Passando su Via Mozzillo Iaccarino, e guardando verso il mare gli occhi sbattono contro il verde del Miramare che finalmente ha preso il posto del grigiore della terra e delle attrezzature rimaste inattive per troppo tempo. Da più di un mese sono ripresi alacremente i lavori di sistemazione del nuovissimo tappeto e delle altre strutture che permetteranno alla squadra del presidente Giuseppe Di Benedetto di disputare le ultime battute della stagione nella “fossa dei leoni”. Prima della chiusura della stagione regolare a Canosa, il due aprile, da calendario, è prevista l’ultima casalinga contro il Real Siti che potrebbe dare il battessimo al terreno di gioco completamente rifatto. Il primato indiscusso sul girone A dell’Eccellenza pugliese sicuramente eviterà al Manfredonia la semifinale con la quarta classificata, ad oggi a tredici punti. Tutti i Sipontini stanno aspettando dalle ultime due giornate un distacco dalla seconda, il Bisceglie, superiore a dieci punti, oggi è di otto, che eviterebbe i playoff con le squadre del proprio girone. Lo aveva dichiarato anche l’esonerato direttore sportivo, Fabio Moscelli, che evitare i play off era il primo obiettivo della società. Il Miramare non potrà essere il “dodicesimo uomo” nella sfida finale tre le due vincitrici dei playoff di girone. Come nello scorso anno la gara si svolgerà in campo neutro, con supplementari ed eventuali rigori. L’avversario dei sipontini dovrebbe essere una squadra leccese, tra Gallipoli ed Ugento. I distacchi sono così risicati che la vincente non eviterà i play off con le inseguitrici del girone B. Nell’ultime di campionato il Gallipoli ha data prova di forza strapazzando i rivali di Ugento con un perentorio cinque a zero e vincendo il derby stracittadino con il Gallipoli Football 1909.
di Antonio Baldassarre
