Venerdì 26 Aprile 2024

Elezioni Foggia, Piemontese: "Atto politico insensato e infantile di SEL e Rifondazione"

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“È un atto politico insensato quello compiuto da SEL e Rifondazione comunista, che potrebbe avere ripercussioni sulla consolidata relazione politica e istituzionale in Capitanata”. Lo afferma il segretario provinciale del Partito Democratico foggiano Raffaele Piemontese commentando la “infantile decisione dell’apparato sellino di sconfessare l’esito delle primarie” per la candidatura a sindaco di Foggia “vinte limpidamente e legittimamente da Augusto Marasco e non dal candidato che loro hanno sostenuto”.

“Nichi Vendola e Gano Cataldo, in solido con la delegittimata dirigenza cittadina e provinciale di SEL, hanno unilateralmente interrotto ogni relazione con il candidato e con i partiti insieme a cui hanno governato 5 anni Foggia – continua Piemontese – Un comportamento irrazionale ed incomprensibile a fronte della pervicacia con cui il presidente della Regione ed il segretario regionale di SEL hanno sostenuto l’indispensabilità delle primarie.

È risibile, invece, motivare la rottura del patto di coalizione con l’inclusione dell’UdC, assimilabile all’apertura ai moderati di centrodestra fatta da Nichi Vendola nel Consiglio e nella Giunta regionali subito dopo le politiche del 2013. Allora fu una scelta del tutto personale del presidente Vendola, applaudita dai sellini foggiani come una raffinata mossa politica; oggi diventa un evento scandaloso, pur se coinvolge la forza politica che siglò l’accordo politico per il ballottaggio vinto dal centrosinistra foggiano nel 2009.

Foggia, le sue istituzioni e i suoi cittadini meritano maggiore attenzione e rispetto da parte di Vendola e del suo evanescente apparato. Il rispetto che non abbiamo avuto fino ad ora e che rivendicheremo con maggiore forza dopo aver vinto le elezioni nel capoluogo con il contributo degli elettori di sinistra estranei a queste tattiche da prima repubblica.

L’uscita di SEL e Rifondazione comunista dalla coalizione non modificherà il suo profilo politico né il suo peso elettorale – conclude Raffaele Piemontese – È la presenza del Partito Democratico, forte del proprio consenso, che qualifica l’alleanza a sostegno di Augusto Marasco come di centrosinistra”.

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Capitanata · News

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