Giovedì 25 Aprile 2024

Imputato il sindaco Riccardi: la posizione di Manfredonia Nuova

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I fatti risalgono al 2012. Secondo l’accusa, il professor Luigi Panzone, docente di tecnica bancaria e professionale, presso l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Pescara, avrebbe segnalato Riccardi ai suoi colleghi per consentirgli di superare positivamente e agevolmente alcuni esami, superati, poi, senza nemmeno sostenere le prove o con uno sforzo minimo.

Siamo garantisti, ed aspettiamo che la giustizia faccia presto il suo corso. Ma la questione che noi poniamo non è di carattere giudiziario, quanto piuttosto di opportunità politica. Può una città continuare ad essere guidata da un sindaco sul quale graverà per anni un sospetto per reati gravi, come la corruzione ed il peculato? Possono essere ancora affidati a lui gli interessi della città, visti gli indizi di colpevolezza che hanno determinato il suo rinvio a giudizio?

Per questo chiediamo al PD di Manfredonia ed alla direzione regionale di quel partito se non ritengano, per un evidente motivo di opportunità politica, di chiedere al proprio sindaco di farsi da parte, proprio ora che in tutt’Italia lo stesso partito è esposto al fuoco di fila delle critiche, per la disattenzione con cui esso consente, a personaggi molto chiacchierati, di occupare importanti cariche pubbliche.

Noi riteniamo che sia diritto di Riccardi e, soprattutto suo dovere verso la città, chiedere che si arrivi presto ad una rapida definizione della situazione che lo riguarda, evitando così il rischio di prescrizione dei reati a suo carico.

Al Ministro Andrea Orlando chiediamo se non ritenga siano stati troppi quattro anni per ottenere un rinvio a giudizio, soprattutto tenendo conto che altri soggetti coinvolti nella vicenda sono già stati condannati, avendo scelto il rito abbreviato.

Ai cittadini di Manfredonia chiediamo se non ritengano sia giunto, finalmente, il momento di far sentire la propria voce a difesa della legalità e della dignità della nostra città.

MANFREDONIA NUOVA

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Commenti

  • Buonasera/buongiorno.
    Innanzitutto, se proprio c’è “un’ emergenza” (unico motivo per rendere pubblica una fattispecie ancora da identificare nella sua razionalità voluta…), bisogna riportare “in modo completo” la fattispecie, descrivendola nei suoi particolari ufficiali…
    come si può valutare un situazione che non solo non la si conosce
    “in verità” ma si fà fatica a trasmettera nella sua inegrità e connotazione giuridica…
    Dove c’è “economia” è un’ altro mondo (come altri), e sicuramente
    il classico blocco del “ciclo economico” ha portato ad accuse figlie
    “di qualcos’ altro”…sicuramente non è semplice valutare se ci sia
    “un danno” per il bene comune o se si trattasse di situazioni abbastanza “professionali” tanto da permettere un “rilassamento universitario”…si dice il peccato e non il peccatore…certo, se
    si ha piena conoscenza razionale delle materie “incriminate”, si potrebbe parlare della correttezza delle modalità intraprese…
    esempio: un docente che incontra personalmente gli alunni prima degl’ esami e viene a contatto con la loro competenza, il giorno degl’ esami, anche se giornata non positiva, non può far finta di non sapere il grado di preparazione dello studente…e non si può permettere che venga “meno” la competenza a causa di sistemi non favorevoli o “disturbi sentimentali”…
    Certo, se uno studente prevede casa e sistemazione per tutti ai fini
    del bene pubblico, meriterebbe anche una laurea “honoris causa…”…
    eliminazione de i debiti pubblici e privati, non sò quanti titoli meriterebbe…
    Comunque, condivido le paure che portano a dare certe notizie, ma si dovrebbe dire il peccato e non il peccatore (quando possibile)…o
    almeno riportare l’ esatta fattispecie…
    La verità la sà solo Dio…
    Ricordo la fede in Gesù Cristo figlio di Dio e in Dio…
    non c’è uomo senza peccato e necessitiamo tutti di processi educativi…
    grazie per l’ attenzione e la possibilità d’intervento…

    P.S.
    Manfredonia necessita di un responsabile amministrativo che non abbia altre distrazioni o finalità primarie, se non il controllo e la sicurezza cittadina…andrebbero studiati meglio “il quando e il come”…l’ allarme sicurezza cittadina è concreto…

    Domenico Pio 05/05/2016 23:10 Rispondi
  • Come avrebbe potuto studiare il sindaco, impegnato com’era nella risoluzione delle criticità cittadine… la prossima volta votate meglio

    pensiero divergente 05/05/2016 21:02 Rispondi
  • sindaco.fai.l,uovo.no.la.gallina.dimettiti.da.solo

    pax 05/05/2016 20:38 Rispondi
  • Siete tutti invidiosi perchè voi avete dovuto studiare per la laurea!

    Despota 05/05/2016 15:48 Rispondi
  • Tranquilli, a breve Renzi lo caccia

    Doniano 05/05/2016 14:27 Rispondi
  • Sindaco basta, stai al capolina, dimettiti e per una volta dimostrati un persona corretta.

    ma vattin 05/05/2016 12:21 Rispondi
  • quando mai si dimetterà da sindaco attaccato com’è alla poltrona,pero non solo lui, cisono anche gli assessori.

    pensionato 05/05/2016 11:57 Rispondi
  • Sindaco dia un contributo pratico alla discussione sulla “questione morale” si dimetta.

    Giuseppe 05/05/2016 10:18 Rispondi
  • Ora la giustizia e la politica,dimostrino al popolo che la legge e uguale per tutti,non solo parole,come nei comizi elettorali,ma fatti.

    raffy 05/05/2016 8:40 Rispondi

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