Venerdì 19 Aprile 2024

Ad aprile la deroga triennale per pescare il rossetto. Riccardi e Cinque: "Importante traguardo"

0 0

“Un traguardo importante – dice l’assessore Carlo Cinque – che vedrà la nostra marineria riappropriarsi di un sistema di pesca vitale”.

La marineria di Manfredonia, dopo quella toscana e quella ligure, potrà tornare a pescare il rossetto. E’, infatti, in dirittura d’arrivo, a Bruxelles, l’iter per l’approvazione del piano di gestione che costituirà lo strumento di autoregolamentazione di questa specie ittica adulta. Il rossetto è una particolare specie ittica, tipica del golfo di Manfredonia. E’ una specie adulta che non si sviluppa, la sua taglia rimane simile a quella di un avannotto. Ed è questa caratteristica fisica che ha fatto nascere una sorta di equivoco e, per pescarlo, occorre un’autorizzazione speciale. Quella del rossetto è, infatti, considerata ‘pesca speciale’ dalle autorità europee e per poterla effettuare è necessario il decreto autorizzativo.

“Le condizioni di crescente sofferenza sociale ed economica che gravano sull’intera marineria sipontina richiedono un’attenzione particolare. Tenacia, ma anche pazienza e determinazione – dice il sindaco Angelo Riccardi – restano alla base del lavoro svolto in difesa di una categoria professionale che patisce le norme restrittive della Comunità Europea”. L’importante traguardo che si intravede è proprio il frutto dell’ottimo lavoro di squadra che ha visto coinvolte le istituzioni territoriali e comunitarie, le associazioni di categoria e i pescatori, trovando nella Direzione Generale della Pesca del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) un interlocutore attento e portavoce, in sede comunitaria, delle istanze degli operatori della marineria sipontina.

Il comitato scientifico, ad aprile, concluderà i lavori per la concessione della deroga, di durata triennale, al Reg. CE n. 1967/2006 per quanto concerne la distanza minima dalla costa e la profondità minima per le sciabiche da natante utilizzate per la pesca del rossetto (aphia minuta) nel Compartimento marittimo di Manfredonia.

“Non possiamo perdere le importanti tradizioni gastronomiche legate a questo tipo di attività e, con esse, anche mestieri artigianali radicati sul territorio. Voglio ricordare – aggiunge Riccardi – come queste pesche vengano realizzate con sistemi di cattura monospecifici, estremamente selettivi ed a bassissimo impatto sulle risorse, soddisfacendo i requisiti di sostenibilità imposti dall’Unione Europea”.

“E’ un traguardo importante – commenta a sua volta l’assessore alle Risorse economiche e Sviluppo del territorio, Carlo Cinque – che vedrà la marineria di Manfredonia riappropriarsi di un sistema di pesca che per lungo tempo ha caratterizzato una vitale misura socio-economica in un periodo poco produttivo dell’anno”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com