Giovedì 28 Marzo 2024

La vergogna di un popolo – pronta la denuncia a tutti gli organi competenti (Fotogallery)

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Mi chiamo Raffaele di Sabato e sono padre di tre figli che spesso frequentano il parco giochi San Francesco, nei pressi del Cimitero di Manfredonia. Lo stato di abbandono di quell’area è ormai cosa vecchia. Lo scorso 1 agosto 2015 sul ManfredoniaNews.it pubblicammo una inchiesta sullo stato di salute e la gestione dei parco giochi della nostra città.

https://www.manfredonianews.it/parco-giochi-luoghi-di-svago-spesso-abbandonati-allincuria-foto/

Lo stato in cui versa il parco giochi San Francesco, destinato ai nostri figli, è quindi cosa nota a chi dovrebbe verificare la salubrità, la sicurezza e l’igiene. Manco a dire che non lo sapevano. La questione vandalismo è cosa nota anche questa, non abbiamo senso civico perché molti genitori sono stati incapaci di educare i propri figli al rispetto della cosa comune. Ma ancor più mortificante è l’indifferenza di quei genitori che, pur essendo dotati di senso di responsabilità, non hanno inoltrato nessuna segnalazione (scritta) al nostro organo di governo cittadino per lamentare un tale importante disservizio, soprattutto a tutela dei nostri figli. Questo porta il nostro livello di ineducazione e di mancanza di senso alla collettività pari a quasi il 100%. La cosa che sconcerta è che il Sindaco Riccardi e l’assessore competente su queste aree Zingariello hanno figli coetanei ai miei e quindi dovrebbero essere sensibili a questo stato di cose. Non frequentano più i parco giochi (penso) i figli della responsabile Asl della città la dott.ssa Rosalia Immacolata BISCEGLIA, tra l’altro anche consigliere comunale, sempre molto ligia a tutelare noi cittadini quando deve verificare la regolarità di attività private, distratta però su questo tema. Che dire poi della società di consulenza che dovrebbe implementare un piano di sicurezza sulle aree pubbliche Legge 626? Così come è responsabile il nuovo amministratore dell’Ase Francesco De Feudis, perché s’è dimenticato di far passare qualcuno da quelle parti per far fare una spazzata. Largo ai giovani. Di contro la nostra città pullula di associazioni e organizzazioni che prenderebbero a cuore aree come queste senza pesare troppo sulle casse comunali che languono come sempre. Associazioni che spesso non sono minimamente ascoltate solo perché non hanno il santo in paradiso che apre le porte di Palazzo San Domenico. Erba incolta, cavi elettrici scoperti, giochi rotti e pericolosi, mancanza di igiene. I nostri cari politici sanno ben giustificare questo stato di cose, quando lo fanno. A dire chiacchiere sono i numero 1. La gestione tributi quando deve incassare le nostre tasse è sempre molto ligia e non vuole che si sgarri, poi quando deve restituire ciò che paghiamo in servizi chissà perché si operano storni o le voci non tornano. Questa volta, gli enti inadempienti nei confronti dei cittadini, risponderanno, se vorranno, direttamente agli organi competenti poiché la prossima settimana inoltreremo una denuncia (questa volta non giornalistica bensì giudiziaria) perché la tutela dei nostri figli è importante, perché è inaccettabile che queste aree siano così tanto insicure. Se un bambino cade interviene l’ufficio legale del Comune e poi per il rimborso l’assicurazione, cose che paghiamo noi. Invitiamo tutti coloro che vorrebbero che questa città migliori civicamente ad inviarci segnalazioni su disservizi, perché noi cittadini abbiamo dei doveri ma anche dei diritti che dobbiamo far valere e questo vale soprattutto quando parliamo dei nostri figli che saranno il futuro della nostra città.

Raffaele di Sabato, un papà

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Articolo presente in:
News · SOS Cittadini
  • Di tutte le frasi già lette da circa 20 anni l’unica voce fuori dal coro:” BISOGNA TOCCARE LE TASCHE DEI CITTADINI” mi fà respirare.
    Qualcuno… UNO !!! ha capito come risolvere il problema.
    Le chiacchiere stanno a zero bisogna PUNIRE ECONOMICAMENTE:
    – gli amministratori (cattiva vigilanza)
    – addetti ai lavori (cattiva gestione)
    – cittadini incivili (cattivo uso della cosa comune)
    E’da INCIVILI girarsi dall’altra parte di fronte ad un illecito.
    E’da CIVILI denunciare e punire chi commette un illecito.
    DECIDETE DA CHE PARTE STARE !!!!

    Vito Moscarda 07/09/2015 13:28 Rispondi
  • Buongiorno qualcuno da la colpa ai cittadini, in parte può’ essere vero, però’ bisogna dire che noi cittadini paghiamo per i servizi, ma puntualmente i servizi non ci sono .

    isola felice 07/09/2015 13:05 Rispondi
  • Bravo Raffaelele,
    con la denuncia, metti in rilievo pure ciò che lasciano i cani e i loro incivili padroni.
    Marciapiedi e aiuole disseminati di “purè” marroni e salami di me..a, vere e proprie mine antiuomo.Che schifo( non i cani, ma i padroni!)
    Cordialità

    Immacolata Sottolano 07/09/2015 12:58 Rispondi
  • Per i governanti;e’facile poi dire siamo un popolo incivile!quant ero piccolo ricordo che al parco giochi del castello c era il guardiano…ora ci sono le telecamere!facciamole funzionare!e invece come dice un detto…si mangia e si beve e non si sa da dove viene

    partito della zappa 06/09/2015 14:49 Rispondi
  • Bravo Raffaele!

    partito della zappa 06/09/2015 14:37 Rispondi
  • Anche se il Comune mette un cestino per i rifiuti ogni metro gli incivili sempre a terra butterebbero le carte…..chi passeggia con me li butta nel cestino perchè dice che mi fa un piacere visto che io ci tengo…oppure li prendo io e poi li butto nei cestini o bidoni. Basterà l’esempio?

    anna 06/09/2015 14:11 Rispondi
  • Per il sig. “Volare”…. quello che lei auspica a Manfredonia, e forse anche i primi in Italia, fu fatto. Ne è a conoscenza anche il prof. De Luca, ora consigliere, e professionista molto sensibile per la flora non a caso è un agronomo dal che mi aspettavo un ruolo fattivo nella attuale giunta…. ma si sa le competenze in certi contesti potrebbero generare, forse, conflitti….
    Ritornando al discorso iniziale, sono uno dei volontari che sotto la giunta Prencipe, con l’ausilio fattivo e concreto della Circoscrizione Croce attuammo in alcune zone, dove i cittadini, si manifestarono per la manutenzione del verde urbano ricadente nel proprio quartiere e non solo. Si vuole ricordare, che le piazze erano diventate anche sfondo per le foto di matriminio e prime comunioni…. oggi sono savane dove solo gli animali selvatici e i padroni di cani…. “cacatoisti”…. la fanno da padrone. Ciò è avvenuto in quanto appena si insediò lo sindaco “CAMPO” tolse quei pochi fondi dati alle circoscrizione, poichè la gestione di quello che era il verde pubblico lo affidò a “specifiche” cooperative…. e da quel momento il verde verde pubblico diventò “GIALLO PUBBLICO” ed i fotografi non sono più venuti, andando per altri siti monumentali, per fortuna…. fatti di pietra ….
    Purtroppo quello che abbiamo assistito e che il verde è diventato giallo e che qualche personaggio ha fatto carriera nonostante tanti “sbarioni” fatti e/o mal gestiti…. speriiamo che il futuro sarà migliore altrimenti non ci resta che andare in Trentino per vedere un pò di verde o in altre città dove ci sono amministratori che amministrano veramente la propria città anche sotto questo punto di vista/aspetto.
    Per quanto riguarda i rapporti con l’ASE… come si ebbe a dire in precedenza, quando si seppe dell’affidamento della cura e gestione del verde pubblico…., si sperava di non cadere dalla padella alla brace!!! Auspico per il futuro… di sbagliarmi…. anche alla luce del cambio ai vertici della gestione dell’ASE stessa…..
    I cambiamenti sono ben accetti se il nuovo da una propria impronta …in meglio… e trattando di servizio pubblico se questo non migliora vuol dire che si è applicato sola la proprietà invariantiva molto in voga nell’ambito politico…..

    svolta 06/09/2015 10:26 Rispondi
  • La teoria delle finestre rotte 06/09/2015 0:39 Rispondi
  • Spero che non sia solo un proclama e che le denunce partano davvero. Vergognati Pinocchio ed il Bello che è venuto ora solo per te come IO HO SEMPRE DETTO.

    Doniano 06/09/2015 0:00 Rispondi
  • Caro Raffaele hai perfettamente ragione, purtroppo non sono solo i cittadini a sporcare ma anche coloro che sono addetti alla pulizia. Pochi giorni dopo ferragosto, gli addetti alla “manutenzione del verde” hanno potato gli alberi su via dei mandorli lasciando volontariamente i rami tagliati all’interno del canalone che si affaccia su via Canne. Ad oggi, sono ancora li nonostante le segnalazioni fatte all’azienda titolata all’intervento. Questa è la nostra città ma non credo che sia ciò che ci meritiamo. Fate benissimo a segnalare questi orrori a chi di dovere.

    Francesco 05/09/2015 22:29 Rispondi
  • Fino ad una decina di anni fa, a New York avvenivano 2500 omicidi all’anno nelle strade della città. Un nuovo Sindaco ha sostituito il Capo della Polizia, che in America dipende dal Comune, tipo la nostra Polizia Urbana (tale e quel). Il primo provvedimento del Capo della Polizia è stato quello di ordinare ai propri agenti di segnalare ogni giorno le eventuali panchine rotte, i lampioni spenti, i vetri delle scuole rotti, i cestini di rifiuti divelti, ecc., incaricando, nel contempo l’ufficio manutenzione di provvedere “”ogni giorno”” alla riparazione o sostituzione, avvalendosi dei ricavi delle multe stradali. Direte, che c’entrano gli omicidi? C’entrano! Perché per gli americani sono i frutti del DISORDINE CIVICO. Già perché i cittadini, stanchi di pagare molte multe, sono diventati i primi guardiani del BENE PUBBLICO, per farlo rispettare agli incivili e ineducati, educando prima di tutti i propri figli. Insomma, ora gli omicidi sono diventati 200 all’anno solo perché c’è ORDINE IN CITTA’.
    BISOGNA TOCCARE LE TASCHE DEI CITTADINI!

    ilproletario 05/09/2015 19:01 Rispondi
  • Siamo un popolo che sempre e solo si lamenta. Mi piacerebbe leggere che un gruppo di persone potessero curare il parco giochi o la piazza sotto casa x il proprio decoro e quello degli altri….ma sicuramente dopo aver letto questo, penseremo (il più svelto lo scriverà anche): e xché mai dovrei farlo io, ci sono persone preposte a farlo e x ciò percepiscono anche soldi. Allora mi vien di pensare: ma chi si lamenta, di cosa si lamenta? (Come diceva una vecchia canzone cantata da Domenico Modugno che continuava: pigghjia lu bastone e tira fori li denti….).
    Riprendiamoci la nostra Manfredonia….

    Volare 05/09/2015 18:05 Rispondi
  • Marisina ha ragione: “Il lavoro e lungo, faticoso e rischioso ma se vogliamo salvare il salvabile dobbiamo agire in fretta” Il nuovo Consiglio si è appena insediato e sto cercando di capire come funziona il rapporto con l’ASE: i sistemi di controllo del lavoro ed i corrispettivi, perchè anche il verde è stato affidato alla partecipata. La riduzione dei trasferimenti statali impedisce di fare appalti per la gestione del verde con somme giuste (come si è potuto fare nel decennio 1999-2009). La richiesta di far intervenire i singoli cittadini è corretta ed è possibile. Oltre ad un progetto di regolamento sulle sponsorizzazioni delle aree verdi che è già in avanzata fase di realizzazione e che vedrà la luce entro fine anno, sto proponendo l’applicazione dell’art.24 del “famigerato” sbloccaitalia (Legge 164 del 2014) sul cosiddetto baratto civico (io preferisco chiamarlo volontariato civico). Il singolo cittadino si propone per lavori di pubblica utilità, li concorda e li esegue. Al termine l’amministrazione gli sconta le tasse. Ovviamente va fatto un regolamento che si interfaccia con quello delle sponsorizzazioni e con quello delle entrate tributarie locali. Ci vorrà qualche mese. Poi speriamo nel senso civico incentivato 🙂

    Alfredo De Luca 05/09/2015 17:29 Rispondi
  • la nostra Manfredonia ? e’lo specchio dei nostri politici……

    made in sud 05/09/2015 17:14 Rispondi
  • Ho più volte commentato sull’inciviltà dei falsi manfredoniani(tra questi purtroppo devo metterci anche “quelli politici”).Cosa dire della puzza dei supporti sedili di fronte al bar delle rose:contenitori costosi di scarti puzzolenti come chi li ha buttati.Delle aiuole alla rotonda sul lungomare,diventate ormai solo contenitori di sterpi ed immodizia(ma perchè nonle riempite di cemento?)vorremmo riparlare?.

    mario 05/09/2015 17:07 Rispondi
  • Che dire…bravissimo. Finalmente il senso civico si fa’ strada, anche in questa terra di incivili. Con profondo dolore, un papà manfredoniano.

    ciccillo 05/09/2015 16:28 Rispondi
  • Parliamo anche della sporccizia lasciata il periodo della festa vicino al bar delle rose la puzza e da vomitare,poi non parliamo degli alberi difronte al bar dove gli uccelli la fanno da padrone,tanto che adesso non puoi sederti piu’sulle panche tanta e’la sporccizia che viene dagli alberi.questo avviene in pieno centro,poi non parliamo della periferia,dove scaricano di tutto vicino ai cassonetti,di via salapia,basterebbe mettere qualche cartello vicino ai cassonetti per scorraggiare gli spocaccioni che buttano le buste per terra e’qulche controllo in piu’.

    pensionato 05/09/2015 16:07 Rispondi
  • Meno male che una volta all’anno c’è la processione che passa attraverso la citta. In questo modo si fa un po di pulizia.
    Ma a che serve? Il giorno seguente si torna punto e a capo.

    Matteo_dc 05/09/2015 15:00 Rispondi
  • Parole sante! Sulla bisceglia e gli altri menzionati stendiamo un velo pietoso. Non voglio esprimermi altrimenti… C’è da vergognarsi abbastanza per quello che non si fa per una città turistica

    Ciro 05/09/2015 14:13 Rispondi
  • siamo a Manfredonia …. cosa dire…. c’è ancora gente che lancia i sacchetti della spazzatura dalla macchina … gente che mangia merendine o qualcosaltro e getta l’involucro dal finestrino dell’auto..gente che invece di lasciare il sacchetto della spazzatura nel cassonetto addetto la lascia a terra (cassonetti vuoti e cumuli di immondizia alla merce di cani randagi)..gente che la notte …. scrive su muri immacolati e nuovi ..di tutto.. gente che scambia le fontanelle del lungomare di siponto come lavapiedi…. devo continuare? …. benvenuti a Manfredonia!!!! … ahhhhh … sono Manfredoniano DOC…. tanto per non creare confusione…..

    leo 05/09/2015 14:09 Rispondi
  • Il senso civico di alcuni individui è praticamente “zero”, è come se la cosa pubblica non fosse di tutti e tanto si può distruggere…….
    Per migliorare la città devono migliorare i cittadini (non tutti ovviamente)……..
    Poi ci vuole un Comune che sia operativo e pratico nella risuluzione anche di questi problemi (oltre a quelli che normalmente un Comune deve risolvere).

    Qua non è più il momento di dire destra, sinistra, centro…..la gente è stanca di tutto questo ma vorrebbe che le cose semplicemente funzionassero.

    Vi scrivo da Roma dove il declino è sotto gli occhi di tutti….ma lo stallo e l’inefficienza di chi dovrebbe semplicemente “FARE” è altrettanto imbarazzante.

    Grazie

    Ciao

    Lorenzo 05/09/2015 13:22 Rispondi
  • Gentile Raffaele, hai perfettamente ragione nella tua lamentela, i cittadini sono distratti, altri sporcano e rompono, la nostra amministrazione lamenta il fatto che dal governo centrale hanno subito tagli dei fondi,parlano di difficoltà ad amministrare per mancanza di soldi, poi guardi il bilancio 2014, e subito si legge di 20mila euro spesi per la disinfestazione da cavallette, viene voglia di chiedere dove, quando e con quali quantità si è fatta questa disinfestazione da cavallette? soprattutto quando , nel 2014 c’è stata un invasione?Le cronache raccondano di questa epidemia?
    Ecco perché poi non ci sono soldi per tenere in cura i parcogiochi
    , il verde pubblico, le strade. Chi piu’spende piu’spande.

    antonella 05/09/2015 13:21 Rispondi
  • Purtroppo siamo stanchi di veder menzionato il nostro bel paese per simili brutture quando c’è ne sarebbero altre ,anche se molto poche ,che varrebbe la pena sapere
    Il degrado di alcune zone e molto evidente ma i nostri bravi politici li trascurano perché a loro avviso poco importanti
    Quando vai in altri posti vivi un’altra realtà ed inizi i paragoni con la tua
    Perché li non buttiamo carte a terra o non calpestiamo i fiori addirittura estirpandoli?
    Perché è pieno di controlli pronti a multare coloro che lo fanno senza tralasciare amici o parenti
    Iniziamo a sentire nostro questo paese nostr e pronti ad intervenire quando vediamo qualcosa che non va sperando poi nell’ausilio del sindaco o di qualche vigile urbano se per caso si trovi li
    Bisogna riempire il paese di cestini per i rifiuti per facilitare tutti gli sporcaccioni che evidentemente a casa sono abituati così, a non buttarli a terra sforzando si di fare qualche passo
    Cerchiamo di educare questi ragazzi al rispetto delle cose proprie e altrui ed intervenire drasticamente sulle mancanze
    Bisognerebbe mettere in alcuni posti più a rischio delle telecamere di sorveglianza e punire i colpevoli
    Il lavoro e lungo , faticoso e rischioso ma se vogliamo salvare il salvabile dobbiamo agire persino in fretta

    Marisina 05/09/2015 13:11 Rispondi

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