Giovedì 25 Aprile 2024

Il Comune verso l’uscita dal predissesto

6 1

Ammonta a circa sei milioni di euro (5.999.616,63) il recupero realizzato dalla Commissione straordinaria al comune di Manfredonia nell’esercizio finanziario relativo all’anno 2020. Un exploit notevole che lascia intravvedere l’uscita del comune di Manfredonia dal tunnel nel quale si agitava lo spauracchio della spada di Damocle del dissesto pendente paurosamente sui manfredoniani. «Un risultato importante frutto di interventi oculati sul fronte delle entrate e delle uscite che, di fatto, ha scongiurato una condizione che appariva vicina al dissesto finanziario» rilevano i commissari Piscitelli, Crea e Soloperto nel comunicato in cui annunciano il conseguimento dell’importante risultato frutto di manovre attente e rigorose, che evidenzia «grazie anche all’impegno mostrato dall’entourage della struttura comunale, una gestione oculata, finalizzata all’attuazione delle attività programmate nel piano di riequilibrio finanziario pluriennale, consistenti nella realizzazione di economie di spesa e nel recupero delle entrate». Il lavoro proprio, insomma, della Commissione straordinaria. “Il risultato consacrato nel rendiconto appena approvato – spiega la Commissione straordinaria – non solo rispetta l’obiettivo fissato dal Piano di riequilibrio al vaglio della Corte dei conti, dell’accantonamento di 2.402.530,79 euro, ma lo migliora in termini consistenti, con un recupero aggiuntivo, dopo più specifiche verifiche, di 3.597.085,84 di euro, proiettando il Comune verso l’uscita dalla condizione di “pre-dissesto”, con un anticipo di quasi due anni. In particolare – si evidenzia – sul piano delle entrate è stato registrato, nell’anno 2020, relativamente all’IMU, un incremento degli accertamenti di euro 2.080.773,07, corrispondente ad un miglioramento del 25,67 per cento, rispetto al 2019, frutto di una maggiore incisività nella gestione delle entrate comunali”. Un risultato di grande respiro che si riverbera positivamente sull’avvenire prossimo della città, avallato dall’organo di revisione economico-finanziario che ha evidenziato nelle proprie considerazioni “la notevole ripresa dell’attività di accertamento e riscossione dei tributi evasi”, oltre ad un incremento della capacità di riscossione in conto residui del 67 per cento rispetto al 2019. La prova provata che le passate amministrazioni non hanno gestito il pubblico denaro equamente, creando buchi e discrepanze del tutto utilitaristiche. “Nonostante siano ancora tanti gli obiettivi da raggiungere, fissati dal piano di riequilibrio – evidenzia la Commissione – i risultati fin qui conseguiti, soprattutto per quanto riguarda il consolidamento delle entrate comunali, consentono oggi, al comune di Manfredonia, di recuperare più velocemente il disavanzo accumulatosi nel corso degli anni, ed in futuro, una volta ripianato il disavanzo, consentiranno di disporre di maggiori risorse da destinare alla comunità manfredoniana, sotto forma di servizi”. L’attività di risanamento condotta senza clamori ma con tanti ostacoli da superare (tra questi il Covid), è proseguita nel corrente esercizio 2021 durante il quale la Commissione si propone di portare a termine le assunzioni di alcune unità di personale assolutamente necessarie al funzionamento della tecnostruttura comunale impoverita «a causa di politiche di assunzioni poco lungimiranti aggravate dall’esodo per pensionamento anticipato in quota cento».

Michele Apollonio

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com