Venerdì 29 Marzo 2024

Arriverà l’acqua all’assetata area industriale di Manfredonia?

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Questa volta pare sia vero, arriverà l’acqua nella zona industriale di Manfredonia e molto si deve anche all’interessamento del dott. Potenza dirigente della Somacis che con la caparbietà del buon montanaro ha cercato di mettere assieme tutti i pezzi di un mosaico complesso da gestire. Pur essendo stata una delle prime aziende insediatesi nell’area industriale, la più vicina conduttura dell’acqua era ad oltre ad un centinaio di metri. Ha fatto realizzare una condotta che dalla sua azienda arrivasse al più vicino pozzetto (autorizzato dal Comune), ha dialogato con il Consorzio di Bonifica della Capitanata e con la Syndial e infine ha “minacciato” il Comune di Manfredonia di togliere le tende se non si fosse dato una mossa. Lo scorso 26 agosto 2015 la Giunta Comunale ha autorizzato i suoi “lesti” dirigenti a stipulare un contratto tra Comune e Syndial S.p.A.. Con separato atto si provvederà alla stipula di apposito contratto aggiuntivo con l’ASE S.p.A. per la gestione del contratto in questione. Ancora oscure le scelte riguardo al depuratore necessario per la gestione dell’acqua. Così come non si ha notizia del recupero degli oltre 42 milioni di euro dai fondi Cipe destinati alle iniziative produttive del Contratto d’area di Manfredonia “area di crisi”. Pare che non esista un ufficio competente per le questioni dell’area industriale e non si ha più notizia del consorzio degli imprenditori da qualche tempo in corso di costituzione. Come sempre tutto molto cristallino, come la tanto attesa acqua.

Giovanni Gatta

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  • Questo è il caos che produce la politica senza responsabilità.
    Quei 42 milioni, se recuperati, potrebbero servire alla ripresa di quell’aria industriale; invece si scopre che non c’è nemmeno un ufficio competente per gestire la questione.
    Che volete… è la politica….

    tonino 01 51 18/09/2015 10:13 Rispondi
  • Eh già…ora che le fabbriche hanno chiuso i battenti!!!!….

    Peppe 18/09/2015 0:10 Rispondi
  • Vorrei puntualizzare che il suddetto Paolo a Potenza non centra nulla con l’arrivo dell’acqua nell’area industriale. Non ha messo insieme nessun pezzo di nessun puzzle. Giusto per la cronaca.

    Non proprio 17/09/2015 21:44 Rispondi

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