Giovedì 28 Marzo 2024

Molo21: “Parcheggi a pagamento: amministrazione, ad oggi, inconcludente”

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In città, da cinque mesi, sono apparse le famose strisce blu per i parcheggi a pagamento. Strisce quasi scolorite, perché da gennaio ad oggi nulla si è mosso per l’attivazione di questo servizio. Servizio contraddittorio, considerate le discutibili scelte e le tariffe troppo elevate. Le più evidenti meritano di essere sottolineate: abbonamenti esclusi per diverse zone del centro, nessuna esenzione e/o agevolazione per i residenti e per i lavoratori nelle zone in cui è presente il parcheggio a pagamento, discutibili scelte per le persone con bisogni speciali e così via. I parcheggi a pagamento avrebbero dovuto seguire le seguenti tariffe: € 1,20 per la tariffa oraria, € 90,00 per l’abbonamento mensile, € 450,00 per l’abbonamento semestrale e € 900,00 per l’abbonamento annuale. Tariffe che, se si esclude la lussuosa e bella Monte Carlo, risultano essere eccessive rispetto agli abbonamenti previsti per i residenti in alcune città vicine a noi. A Bari e a Trani, ad esempio, nelle zone ZSR l’abbonamento annuale per i residenti è pari a € 30,00, mentre a Molfetta arriva a € 75,00. Nonostante si tratti di una problematica che la nuova amministrazione ha ereditato dalla Commissione Straordinaria, in questi mesi si è fatto poco per l’interesse generale della città. Il 19 novembre 2021 è stato sottoscritto il contratto con il quale il Comune di Manfredonia affidava la gestione dei parcheggi a pagamento alla società Publiparking s.r.l. di Roma, vincolandosi alle condizioni stabilite dal regolamento e dal capitolato statuiti sotto la gestione della Commissione Straordinaria, con obbligo di darvi seguito entro 120 giorni dalla firma, ovvero entro la fine di marzo. Attualmente, però, quando il calendario segna fine maggio, possiamo concludere che l’amministrazione si è dimostrata sul tema inconcludente e priva delle capacità risolutive rispetto alla problematica di cui si discute. Secondo alcune fonti giornalistiche, pare che si sia trovato un accordo tra il Comune di Manfredonia e la società affidataria del servizio e che quest’ultimo dovrebbe partire verso la metà di giugno (prima si parlava degli inizi di maggio). Nessuno conosce i termini del presunto accordo, secondo i più informati nemmeno alcuni consiglieri di maggioranza, i quali si dimostrano silenti sul punto. Qualcuno ritiene i termini dell’accordo davvero imbarazzanti, con tariffe ridotte in modo irrisorio rispetto a quelle originarie. Questa protratta inconcludenza potrebbe scaturire conseguenze nefaste: oltre alla possibilità di subire penali da parte della società affidataria del servizio qualora la situazione non dovesse risolversi al più presto, bisogna ricordare all’Amministrazione Rotice che il nostro Ente continua a non incassare somme preziose per risanare il bilancio comunale che, fra l’altro, risultano indispensabili per rispettare il Piano Pluriennale di Riequilibrio Finanziario imposto dalla Corte dei conti. Non ci resta che sperare nella bontà della società affidataria del servizio e sperare che qualcuno finalmente comprenda che è ora di amministrare la nostra città in maniera reale e pragmatica, senza i tipici slogan propagandistici e gli annunci roboanti.

avv. Giovanni Mansueto Coordinatore di Molo 21

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Commenti

  • Questo non può definirsi “servizio” ma chiamiamolo con il suo vero nome “Balzello” : Un ulteriore aggravio di costi che graveranno sulla già precaria situazione economica della maggioranza dei cittadini. Se per “servizio” si intende fare cassa per sanare i deficit di bilancio originate da dispendio di pubblico denaro a fronte di servizi inefficienti o mai erogati allora la vostra definizione è giusta.

    sollevante 19/05/2022 17:46 Rispondi

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