Giovedì 25 Aprile 2024

‘Molo 21’: “Reddito di cittadinanza, ecco i P.U.C.”

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L’iniziativa pubblica promossa da Molo 21 avente ad oggetto l’elaborazione dei cd. P.U.C. (Progetti Utili alla Collettività), tramite i quali i percettori del reddito di cittadinanza potrebbero aiutare la nostra comunità, ha avuto una buona partecipazione tra le forze politiche e le associazioni della nostra città.

Riteniamo che la promozione della partecipazione attiva, ovvero un luogo di dialogo e progettazione su temi di rilevanza pubblica tra politica e i cittadini, deve essere alla base di una buona politica.

La partecipazione attiva dei cittadini consente di assumere decisioni migliori e condivise, trovare soluzioni a problemi avvertiti da una comunità grazie ad una maggiore conoscenza dei bisogni reali dei cittadini.

Questo è proprio ciò che è avvenuto alla predetta iniziativa pubblica, all’esito della quale abbiamo ritenuto utile elaborare e proporre alla nostra comunità i Progetti Utili alla Collettività che di seguito brevemente descriviamo:

MANFREDONIA GREEN

Ambito: tutela dei beni comuni.

Finalità: promuovere la cura dei nostri spazi verdi e dell’ambiente, rafforzare il senso civico così da promuovere il rispetto dei beni comuni e dell’ambiente.

Descrizione: attività di cura, sistemazione, pulizia e valorizzazione del verde e degli spazi pubblici (arredi urbani, aiuole, parchi e aree verdi) nonché azioni di socializzazione e coinvolgimento della cittadinanza.

NOI PER LA CULTURA

Ambito: culturale.

Finalità: sostenere l’accesso e la fruizione del patrimonio museale del nostro territorio.

Descrizione del progetto: potenziare il personale di vigilanza, presidio, assistenza al pubblico delle sedi museali, previa sottoscrizione di protocollo d’intesa con tutti gli enti competenti.

Attività da svolgere: attività di vigilanza, presidio e assistenza al pubblico all’interno delle sale espositive; distribuzione al pubblico di folder informativi; collaborazione nell’allestimento di iniziative pubbliche, quali mostre, conferenze ed eventi.

NO AL VANDALISIMO GRAFICO

Ambito: tutela dei beni comuni.

Finalità: favorire la cura di spazi e beni comuni.

Descrizione: riqualificazione dei beni comuni soggetti al fenomeno del vandalismo grafico.

 

LA BIBLIOTECA DI TUTTI

Ambito: culturale e formativo.

Finalità: favorire la cura di spazi e beni comuni.

Descrizione del progetto: collaborare con il personale della biblioteca nei seguenti ambiti: orientamento all’uso della biblioteca; accoglienza del pubblico in occasione di iniziative e incontri nella biblioteca; attività di promozione della lettura o di prestito libri e riviste presso strutture sanitarie; lettura ad alta voce per bambini/e; sostegno nello svolgimento dei compiti per bambine/i nella sede della biblioteca.

UN NUOVO AMICO

Ambito: sociale.

Finalità: Fornire ad anziani e disabili supporto e compagnia nelle loro case, favorire la loro partecipazione alla socialità negli spazi pubblici e migliorare la qualità dei servizi sociali nel territorio.

Descrizione: visite domiciliari, accompagnamento in passeggiate, aiuto in commissione quotidiane, sostegno all’autonomia dei singoli e alle loro famiglie, letture giornali e libri.

GLI ASSISTENTI CIVICI

Ambito: sociale.

Finalità: supporto per la sicurezza stradale e tutela del patrimonio pubblico, aggiuntivo e non sostitutivo di quello ordinariamente svolto dalla Polizia Municipale.

Descrizione: supporto alla polizia municipale, fuori dalle scuole, in area marcatale, specie in occasioni di manifestazioni.

UN MONDO DI BENE

Ambito: Culturale, Artistico, Tutela dei beni comuni.

Finalità: Sostenere e promuovere il valore condiviso dei beni pubblici e dei beni “collettivi”. Avviare processi di cross-over culturale e innovazione sociale.

Descrizione del progetto: Classificazione dei beni pubblici esistenti, analisi dello stato di fatto ed elaborazione di ipotesi di disponibilità e fruibilità, per la destinazione a progetti di cooperazione pubblico-privati e di programmazione finanziata. Studio e analisi dello stato di conservazione e fruizione degli spazi pubblici.

IL GRANDE LIBRO DEL CARNEVALE DI MANFREDONIA

Ambito: Culturale, Artistico.

Finalità: Realizzare un archivio pubblico – da rendere disponibile per tutti con licenza sul modello “Creative Commons” – del materiale esistente sul Carnevale di Manfredonia, dai testi alle fotografie, dagli audio ai filmati. L’archivio, così realizzato anche in forma di “Digital Library”, andrebbe a costituire il primo materiale di consultazione e esposizione del Museo del Carnevale.

Descrizione del progetto: Ricerca e catalogazione, presso la biblioteca comunale, gli archivi pubblici e le collezioni private dei testi che riguardano o citano il Carnevale di Manfredonia. Raccolta materiale video-fotografico e audio. Realizzazione di video-interviste ai protagonisti del Carnevale. Creazione dell’archivio pubblico. Digitalizzazione del materiale.

Tanti altri sono i P.U.C. pensati ed elaborati che possono essere attivati!

A titolo informativo, ricordiamo in breve che:

– i P.U.C. non possono essere attivati in modo autonomo dal Comune, il quale ha il compito di approvare il Progetto elaborato e presentato dai cd. Soggetti Ospitanti;

– i soggetti ospitanti sono: soggetti pubblici e privati, Istituti scolastici pubblici di ogni ordine e grado, Aziende di servizi alla persona (le cd. Asp), organizzazioni del terzo settore, cooperative e loro consorzi, fondazioni, enti religiosi, organizzazioni di volontariato, parrocchie e altri enti caritatevoli;

– tra gli oneri a carico dei cd. soggetti ospitanti, ricordiamo quello di anticipare alcuni costi (per la copertura assicurativa INAIL contro gli infortuni e le malattie professionali e per la responsabilità civile per danni causati a terzi;) che saranno rimborsati integralmente dal comune;

–  gli ambiti di attuazione dei P.U.C. sono i seguenti: culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni;

– il progetto può avere una durata massima di 18 mesi;

– il percettore del reddito di cittadinanza dovrà offrire la propria prestazione per 8 ore settimanali estendibili fino a massimo di 16 ore, previo accordo tra le parti;

– le attività previste nell’ambito dei P.U.C. devono intendersi a supporto ed integrazione rispetto a quelle ordinariamente svolte dal Comune;

– le attività progettuali non sono assimilabili ad attività di lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo e l’utilizzo dei beneficiari di RdC nelle attività previste dai progetti non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro;

– i soggetti obbligati (i percettori del reddito di cittadinanza) non possono svolgere mansioni in sostituzione di personale dipendente dal soggetto attuatore del progetto;

– i percettori del reddito non possono sostituire lavoratori assenti a causa di malattia, congedi parentali, ferie ed altri istituti, né possono essere utilizzate per sopperire a temporanee esigenze di organico in determinati periodi di particolare intensità di lavoro;

– le domande possono essere presentate fino a esaurimento fondi.

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e offerto un contributo significativo all’elaborazione dei PUC tra cui: Movimento Cinque Stelle, Manfredonia Nuova, Città Protagonista, Verdi, Pop Officine Popolari, Rotary Club Manfredonia, Manfredonia Rialzati, Ass. Noi Manfredonia, Pastorale Sociale e Progetto Policoro Manfredonia, Noemi Frattarolo e tutti i cittadini presenti.

Restiamo a disposizione di chiunque volesse più informazioni oppure un ausilio per l’elaborazione e la presentazione dei P.U.C.

avv. Giovanni Mansueto – Coordinatore Molo 21

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Comunicati · News · Politica

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