E’ stato un Foggia maturo, continuo e bello da vedere quello che ha piegato un Lecce giunto allo Zaccheria per cercare di ribaltare il 2 a 3 subito in casa.
Dopo lo spettacolo, degno della Champions League, dei tifosi che ha coinvolto tutto lo stadio, dalle due curve, ai distinti, fino alle tribune, con gigantografie dei calciatori sparse nei quattro settori dello stadio, la partita è iniziata nel segno dei Satanelli che con la consueta maestria hanno fatto girare palla cercando e trovando la giusta penetrazione prima con Di Chiara e poi con Agnelli che non riuscivano a superare il bravo Perucchini. Sul finire della frazione a Doumbia è stata concessa una conclusione a rete terminata alta.
Nella ripresa è stata subito la squadra di De Zerbi a passare in vantaggio con un eurogol di Riverola che ha fatto esplodere lo Zaccheria. Il raddoppio di Sarno su assist di Chiricò ha blindato il risultato. A poco è servita la rete di Caturano che, di testa, ha superato Narciso dopo una traversa di Doumbia.
Foggia in paradiso dove c’era già il Pisa di “Ringhio” Gattuso ad aspettarlo. Nelle prossime due domeniche le due sfide, con la seconda a Foggia, dove De Zerbi e compagni cercheranno di regalare ai propri tifosi un sogni che manca da troppo tempo: la serie B.
