Venerdì 13 Dicembre 2024

Puglia: morti bianche, Di Gioia e Mongiello “predisporre ulteriori controlli e ristabilire presenza stato”

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«I dati diffusi dal presidente della Corte di Appello di Bari, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario con riferimento al periodo luglio 2014 – giugno 2015, e che collocano la Puglia al primo posto per infortuni mortali sul lavoro con 33 morti bianche, sono la dimostrazione evidente di come siano tuttora inadeguate e insufficienti le misure di controllo e prevenzione». È il commento dei deputati pugliesi Lello Di Gioia (presidente della Commissione che vigila sugli enti previdenziali) e Colomba Mongiello (vicepresidente della Commissione Contraffazione) che hanno presentato una interrogazione parlamentare al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, e al ministro dell’Interno, Angelino Alfano.

«Vogliamo sapere come si intende intervenire per predisporre un ulteriore incremento dei controlli sui posti di lavoro, in Puglia come in tutta Italia – spiegano i deputati– affinché siano maggiormente rispettate le norme sulla sicurezza nei posti di lavoro, prevedendo, ove necessario, un aumento delle figure professionali degli addetti a tali controlli» e, considerato anche che «in Puglia si aggiungono poi le piaghe non debellate del lavoro nero e del caporalato che affliggono l’intera regione, soprattutto nell’agricoltura».

«Pensiamo sia necessario accompagnare ai controlli anche forti campagne di prevenzione e repressione del lavoro nero e del caporalato, a partire dallo smantellamento dei ghetti gestiti dalla malavita che rappresentano un possibile focolaio di contraddizioni sociali, ristabilendo in questi territori la forte presenza dello Stato» – concludono Di Gioia e Mongiello.

 

 

 

 

 

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Capitanata · News

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