Continua con intensità e determinazione l’attività socio-culturale e formativa dell’Unione Avvocati di Manfredonia, nell’ambito del progetto in difesa della legalità, nel rispetto del diritto, per una convivenza civile, dove tutti gli uomini sono uguali davanti alla legge, in un contesto sociale dove la violenza la fa da padrona, senza che si possa porvi freno, se non con l’applicazione di norme severissime per punire chi si macchia di reati gravi, in particolare contro la persona.
Finalmente si è giunti a comprendere che per contrastare il crimine nelle sue varie accezioni, è necessario fare sistema. Pare che si stia verificando, grazie proprio alla caparbietà del sodalizio. Dopo il recente successo riportato con “Un pomeriggio in pretura” che ha visto il coinvolgimento di alunni della Scuola dell’obbligo cimentarsi con la Giustizia, in un’aula di Tribunale nella simulazione di un processo, nel rispetto dei crismi previsti dalla legge, il sodalizio affronterà un altro spinoso e scottante argomento che in questi ultimi tempi sta mietendo vittime a tutto spiano, in particolare nei confronti delle donne. L’evento avrà luogo questo pomeriggio presso l’Auditorium “Vailati”, in via Arcivescovado, con inizio alle ore 15:00. Il tema: “Violenza alle donne: riconoscere per contrastare e prevenire. Lo stalking nelle relazioni di intimità”. Tale dilagante fenomeno sarà trattato in funzione anche delle ripercussioni della violenza assistita in ambito civile e penale suoi minori. Non bisogna sottacere, altresì, che la natura degli argomenti che si andranno a trattare, richiedono impegno e professionalità da parte dei vari soggetti, avvocati, magistrati, Questura, al fine di creare una coscienza più forte con interventi mirati, nel rispetto delle regole impartite nella famiglia, per una maggiore cultura del territorio. Finalmente, dopo tanto insistere, pare che si stia sulla giusta rotta, grazie, in particolare all’impegno dell’Unione degli Avvocati di Manfredonia, presieduto dall’Avv. Nadia Di Sabato che si è riusciti a coinvolgere Comuni, Enti e Associazioni di volontariato al fine di creare azioni sinergiche per affrontare insieme i vari problemi. Infatti, in questo ambizioso progetto sono stati coinvolti. i Comuni di Manfredonia, Monte S. Angelo, Mattinata, Zapponeta, la Regione Puglia, l’Osservatorio “Giulia e Rossella”- Centro Antiviolenza Onlus e il Centro Antiviolenza di Manfredonia. Si presenta nutrito il programma dei lavori ai quali parteciperanno con i loro contributi l’Avv. Stefano Pio Foglia, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, e l’Avv.ta Ida Ada Di Masso, presidente CPO Ordine degli Avvocati di Foggia, per i saluti istituzionali. Moderatore, il Prof. Vincenzo Muscatiello, dell’Università degli Studi di Bari. Relatori: il Prof. Avv. Vincenzo Bruno Bafunni, della Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia, il Dott. Antonio Caricato, Dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Foggia, la Dott.ssa Claudia Ciccarelli, psicologa e psicoterapeuta dell’Osservatorio “Giulia e Rossella” – Centro Antiviolenza, il Prof. Michele Illiceto, docente di Filosofia e direttore del Centro di Cultura S. Chiara. L’evento, accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, attribuirà agli avvocati partecipanti n. 3 crediti formativi. Qui di seguito gli eventi successivi:
– Venerdì 21 aprile p.v. dalle ore 15:30 alle ore 19:30 presso la Sala Convegni ASL, via Barletta, in Manfredonia “Il reato di Maltrattamenti in famiglia aggravato da violenza assistenza: Strumenti legislativi a favore della Vittime” interveranno: Dott.ssa L. Simeone, Sostituto Procuratore Tribunale di Foggia, Dott.ssa M. Lanotte – Psicologa e Psicoterapeuta, Avv.ta T. Manente del Foro di Roma;
– Venerdì 12 maggio p.v. dalle ore 15:30 alle 19:30 presso l’Auditorio Cristanziano Serricchio (ex Palazzo Celestini) “Conflitto e Violenza:riconoscere le differenze per prevenire i danni sui minori coinvolti” interverranno: Dott. R. Greco Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari, Avv.ta M.C. Capurso, Avv.ta I. Di Masso – Presidente CPO Ordine degli avvocati di Foggia.
Obiettivi specifici dei moduli formativi:
1. far emergere il fenomeno della violenza di genere attraverso una sempre più vasta riconoscibilità di essa, grazie all’acquisizione di strumenti di riconoscimento delle situazioni di violenza;
2. favorire la pratica del lavoro in rete tra tutti i Servizi che possono intercettare la violenza al fine condividere prassi congiunte;
3. contribuire ad un cambiamento culturale che conduca ad una cultura del rispetto e delle pari opportunità tra i generi nel rispetto e nella valorizzazione delle differenze;
4. favorire la condivisione delle best practice nei casi di maltrattamento intra ed extra familiare.
Destinatarie e destinatari:
Operatrici e operatori dei Servizi territoriali dell’Ambito, ai componenti dell’Equipe Multidisciplinare Abuso e Maltrattamento, ai referenti degli organi di giustizia, ai medici di base, ai pediatri e al personale di Pronto Soccorso
Docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Operatrici dei Cav e delle case rifugio; Professionisti provenienti dai vari ordini professionali. Referenti delle associazioni e partners del programma antiviolenza.
Metodologia
La metodologia sarà di tipo interattivo e si sostanzia in: Lezioni frontali con supporto informatico e video a tema; esercitazioni pratiche sugli strumenti operativi per la valutazione del rischio e incidenza della recidiva (Campbell, SARA, I.S.A. ecc.); analisi dei casi e strumenti d’intervento, strumenti di rilevazione e segnalazione alle autorità competenti, analisi e confronto dei provvedimenti dei Tribunale e prassi giudiziarie; role playing e costruzione di progetti di tutela a breve-medio e lungo termine.
Matteo di Sabato
