Giovedì 25 Aprile 2024

Referendum consultivo su installazione deposito Energas: si vota il 13 novembre dalle 8 alle 22

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INDIZIONE REFERENDUM CONSULTIVO COMUNALE PROMOSSO DAL CONSIGLIO COMUNALE PER LA TUTELA DI INTERESSI FONDAMENTALI DELLA COM UNITA’ IN MERITO ALLA DESTINAZIONE DELLE AREE INSULA Dl/49”: con ordinanza sindacale è stata fissata per il 13 novembre 2016 la data di effettuazione del referendum in oggetto.

Le sezioni elettorali presso le quali sarà possibile esprimere il voto sono quelle ordinarie delle precedenti consultazioni, come riportato nella tessera elettorale in possesso di ciascun elettore e come successivamente divulgato nelle forme più opportune.

Il quesito sottoposto a referendum è il seguente:
Ai fini della tutela di interessi fondamentali della comunità, volete voi che il Comune di Manfredonia, si esprima a favore della realizzazione, sul proprio territorio, di un progetto di deposito costiero di GPL a rischio di incidente rilevante, presentato dalla società ENERGAS S.P.A., costituito da dodici serbatoi di capacità complessiva di 60.000 mc e delle opere funzionalmente connesse?

La votazione si svolgerà domenica 13 novembre 2016, avrà inizio alle ore 8 e proseguirà fino alle ore 22.

Gli elettori che a tale ora si troveranno ancora nei locali del seggio saranno ammessi a votare.

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Commenti

  • Il quesito sottoposto a referendum è il seguente:
    ”Ai fini della tutela di interessi fondamentali della comunità, volete voi che il Comune di Manfredonia, si esprima a favore della realizzazione, sul proprio territorio, di un progetto di deposito costiero di GPL a rischio di incidente rilevante, presentato dalla società ENERGAS S.P.A., costituito da dodici serbatoi di capacità complessiva di 60.000 mc e delle opere funzionalmente connesse?”
    Scusatemi ma il comune o sia l’intero consiglio comunale non si è già espresso?
    Io direi moh?

    Vincenzo 20/10/2016 22:29 Rispondi
  • Volevo semplicemente sapere perchè fare un referendum che non ha nessuna valenza, inquanto non essendoci un quorum , se andassero a votare in dieci persone qualunque fosse l’esito non varrebbe una sega, questi sono problemi che devono sbrogliarli i signori politici, sono stati votati e percepiscono dei soldini per assumersi certe responsabilità e infine chi pagherà i loro galoppini che faranno gli scrutatori, si poteva mettere un seggio al comune e con i soldi risparmiati si riparava qualche strada.

    Matteomax 20/10/2016 15:59 Rispondi

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