale, familiare e politica di chi gestisce già tutto a Manfredonia, attuando di fatto meccanismi clientelari e favoritismi odiosi, che tanto male hanno fatto e fanno alla nostra Città.

Manfredonia Nuova esprime il proprio sdegno per tale comportamento del Presidente della Commissione, così diseducativo ed irrispettoso di ogni garanzia democratica, del bisogno economico di tanta gente e dell’estesa volontà di giovani cittadini di partecipare alla vita istituzionale, come confermato dal fatto che sono circa 9000 gli iscritti all’Albo Scrutatori. Dichiara la propria netta contrarietà ad ogni forma di spartizione, scambio clientelare e favoritismo, che distrugge ogni senso di giustizia, fiducia nelle Istituzioni e speranze di cui Manfredonia ha così fortemente bisogno. Chiama, alla mobilitazione di coscienza e di azione, tutti i cittadini di Manfredonia ed in particolare i circa 9000 iscritti all’Albo Scrutatori, affinché in tutte le forme possibili manifestino le loro opinioni e facciano valere i loro diritti. In particolare si invita a presenziare democraticamente alla riunione della Commissione Elettorale comunale del 9 maggio 2015, alle ore 16,00, presso gli Uffici Comunali di Palazzo della Sorgente, anche per vigilare affinché sia garantita trasparenza, uguaglianza di opportunità e parità di condizioni democratiche.

 

Manfredonia Nuova