
Nulla di straordinario alle nostre orecchie, non foss’altro per la conferma di dettagli inquietanti: presenze illegittime e di soggetti ambigui (e non qualificati per farlo) in riunioni di giunta, conflitti d’interesse, consiglieri di maggioranza che si confermano null’altro che degli “yesman”, snaturamento del sistema democratico in città.
Noi di Rifondazione, oggi più che mai, abbiamo il dovere di vigilare attentamente e di opporci a queste dinamiche vergognose che attanagliano la nostra città; frattanto, chiediamo che la magistratura e gli organi competenti facciano chiarezza su queste vicende molto ambigue.
Al Sindaco e all’intera giunta comunale chiediamo, nuovamente, conto di quello che sta succedendo: se così non sarà, gli chiediamo di dimettersi per il bene di Manfredonia.
Rifondazione Comunista Manfredonia/Unione Popolare Manfredonia