Giovedì 25 Aprile 2024

Festa Nazionale dell’UDC a San Giovanni Rotondo si parla anche del caso Manfredonia (Fotogallery &VIDEO)

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Festa Nazionale dell’UDC, tre giorni tra Fede e Politica, nel Parco del Papa di San Giovanni Rotondo, dove il 23 maggio 1987 ci fu la visita del Beato Giovanni Paolo II. 11, 12 e 13 settembre, alcuni big della politica, tra i quali Fitto, Quagliariello, Carfagna, Galletti, Alfano, Cesa, Cera, Cicchitto, Scalfarotto e Zanda a confronto in un’area trasformata in un “Cantiere popolare e democratico”; rispondono alle numerose domande quotidiane che vanno dalle riforme alle unioni civili, dall’emergenza migrati alle nuove prospettive per il sud. Uno dei temi che sta caratterizzando quest’appuntamento, nel luogo di adozione di Padre Pio, ha spiegato Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’UDC, è la riaggregazione di un “cantiere popolare” da fare quanto prima, affinché ci sia un soggetto politico organizzato che possa esprimere in maniera chiara e determinata i valori dello Scudo crociato. Napoleone Cera, presidente del gruppo consiliare Popolari Regione Puglia, manifesta soddisfazione per la scelta della città di San Pio per la Festa Nazionale dell’UDC: “il partito ha voluto dare un rilancio al Sud. San Giovanni Rotondo è una delle località preferite dall’UDC, in quanto come in tutto il Gargano c’è la percentuale più alta di democristiani, inoltre luogo Santo”. L’UDC a Manfredonia nell’ultima tornata elettorale prese 2774 voti ma nonostante ciò non è rappresentata in consiglio comunale proprio perché due consiglieri eletti, ne hanno subito preso le distanze. Sulla vicenda di casa nostra, degli eletti in casa UDC del centro sipontino “Conoscitore – D’Anzeris”, Napoleone Cera non usa mezzi termini: “ormai ci siamo abituati, c’è una consuetudine di qualcuno di essere eletto in un partito e poi passare in altre forze politiche. Forse l’UDC è una buona porta per fare questo… non posso fare altro che augurargli buon lavoro. Il Sindaco Riccardi ha tradito parte del suo elettorato, noi abbiamo sostenuto la sua candidatura sin dall’inizio senza esitazione, evidentemente lui aveva fatto già altri patti elettorali prima delle elezioni, siamo stati noi un po ingenui a crederci…”. L’Onorevole Cesa, invece, sul caso UDC Manfredonia chiede ai politici di dare l’esempio: “…la politica e chi fa politica dovrebbe dare degli esempi, la gente che viene eletta in una lista e poi si ritrova in altro posto non da un buon esempio ai giovani, dobbiamo smetterla con questi fenomeni di trasformismo che non danno stabilità anche alle amministrazioni locali, è tempo di dare delle risposte alla gente e tempo della serietà e della concretezza. Mi auguro che non capitino ancora fenomeni come quello successo a Manfredonia di gente eletta con lo scudo crociato e poi cambiano partito, non è un buon esempio…”. Tra gli organizzatori e protagonisti di questa festa, Giuseppe Miglionico, capogruppo dell’UDC del Comune di San Giovanni Rotondo e segretario della sezione UDC di San Giovanni Rotondo, orgoglioso di essere riuscito a portare questa festa a San Giovanni Rotondo e per questo ringrazia l’on. Lorenzo Cesa e l’on Cera, con il quale ha condiviso l’organizzato dell’evento. Questa mattina l’On. Cesa con il suo intervento chiuderà questa tre giorni no stop.

Francesca Finizio

 

 

Intervista Giulia D’Onofrio, riprese Michele Armillotta, foto Rosa Triventi

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News · Politica

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