Venerdì 19 Aprile 2024

Rotice: “Il futuro industriale di Manfredonia è green con Asi Foggia ed il coinvolgimento dei cittadini: da Borgo mezzanone al Bacino Alti Fondali, potenziando anche le aree già esistenti”

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Questa mattina, accompagnato da Domenico Di Ruggieri (residente a Borgo Mezzanone), sono stato ricevuto dal Dott. Agostino De Paolis, Presidente del Consorzio ASI di Foggia, al quale avevo chiesto un incontro per confrontarci su importanti tematiche legate al futuro sviluppo del territorio di Manfredonia, poiché il nostro Comune rientra tra i soci di tale organismo tecnico-istituzionale.
Dal proficuo colloquio emergono elementi molto più chiari e delineati rispetto alle scelte ed alle dinamiche che riguardano le opportunità di possibili nuovi insediamenti produttivi sul nostro territorio. Il Presidente De Paolis ha illustrato il progetto di polo attrattivo dell’agroalimentare (del valore di 150 milioni di euro ed inserito dalla Regione Puglia nel PNRR) da realizzare su 166 ettari a Borgo Mezzanone. Il progetto prevede l’eliminazione del ghetto degli extracomunitari, tristemente noto alle cronache nazionali ed internazionali, per far spazio, dopo la bonifica dell’area, ad un distretto produttivo legato alla trasformazione dei prodotti agricoli locali e la loro commercializzazione attraverso il collegamento con la piattaforma logistica di Borgo Incoronata ed il Bacino Alti Fondali di Manfredonia. Unitamente all’insediamento di diversi opifici (molitura, inscatolamento, ecc.) con la crescita economica ed occupazionale della comunità locale, saranno realizzati strade, illuminazione, servizi ed un depuratore. Nel contempo, sono previsti la costruzione di alloggi, percorsi di inserimento sociale, formativo e scolastico per gli stranieri, sottraendoli all’illegalità, al caporalato ed alla precarietà.
Per le aree industriali di Manfredonia occorre accelerare, dopo più di vent’anni, le procedure per il completamento delle opere di urbanizzazione e relativi collaudi, per essere pronti ad attrarre investimenti legati alla filiera produttiva locale ed innovativa che non procuri danni all’ambiente ed alla salute dei cittadini. Per Manfredonia – grazie all’ammodernamento del Bacino Alti Fondali e l’istituzione delle Zone Zes e di Zona Franca Doganale – si sta per aprire una nuova stagione per l’imprenditoria e le possibilità di sviluppo economico ed occupazionale. Le proposte progettuali di insediamento saranno presentate con trasparenza e discusse con cittadini e stakeholders prima dell’approvazione. Ci sarà il massimo rigore degli organi competenti a più livelli sulla valutazione (soprattutto quella ambientale) per il rilascio dei pareri necessari. Attualmente, per quanto riguarda il Bacino Alti Fondali e la zona ex-Enichem, vi sono quattro proposte progettuali e nulla è stato deciso. Spetterà alla prossima Amministrazione comunale, unitamente ai Comuni limitrofi ed alle Istituzioni competenti – di concerto con la cittadinanza – a fare le scelte più giuste. Manfredonia ha tutte le carte in regola per riassumere il ruolo centrale di snodo per la crescita della Capitanata e della Puglia, con il Consorzio Asi Foggia ed Autorità Portuale come importanti interlocutori per l’atteso rilancio della nostra città.
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