Martedì 23 Aprile 2024

Le tasse: garanti dei servizi pubblici?

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Ogni anno il Comune di Manfredonia organizza un corso di aggiornamento per i professionisti  e gli appassionati della raccolta dei funghi al fine del conseguimento del tesserino, secondo le disposizioni della  legge della Regione Puglia n. 3 del 13 marzo 2012. L’art. 1 autorizza i Comuni della regione al rilascio del permesso nominativo valido per l’intero territorio regionale e di durata triennale dopo aver frequentato e superato i suddetti corsi formativi. Un appassionato della materio ha raccontato alla nostra redazione di aver frequentato l’edizione di quest’anno con particolare interesse grazie anche alla bravura del micologo che ha esposto esaustivamente gli argomenti e le questioni analizzate. Anche l’organizzazione del corso realizzata dagli addetti ai lavori del Comune ha soddisfatto efficacemente le richieste dell’utenza. L’unico neo, denunciato dal corsista, è legato a una questione fiscale.

Per il rilascio del permesso occorre presentare una domanda con marca da bollo indirizzata al Sindaco e la corresponsione di un ulteriore marca da bollo che verrà applicata al tesserino stesso.  A ciò si aggiunge il versamento  di 25 euro, valido per il triennio,  quale contributo per il rilascio del tesserino.  Il suddetto corsista denuncia un fatto un po’ anomalo: “Basta recarsi all’ufficio Ambiente del Comune di Foggia che rilascerà il tesserino con formale richiesta senza alcuna marca da bollo, risparmiando così 32 euro”.  Se il Comune di Foggia non fa pagare le due marche da bollo ciò rientra nell’autonomia della responsabilità dell’Ente locale.

IL Comune di Manfredonia, invece, rispetta la normativa regionale scrupolosamente per non incorre in un danno all’erario e così fa corrispondere i bolli come dispone la legge (delibera di Giunta Regionale n. 2969 del 27.12.2012). Questo orientamento viene seguito da tutte le regioni  italiane anche se alcune, in virtù dell’ autonomia decisionale, possono disporre dei parametri che divergono rispetto ad altre regioni. Per es. la Regione Piemonte (L.R. 9/2015) dispone  che il tesserino/titolo/autorizzazione è esente da bollo e può avere validità giornaliera, settimanale, annuale, biennale secondo i costi stabiliti annualmente dalla Regione che vanno da un minimo di 30 euro per la validità di un anno fino a un max di 90 euro per il triennio. Invece in Lombardia vorrebbero rendere libera l’attività di raccolta dei funghi salvo il diritto dei singoli Comuni di chiedere un contributo per il rilascio dei permessi che dovrebbero servire al miglioramento ambientale, alla tutela dei boschi e della biodiversità. Anche il Comune di Manfredonia destina il contributo di 25 euro (valido per la durata triennale del tesserino) alla realizzazione dei corsi e alla tutela ambientale. Quindi è importante pagare le tasse e i contributi per garantire i servizi pubblici utili alla comunità.

Grazia Amoruso

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