Martedì 5 Novembre 2024

Un ragazzo di 12 anni vince il Concorso di chitarra “Giuseppe Caputo”

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Pieno successo della XVII edizione dell’International Guitar Festival di Manfredonia

 

Più che “talentuoso” Pasquale Salapete, 12 anni di Avella nell’avellinese, è stato definito “geniale” dall’autorevole giuria del Concorso internazionale di chitarra classica “Giuseppe Caputo”, composta da Dale Kavanagh, Romolo Calandruccio, Sinan Ersahin, Bogdan Mihailescu. Ha infatti brillantemente vinto il primo premio del Concorso svoltosi nell’ambito dell’International Guitar Festival and Competition di Manfredonia, giunto felicemente alla XVII edizione. Il giovanissimo chitarrista (frequenta la terza media) oltre al trofeo, si è aggiudicato la borsa di studio offerta dal papà di Giuseppe Caputo, il chitarrista manfredoniano prematuro scomparso.

E se Pasquale Salapete è stato la fantasiosa rivelazione della kermesse chitarristica di Manfredonia, Antonio Pompilio (classe 2000) ha confermato le su straordinarie qualità di virtuoso chitarrista classico formatosi al Conservatorio musicale “Nino Rota” di Monopoli e perfezionatosi all’Accademia “Stefano Stra” di Pisa”, imponendosi nella categoria “D” del concorso “Giuseppe Caputo” che si è confermato interessante promoter di talenti musicali.

Non meno spettacolari si sono rivelate le nove serate di concerti del Festival tenuti da musicisti di fama internazionale del variegato mondo musicale internazionale, che hanno spaziato nell’affascinante repertorio della musica classica, del jazz, del flamenco. Suggestivo l’incursione del soprano lirico Giusy Miriam Pompilio. Un Festival di grande pregio artistico organizzato dal direttore del Festival, il maestro chitarrista concertista internazionale Luciano Pompilio, svoltosi nella suggestiva location dell’antica chiesa santa Chiara che ha consentito di ospitare la folla di spettatori accorsa per il Festival.

Un Festival che ha riservato speciale attenzione per i giovani musicisti con una partecipata masterclass che ha allargato gli orizzonti delle conoscenze tecniche di quel fantastico strumento musicale che è la chitarra. Non è mancato l’allestimento di una Mostra di liuteria con una vasta carrellata di chitarre che ha richiamato un vasto pubblico non solo di appassionati.

La conferma dell’attrazione che esercitano le manifestazioni di qualità. «Un fiore all’occhiello della città» ha commentato il sindaco Domenico La Marca. «Dobbiamo proseguire su questo filone che si aggiunge ai tanti altri culturali che Manfredonia ha nel proprio tracciato storico». Un impegno ribadito dall’assessore all’identità territoriale Francesco Schiavone: «Un esemplare viatico per la promozione della città come meta turistica culturale destagionalizzata che conclude la felice esperienza del Manfredonia Festival 2024. Una promozione che continua con la preparazione di altre manifestazioni».

  Michele Apollonio

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