Lunedì 17 Giugno 2024

Di Staso: ‘Bonifiche, tutela della salute e sviluppo sostenibile. La road map della coalizione’

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Qualche giorno fa sono stato ospite del dibattito organizzato dalla “Casa della Salute” e dalla sua referente Prof.ssa Rosa Porcu per discutere di temi cardine per programmare la Manfredonia del futuro.
Non a caso il primo tema trattato nel nostro PROGRAMMA ELETTORALE è l’AMBIENTE e al suo interno è presente un intero capitolo sulle BONIFICHE.
Garantisco che siamo perfettamente consapevoli della cruda realtà dei nostri SIN in particolare di quello dell’EX-ENICHEM in località Macchia. Delle discutibili bonifiche effettuate sul suolo e sottosuolo, dimenticando la FALDA. Il TUA (testo unico ambiente D.Lgs 152/06) è molto chiaro: un’area è bonificata o può ritenersi tale, se tutte e tre le componenti, SUOLO, SOTTOSUOLO e FALDA, risultano cotenere concentrazioni di inquinanti al disotto dei CSC (concentrazione soglia di contaminazione) consentiti per legge.
Cosa si cela nella FALDA che è collegata al mare?
I dati sono, purtroppo, poco rassicuranti, l’ultimo rapporto del MITE del 2022 riporta la falda come “NON BONIFICATA” ed inquietante è non conoscere la quantità totale di inquinanti presenti nella falda.
Sempre in continuità con quanto contenuto negli indirizzi del Programma elettorale ed in conformità a quanto predisposto dalla nostra giurisprudenza, NESSUNA INIZIATIVA INDUSTRIALE POTRA’ PASSARE INOSSERVATA.
Di questo personalmente mi consta l’Intervento in Consiglio contro la famosa Seasif, il cui insediamento è stato scongiurato per la ferma posizione di contrarietà dell’Amministrazione guidata da Gianni Rotice, riuscita, per la prima volta nella storia, ad instaurare un confronto diretto con Eni-REWIND.
Elevatissima attenzione alle aziende che hanno già ottenuto autorizzazioni a livello provinciale per trattare rifiuti nei SIN, come la “South Metal Corporation S.r.l”, con ben 25.000 t/anno di rifiuti trattati, CHE HA RILEVATO L’OPIFICIO DELL’EX SIF Trade.
Particolare attenzione infine nei confronti di AGER interassata all’ISOLA 12, dichiarata bonificata dalla Provincia di Foggia e ARPA nel 2022. Quest’ultima intende trattare tra le 40.000 e 60.000 t/anno di plastica riveniente dal territorio Pugliese e non solo. Naturalmente non sarà impresa facile in quato, non và dimenticato, Manfredonia non viene invitata alle CdS per gli isediamenti in area EX-ENICHEM, perché gli interventi ricadono in agro di Monte Sant’Angelo.
Ultima osservazione, ma potremmo continuare all’unisono, è la proposta di APPEA per la gestione dell’area ex-ENICHEM, ricordo a tutti che proprio nell’incontro in Sala Consigliare per il 47° anniversario dello scoppio della colonna di arsenico, il Sindaco di M.S.A. D’Arienzo, presente con il Presidente della Provincia e dirigenti ENI-Rewind, ha valutato l’ipotesi di integrarle ,scelta poi abbandonata e scartata per motivi chiari solo a lui.
Con questo non ci demoraliziamo, anzi sappiamo che una grossa azione di forza sarà fatta su ASI, il solo ente competente, per la regolamentazione di quell’Area. Lavoreremo per rivedere sia i regolamenti insediativi rivolti alle aziende a forte impatto ambientale e daremo forte attenzione anche allo sperpero di aree industriali per le FER che, per quanto poco impattive, non danno slancio per l’occupazione.
Avv. Vincenzo Di Staso
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Comunicati · News

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