Martedì 16 Aprile 2024

Ieri la conferenza di servizi in materia di sicurezza e Security portuale

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Si è tenuta ieri, giovedì 28 maggio, presso la sede della Capitaneria di Porto di Manfredonia, in modalità videoconferenza, la conferenza di servizi in materia di sicurezza e Security portuale, convocata dal Capo del Compartimento marittimo e coordinata dalla Prefettura di Foggia, resasi necessaria a seguito dei recenti eventi, che hanno riguardato il Porto di Manfredonia.

Alla riunione, presieduta dal sig. Prefetto di Foggia dott. Raffaele GRASSI, hanno partecipato oltre al Comandante della Capitaneria di Porto di Manfredonia, il Sig. Questore di Foggia, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il Dirigente del locale Commissariato di Polizia, la Polizia di Frontiera, il
Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale con i suoi funzionari ed i responsabili dell’Agenzia delle Dogane.

La riunione sulla sicurezza portuale, viene periodicamente convocata, sotto il coordinamento dell’Autorità Marittima in qualità di autorità designata alla sicurezza del porto, al fine di condividere quella che è la strategia comune per fronteggiare le odierne minacce e garantire la sicurezza dell’intero scalo sipontino.

Il porto di Manfredonia, poiché composto da tre bacini portuali (bacino alti fondali, porto Commerciale e porto Turistico), è una realtà complessa ed afflitta da annose criticità che spaziano dal controllo delle aree portuali, alla manutenzione strutturale delle stesse, e che richiedono una costante attenzione da parte delle Autorità, a vario titolo competenti. In seno alla riunione si è discusso, nello specifico, del controllo degli accessi presso il Porto Industriale e dell’implementazione del nuovo piano viabilità del Porto Commerciale, concordato con l’Autorità di Sistema
Portuale, che potrebbe prevedere anche la possibilità di chiusura dei varchi con accesso consentito solo ai soggetti autorizzati tramite apposito badge. Allo studio anche altre possibili soluzioni che dovranno essere condivise anche dal Comune di Manfredonia, con la previsione di aree ZTL, in alcune zone dell’ambito portuale prossime al centro cittadino, con telecamere e sistemi automatici di rilevazione targhe, al fine di eliminare l’annosa problematica legata alla circolazione all’interno delle aree portuali dei soggetti non autorizzati.

Il continuo rapporto intercorso sia con le Forze di Polizia, che con gli Enti competenti, ha permesso, nel corso degli ultimi tempi, di compiere importanti progressi tesi al miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’intero compendio portuale. Particolarmente utile si è rivelato, infine, l’impiego del sistema di
videosorveglianza Guardian –X10 installato dall’Autorità di Sistema Portuale MAM da circa un anno, nel contrasto all’annoso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in porto e del controllo delle operazioni portuali. Detto sistema di videosorveglianza, che è di essenziale ausilio investigativo alle attività di indagine degli uomini della Capitaneria e delle Forze di Polizia che possono vederne ed estrarne i contenuti, verrà esteso, a breve, come dichiarato nel corso della conferenza dal Presidente della ADSP MAM Prof. Avv. Patroni Griffi, anche al Porto Industriale al fine di
implementare la vigilanza e la sicurezza nell’area di security ed agevolare nel contempo i compiti delle Forze di Polizia.

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