Dal 16 luglio riprende la programmazione del “Cinema in Riva al mare” giunto quest’anno alla 20ma edizione con un netto ritardo rispetto agli scorsi anni. Infatti il calendario degli eventi estivi preveda l’uscita già dai primi di luglio per terminare a fine agosto. Forse il Comune di Manfredonia ha ritardato perché troppo preso nel costituire la squadra di governo? L’Agenzia del Turismo o quel che ne resta avrebbe dovuto programmare gli eventi culturali in largo anticipo considerando l’imminente arrivo della stagione estiva! Una città turistica che si rispetti deve necessariamente programmare tutto in tempo, non può temporeggiare perché ci sono state le elezioni amministrative ed il sindaco è alle prese con i partiti per definire l’esecutivo. Manfredonia non potrà considerarsi una città turistica fin tanto che si commettono questi gravi errori e non si investa seriamente sulle politiche di valorizzazione dei beni culturali, artistici, gastronomici e paesaggistici che il nostro territorio dispone e che non ha nulla da invidiare né alla Riviera Romagnola né alla Costiera Amalfitana. La pecca più grande resta sicuramente la mediocre programmazione degli eventi che invece dovrebbe migliorare se si vuol attrarre il turista attento ed esigente. L’evento del “Cinema in riva al mare”, dal 1992 , quando fu inaugurata la prima edizione nello spiazzale adiacente il lido “La Sirenetta”, fino allo scorso anno, ha sempre riscosso un ampio consenso da parte di quanti desiderano rilassarsi, gustandosi un bel film all’aperto e facendosi accarezzare dalla brezza di mare. Perché, allora, non consolidare questo evento ogni anno, assicurandolo, in tempo, nella programmazione culturale? Si eviterebbero inutili e fastidiosi ritardi. Il Programma della serata prevede per giovedì 16 l’uscita del Film “Mia Madre” del 2015 diretto da Nanni Moretti e scritto dal regista insieme a Francesco Piccolo e Valia Santella. Il film è interpretato da Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini e dallo stesso Moretti, e racconta il difficile periodo di una regista di successo, diviso tra il set del suo nuovo film e la sua vita privata. Il film è stato presentato in concorso al 68º Festival di Cannes. Per gli appassionati del cinema all’aperto è possibile assistere il film dal grande parcheggio adiacente il Centro Cesarano dalle ore 21.30.
Grazia Amoruso
Ma quanti strani scienziati che stanno a Manfredonia!!
Perchè l’hanno spostato? Attualmente è il luogo meno indicato, traffico, luci del porto turistico, zanzare e puzza delle paludi sotto il ponte…ma il caldo vi ha dato alla testa?
“Manfredonia non potrà considerarsi una città turistica fin tanto che si commettono questi gravi errori e non si investa seriamente sulle politiche di valorizzazione dei beni culturali, artistici, gastronomici e paesaggistici che il nostro territorio dispone e che non ha nulla da invidiare né alla Riviera Romagnola né alla Costiera Amalfitana.”
Concordo, ma io al primo posto ci metterei la pulizia e manutenzione dei luoghi pubblici e l’investimento in “educazione” per i cittadini.
Possiamo avere anche il paesaggio più bello del mondo ma quando un turista si ritrova circondato dal degrado e fra gente maleducata: scappa!!!