Nascondeva un fucile e una quarantina di cartucce in camera da letto. E’ quanto scoperto dai carabinieri della stazione di Monte Sant’Angelo che, per il fatto, hanno arrestato in flagranza di reato un sessantenne del posto.
Si tratta di Leonardo La Torre, associato al carcere di Foggia, accusato di detenzione illegale di arma da sparo modificata. Il rinvenimento di arma e relativo munizionamento è avvenuto nell’ambito di servizi predisposti per contrastare il fenomeno della detenzione illegale di armi. Per questo motivo, i carabinieri hanno eseguito una minuziosa attività di perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sessantenne, nella frazione di “Macchia Libera”.
Al termine dell’attività, i militari hanno trovato – ben nascosto in camera da letto, e precisamente all’interno di una piccola grotta ricavata nella parete della stanza – un fucile monocanna Fiussi Stan cal.16 e una quarantina di cartucce contenute all’interno di un barattolo di vetro (15 cartucce monopalla cal.16, 9 cartucce a pallini cal.16, 15 cartucce a pallini cal.12).
Ad una più attenta analisi si aveva modo di notare che l’arma era stata pesantemente modificata per aumentarne la pericolosità. In particolare la canna e il calciolo erano stati tagliati per ottenere un’arma più corta impugnabile ad una mano e facilmente occultabile e si appurava inoltre che l’arma era carica con colpo in canna. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di Foggia.