Sabato 20 Aprile 2024

Concluse le celebrazioni del ventennale di fondazione dell’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), sezione “D. Azzarone”di Manfredonia

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M,llo Azzarone Biagio, Brg. Bottalico Raffaele, Fin.Caratù Antonio, Brg. C. Castigliego Giuseppe, Magg. Gatta Francesco, Brg. C. Impagnatiello Nicola, App. Marinello Salvatore, Brg. Melcarne Vito, M.llo A Mele Francesco, App. Palladino Giuseppe, M.llo A. Tavano Antonio, App. Urru Fulvio, App. Vidili Renato, App. Zannino Ilario. Questi i nomi dei soci scomparsi in questo ventennio, che il M.llo Magg. Nino Falato, segretario del sodalizio, ha mestamente pronunciato in Cattedrale, prima della celebrazione dell’Eucarestia offerta in loro suffragio. Ad officiarla il parroco don Fernando, presenti autorità militari, il vice sindaco Salvatore Zingariello, la rappresentanza dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, simpatizzanti e numerosi fedeli. Al termine, dopo la lettura della preghiera del finanziere e la benedizione della corona di fiori, in corteo si è raggiunto il parco della rimembranza per deporla, in omaggio ai Caduti di tutte le Guerre. Per la circostanza il presidente Leonardo Giampietro, ha rivolto un caloroso saluto e ringraziamenti alle Autorità civili e militari per la calorosa partecipazione, nonché all’avv. Antonio La Scala, già ufficiale della Guardia di Finanza e vice presidente nazionale ANFI per l’Italia Centro Meridionale e al Comm. Antonio Fiore, consigliere per la Puglia e Basilicata. Un particolare saluto e ringraziamento l’ha rivolto all’indimenticabile Gen. di C. A. Luigi Peduto, già comandante negli anni ‘70 della Tenenza di Manfredonia, venuto appositamente da Cuneo e al concittadino Gen. Michele D’Achille. Ai saluti di rito, Giampietro ha evidenziato che non a caso si è voluto abbinare la celebrazione del ventesimo anniversario di fondazione alal ricordo dei Caduti di tutte le Guerre. “L’evento – egli ha sottolineato, – coincide con la ricorrenza del Centenario della Grande Guerra 1915/18 che ha visto il Corpo delle Fiamme Gialle coinvolte nel conflitto. Basti ricordare che i primi colpi di fucile furono esplosi dai finanzieri Pietro Dell’Acqua e Costantino Carta, sentinelle al Ponte di Brazzano, alle ore 22:40 del 23 maggio 1915. Fu questo il battesimo del fuoco del glorioso Corpo della Guardia di Finanza coinvolto nel conflitto mondiale con un contingente di 12 mila uomini”. Dopo una breve visita alla sezione, gli ospiti si sono portati presso un noto albergo-ristorante del luogo, per il pranzo sociale, allietato dalla presenza di un gruppo musicale composto dai Maestri Giuseppe De Salvia, Giovanni Esposto, Matteo Guerra e Michele Bottalico, con la partecipazione del soprano Rosalia Granatiero e del tenore Andrea Nenna. A fare da cornice, la esibizione dei ballerini, Cristina Gabriele e M. Grazia Salvemini.. Prima del taglio della torta, il presidente del sodalizio ha consegnato gli attestati di benemerenza: all’82enne Sergio Salvemini, per essersi adoperato con impegno alla vita del sodalizio e a Nino Falato, per la cultura, in quanto autore di struggenti poesie raccolte in numerose collane. Poesie, molte delle quali premiate in concorsi nazionali. Quest’ultimo ha voluto omaggiare il Gen. Luigi Peduto dedicandogli una stupenda poesia, in ricordo del periodo in cui fu il suo comandante.
Matteo di Sabato

 

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