Martedì 19 Marzo 2024

Buona la prima per “Fuoco e fumo” di Stefano Simone

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Lo avevamo annunciato sulle nostre pagine dal mese di giugno, e adesso il progetto di un film sul bullismo del giovane regista sipontino Stefano Simone è ormai una realtà.

Nell’auditorium del I.T.E. Toniolo, infatti, si è tenuta ieri  la prima del lungometraggio “Fuoco e fumo” realizzato nella stessa scuola e interpretato dagli stessi alunni, grazie alla grande disponibilità del Dirigente Scolastico Pellegrino Iannelli.

Le riprese del film sono cominciate a settembre, lo stesso periodo in cui è ambientata la storia che Stefano Simone ha voluto raccontare.

E’ appena cominciata la scuola e i giovani protagonisti, Stefano (Gianmarco Carbone),  Silvana (Desirée Manzella) e Dino (Michele Renzullo) affrontano la nuova scuola, nuove amicizie e anche nuove realtà. Un gruppo di bulli li vessa e soprattutto prende di mira Dino, gay dichiarato ma non abbastanza forte per contrastare i loro insulti e le loro battutine cattive. La storia prende una svolta tragica, ma il coraggio di Stefano e Silvana di denunciare lascia al film un finale aperto alla speranza che il bullismo è un fenomeno che si può contrastare.

Alla loro primissima prova recitativa i ragazzi hanno saputo ben interpretare la bella sceneggiatura di Stefano Simone, che li ha diretti magistralmente. Belle anche le inquadrature e la fotografia che nella sua sovraesposizione rendeva ancora di più l’idea della tragicità della storia, mettendo in evidenza il paesaggio degradato della periferia.

Ci sarebbe piaciuto sentir parlare questi ragazzi con un linguaggio più naturale e colloquiale, meno affettato, tipico della loro età, magari anche con la nostra cadenza del Sud,  il film ne avrebbe sicuramente guadagnato in spontaneità.

Tra i protagonisti del film lo stesso dirigente scolastico, nella parte di se stesso, Matteo Perillo, il papà di Dino, e Filippo Totaro, il professor Colombo che si espone in prima persona nella difesa di Dino.

Grande la soddisfazione del Dirigente Iannelli, “Lo scopo di questo film non è far vedere quanto sono bravi i nostri ragazzi, ma ha fine puramente didattico. Un’esperienza che si lega al nostro progetto educativo che comprende anche l’approfondimento di tematiche così delicate e all’ordine del giorno, come il bullismo, attraverso la recitazione in un film. Sono grato a Stefano per averci coinvolto nel suo progetto“.

A dare supporto a questa importante iniziativa, non solo con la loro presenza ma anche con un contributo economico, il vice presidente della provincia Giandiego Gatta, il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella e il sindaco di Mattinata Michele Prencipe.

I contributi ricevuti – ha tenuto a sottolineare il Dirigente Iannelli – verranno utilizzati per portare in giro i giovani protagonisti del film, lì dove ci chiederanno di presentarlo“.

Si parla già del Giffoni film Festival…  Ad maiora Stefano!

Mariantonietta Di Sabato

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