Sabato 27 Aprile 2024

Vadacca si presenta: “Testa e cuore per salvare il Manfredonia”

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“Il passato non si dimentica ma adesso pensiamo al presente, ossia salvare il Manfredonia”.
Così parlò Massimiliano Vadacca, “Re Manfredi”, nuovo allenatore dei sipontini, presentato ieri pomeriggio presso il Regio Hotel Manfredi. Non a caso.
Un tuffo nel passato per molti tifosi, abituati alle gesta sul campo del funambolico attaccante di Copertino, rimasto nel cuore di tutti i manfredoniani ed ora chiamato a guidare la squadra biancoceleste verso una salvezza che, a sei giornate dalla fine, non appare poi così difficile da raggiungere. Nuova linfa, nuovo entusiasmo.
“Non ci ho pensato un secondo in più a dire sì al direttore ed al presidente, per me tornare qui a Manfredonia da allenatore è molto importante oltre che suggestivo. In questa città – ammette il tecnico salentino – ci ho lasciato il cuore e farò il massimo per riportare l’entusiasmo perso. Moduli di gioco? Credo che in questo momento stravolgere tutto sarebbe controproducente, perciò lavorerò su quanto fatto fino ad oggi, risvegliando questo gruppo di ragazzi che conosco e nel quale credo tantissimo”. Avanti Max.

Una scelta importante, per gli scettici “azzardata”, trovandosi di fronte ad un tecnico alla prima esperienza. Ma il presidente Antonio Sdanga spazza via qualsiasi dubbio o perplessità, presentando il neo-tecnico biancoceleste.“Parlare di scelta facile è sbagliato, abbiamo meditato a lungo prima di intervenire in questo senso, ma era necessario. Max è un ragazzo motivato, carico e molto attento ai ragazzi, venendo da una collaborazione con la Federazione (selezionatore della Rappresentativa Regionale degli Allievi) specifica quindi non escludiamo di poter avviare un discorso che punti allo sviluppo del nostro settore giovanile, che deve essere la base del Manfredonia Calcio. Ringraziamo mister Cinque per quanto fatto dallo scorso anno fino a domenica scorsa, ma allo stesso tempo ribadisco che ogni scelta è fatta per il bene del Manfredonia Calcio”.

Vadacca-Di Toro, dunque: un binomio importante al servizio del Manfredonia, fatto di calcio giocato ad alti livelli e soprattutto di tanta esperienza. La stessa che in questo difficile momento, viene fuori. “I numeri sono impietosi: non si vince in casa da dicembre (Manfredonia-Gladiator 1-0), veniamo da una serie di risultati negativi e per una squadra che vuol salvarsi è grave – afferma il Direttore – ecco perchè è obbligatorio invertire questo trend negativo a cominciare da domenica col San Severo. C’era bisogno di dare una svolta e per questo abbiamo optato per un cambio di allenatore con l’obiettivo di risvegliare la squadra da un pericoloso appiattimento, che non avrebbe giovato a nessuno”.
Chiusa la gestione-Cinque, inizia l’era Vadacca. Per un Manfredonia a velocità Max.

Ufficio Stampa Asd Manfredonia Calcio

Articolo presente in:
Manfredonia calcio · News · Sport

Commenti

  • AVETE FATTO TUTTI DELLE PROPOSTE E SUPPOSIZIONI A DIVERSO TITOLO,MA NESSUNO CHE AMMETTE CHE IL CAMBIO DELLA GUIDA TECNICA IN QUESTO PRECISO MOMENTO CI VOLEVA PROPRIO..( CONDIVISIBILE LA DECISIONE DI DI TORO E DI SDANGA ) !!!
    AMMIREVOLI LE PAROLE DI MAXIMILIANO, DETTE CON INTELLIGENZA E OCULATEZZA ANCHE IN VIRTU’ DELLA POCA DISPONIBILITA’ NELLA CONOSCENZA DELLA SQUADRA E QUINDI BENE HA FATTO AD IMPERNIARE IL SUO BREVE LAVORO SETTIMANALE NELLA CURA DELLA MENTE E POI DEL CORPO IN UNA SQUADRA IN DIFFICOLTA’ PSICOLOGICA E DI AUTOSTIMA DOVUTO MAGGIORMENTE AI SCARSI RISULTATI DI TANTE PARTITE E NON DI UNA SOLA!!!
    PER CIO’,AUGURIAMOCI CHE LA SQUADRA RISPONDA UNITAMENTE ALLE DISPOSIZIONI DEL NUOVO TECNICO E CHE SI PORTI A CASA L’INTERA POSTA IN GIOCO E SE’ CIò NON FOSSE POSSIBILE,ANCHE 1 PUNTICINO CI POTREBBE FAR COMODO NEI CONFRONTI DI UN SAN SEVERO ARRAMPANTE E CARICATOSI CON DEI BUONI RISULTATI E CHE TERREMMO SOTTO DI NOI E QUESTO NON E’ POCO,VISTO LA CLASSIFICA E VISTO CHE CON 1 PUNTO ALLA VOLTA SI PUO’ ANCHE EVITARE DI ENTRARE NELLA LOTTERIA DEI PLAY-OUT….1 PUNTO ALLA VOLTA CI SALVIAMO E POI PENSEREMO AL DOMANI…AL PROSSIMO ANNO ……E’ FONDAMENTALE NON PERDERE DOMENICA CONTRO UNA DIRETTA CONCORRENTE….RICORDIAMOCELO !!!!!! IN BOCCA AL LUPO MAX E FORZA MANFRFEDONIA DI NOI MANFREDONIANI !!!!!!!!!!!!!!!!

    F/Forever !!! 29/03/2014 14:51 Rispondi
  • E niente! Tanta conferenza stampa. Nessuno però dice perchè la squadra perde (secondo me perchè nessuno … non si può dire… i giocatori), nessuno dice che FORSE non è colpa di Franco Cinque, nessuno dice che QUALCUNO è stato (non si può dire) in faccia per colpa di qualcunaltro. Nessuno dice chi ha portato il Mister a Manfredonia. Questo dimostra come l’informazione sia gestita su delicati equilibri economici e politici. 60.000 abitanti e come se fossimo 1.000. Nessuno si vuole fare nemici, e fann BBUN! Il Donia deve rivivere… ora è allo sbando! PUKKET! URRE’ torna tra noi!!

    Zinetto 29/03/2014 9:47 Rispondi
  • tifoso x caso 28/03/2014 23:02 Rispondi
  • Massimiliano Vadacca è nato è cresciuto a Carmiano – CARMIANO non Copertino

    marco 28/03/2014 20:01 Rispondi
  • nel calcio non c’è gratitudine

    Anonimo 28/03/2014 17:41 Rispondi

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