Martedì 23 Aprile 2024

Trasloco: come organizzare le fasi del trasferimento con i propri animali domestici

0 0

Spesso capita di avere la necessità di cambiare casa, ad esempio per motivi di lavoro, magari trasferendosi all’estero, oppure per questioni familiari. E a proposito di famiglia: dato che gli animali domestici sono veri e propri membri del nucleo, bisogna fare molta attenzione e pensare a come rendere più soft il trasferimento, anche per loro. Ecco perché oggi vedremo insieme i consigli più utili in tal senso.

Come organizzare il trasloco con gli animali domestici

Naturalmente è opportuno, prima di ogni altra cosa, sincerarsi delle condizioni di salute del pet e verificare che sia in grado di sostenere un viaggio, breve o lungo che sia. Il primo step, dunque, è l’obbligatoria visita di controllo dal veterinario di fiducia. In secondo luogo, è sempre il caso di trovare una soluzione che risulti comoda per il viaggio, ad esempio organizzando il bagagliaio dell’auto con una coperta morbida, per evitare i dolori dovuti ad urti e vibrazioni.

Il viaggio per raggiungere la nuova casa, infatti, è un’attività da non sottovalutare assolutamente, soprattutto se si parla di lunghe tratte. Nel caso in cui la nuova casa sia in una città estera, il consiglio è di informarsi riguardo i trasporti in aereo. Online, poi, è possibile reperire tutte le informazioni del caso, tra cui i costi e modalità per la spedizione di un animale in un paese estero. Ritornando ai consigli in merito al trasloco, si suggerisce di dare la possibilità al cane o al gatto di studiare la nuova casa, prima del trasferimento. È un’opzione che consentirà al pet di disseminare i propri odori, il che lo aiuterà a prendere maggiore confidenza, iniziando a segnare il proprio territorio.

Consigli per far abituare il proprio pet alla nuova casa

Il trasferimento può traumatizzare un cucciolo, perché gli animali sono molto abitudinari. Ripristinare le loro routine quotidiane, dunque, è uno dei primi step da affrontare, ma senza forzare il cane o il gatto, che inizialmente potrebbero manifestare qualche insofferenza (come l’inappetenza). Naturalmente è il caso di portare con sé tutti gli oggetti ai quali il cucciolo è legato sentimentalmente, dalla sua coperta preferita alla cuccia, fino ad arrivare ai giochini e alle ciotole per acqua e cibo.

La loro presenza aiuterà il pet a sentirsi a casa. In secondo luogo, è opportuno creare una nuova area tutta per lui, così da dargli la possibilità di ritagliarsi una zona di comfort, che lo aiuterà a tranquillizzarsi con il passare dei giorni. È altrettanto importante portarlo a spasso, dandogli così l’opportunità di scoprire il quartiere e di non sentirsi più un estraneo. Gli spazi aperti sono molto preziosi, perché consentono al cucciolo non solo di spargere i propri odori, ma anche di giocare. E il gioco è una delle valvole di sfogo più importanti per lo stress.

Articolo presente in:
Dall'Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com