Sabato 27 Aprile 2024

'Manfredonia che funziona': "Il nostro piano per il turismo"

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Un territorio come il nostro, pur essendo una fonte illimitata di bellezze naturali e opportunità paesaggistiche, incorre spesso nell’errore di valorizzare limitatamente le varie potenzialità, rischiando di perdere enormi opportunità di guadagno e pubblicità a livello internazionale. In parte le colpe sono da attribuire ad una mancata chiarezza di obiettivi, ovvero, l’ingordigia o la mancanza di competenza di chi cerca – in modo del tutto disorganizzato – di spostare come va il vento la direzione dello sviluppo del nostro territorio. Ne sono una dimostrazione, negli anni, la creazione di insediamenti industriali del tutto incompatibili con una valorizzazione turistica della città. Di qui grandi contraddizioni, precedentemente il Contratto d’Area o, più attuale, l’ipotesi di costruire un deposito GPL dopo aver eretto un imponente porto turistico.

L’altra colpa, direi la più grave, è l’interesse personale e la mentalità meridionale che negli anni ha creato un sistema di favoritismi e ha bloccato, su più fronti, le idee di chi voleva investire ma che si è trovato a dover fronteggiare problemi burocratici insormontabili e inattuabilità pratiche, per la mancanza di conoscenze o per non incorrere nella rete di interessi di altri. Di qui la necessità di un rinnovamento politico che, negli anni, non costituisca un sistema volto a preservare gli interessi degli stessi soggetti.

L’agenzia del turismo, organismo voluto dall’attuale giunta, ha portato a risultati medio-scarsi dal punto di vista quantitativo e qualitativo.

Il nostro movimento politico, Manfredonia che Funziona, ha le idee chiare e sa perfettamente in che direzione orientare il futuro della nostra città.

Quale piano proponiamo per il rilancio turistico?

Prima di tutto, è indispensabile comprendere la necessità di “sapersi vendere”, e dunque, si rende inevitabile un investimento Comunale nell’ambito pubblicitario. “Visit Manfredonia”, il logo che ci rappresenta sulla scena mondiale, deve essere sponsorizzato il più possibile sui siti internet che si occupano di organizzazione e prenotazione delle vacanze; basarsi su un sistema web efficiente che permetta di prenotare un pacchetto vacanze onnicomprensivo di diversi servizi. Creare un biglietto che permetta di accedere – ad un determinato prezzo- a visite guidate e abbia convenzioni con determinati locali come ristoranti, bar, negozi. Comprendere, nell’offerta, mezzi di trasporto che permettano di spostarsi in modo pratico e veloce. E, soprattutto, chiudere al traffico l’intero centro storico in estate, istituendo mezzi a basso inquinamento – o nullo- che permettano di spostarsi in modo economico e vantaggioso.

Per incentivare la creazione di B&b low cost, cosa sempre più ricercata dai turisti, è necessario favorire la trasformazione – in tempi burocratici accettabili – di case, in vere e proprie strutture ricettive. In tal modo si attrae qualsiasi tipo di clientela, anche giovanile, che preferisce investire il proprio denaro in altre attività, piuttosto che per le spese di soggiorno.

In un clima salutista in cui la dieta mediterranea viene elogiata come elisir di lunga vita, e, può vantare – nel suo panorama gastronomico- pregevoli prodotti, è d’obbligo puntare gran parte del piano sulla valorizzazione di questi. Percorsi gastronomici vengono già organizzati, sporadicamente e in modo del tutto confusionario, dall’attuale gestione. Serve invece una pianificazione stagionale che punti a preparare un evento in ogni weekend. Nel periodo primavera-estate si potrebbero adibire aree della città a percorsi enogastronomici a tema.

Và, inoltre,valorizzata la passione fotografica che negli ultimi tempi coinvolge turisti di qualsiasi età.

Manfredonia gode della vicinanza di località rinomate dal punto di vista religioso. Chiunque voglia recarsi a Pulsano, Monte Sant’Angelo o visitare la basilica di San Leonardo e Santa Maria Maggiore, deve trovare più vantaggioso soggiornare nella nostra cittadina. Ma, per farlo, necessita di attrazioni ed eventi quotidiani. Abbiamo degli ottimi ristoranti ma ben pochi locali che – in posti suggestivi- offrano servizi vantaggiosi ai turisti. Quindi, la necessità di creare nuovi punti strategici per aprire locali attraenti, favorendo la burocrazia e incentivando eventuali investitori con gare d’appalto trasparenti. Immaginate locali in riva al mare, in cui è possibile gustare aperitivi di pesce a prezzi convenienti, che puntino a dare un’immagine rilassante, economica e salutare del nostro territorio.

Anche l’organizzazione di un Carnevale estivo potrebbe essere una fonte di richiamo turistico e offrire costumi più suggestivi.

E, per i più giovani, organizzare in modo stagionale eventi con band musicali del territorio e delle zone limitrofe. Concordare, con i lidi manfredoniani e quelli sipontini, determinate serate per organizzare l’apertura con musica e bevande a prezzi convenienti, in modo da creare una variabilità di scelta, tale da attrarre un enorme numero di giovani. Inoltre, richiedere – agli stessi stabilimenti balneari- di adeguarsi a determinati standard turistici.

Il turismo autunnale/invernale dovrebbe puntare ad un altro target. Si potrebbe pensare ad un tipo di turismo culturale: stagioni teatrali di un certo peso, organizzare percorsi fotografici e inserire Manfredonia nei tour italiani di scrittori e artisti che promuovono le loro opere. Oppure,organizzare percorsi verdi nelle zone boschive circostanti, nei periodi di raccolta dei funghi e delle castagne.

Gestire un piano turistico è un lavoro duro e faticoso, pensare di organizzare due eventi all’anno e pubblicizzarli pochissimo non porterà i vantaggi auspicati e non potrà mai permettere a questo paese di vivere di “turismo”. Dunque è necessario un importante impegno politico, volto all’eliminazione dei limiti burocratici e ad una seria attribuzione meritocratica di strutture o luoghi pubblici, una collaborazione con gestori di attività a potenziale turistico e una manovra che incentivi chiunque voglia investire e proporre nuove idee nel campo.

Questi sono solo input, ma siamo certi che una collaborazione con imprenditori del turismo o giovani con idee innovative possa fruttare molto di più. Noi crediamo nella svolta turistica di Manfredonia e voi?

 

Responsabile della comunicazione per Manfredonia che Funziona- Flavia Palumbo

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Commenti

  • cioè rendiamoci conto di quello che avete appena detto. I LOCALI IN RIVA AL MARE in autunno. Siete mai andati a rimini in autunno??? non ci stanno manco i riminesi stessi. cioè va beh, ma le vostre idee chi le partorisce???

    andrea 28/04/2015 12:00 Rispondi
    • La foga di replicare porta a dimenticarsi di ciò che si è letto. Difatti non leggo di proposte per mantenere i locali in riva al mare aperti d’inverno.

      Antonio 28/04/2015 12:25 Rispondi
  • Flavia,per favore non dire str……..,perche’ ti bruci

    libero 28/04/2015 11:20 Rispondi
  • Flavia più che dell’azienda di soggiorno e turismo, queste idee sembrano quelle di un altro piano comparso qualche tempo fa su facebook. Non importa cmq chi le propone. Alcune possono funzionare benissimo sul nostro territorio. Continuate a spingere con forza le vostre idee e speriamo bene.

    Antonio 28/04/2015 8:55 Rispondi
  • Ma cosa dite chiacchiere? Questo è un piano di marketing territoriale? Non sapete nemmeno cosa significa la parola turismo. BB low cost? C quindi il turismo dei poveri?

    Il dado é tratto 28/04/2015 8:31 Rispondi
    • Ma cosa c’entra il turismo dei poveri con il cambio di destinazione d’uso di appartamenti sfitti? Con le nuove zone Manfredonia ha un surplus di case fortissimo. O le si lasciano marcire, o si cerca di venderle a prezzi al mq2 sempre più bassi che affosseranno il settore dell’edilizia, o il comune spinge e semplifica le direttive regionali già presenti per convertirle in strutture ricettive in un territorio che fa una fatica bestiale ad avere strutture 4+* in città.

      Poi non si capisce perchè il B&b è una scelta low cost. Chieda i prezzi dei B&b attuali in città. Non mi pare che chiedano prezzi da ostelli della gioventù.

      S’informi

      Antonio 28/04/2015 10:57 Rispondi
  • brava flavia …ma ora ti consiglio di raccogliere più voti possibili perchè alla fine contano i voti

    cittadino stanco 27/04/2015 22:06 Rispondi
  • Caro Mimmo, le ho scritte io e ho quasi 25 anni. Non ho la minima idea di chi sia questo signore, che magari ha avuto delle idee buone ma, come può vedere, non sono state applicate o quello che è stato fatto è stato fatto male. A quanto pare, non sono idee “geniali” dunque mi chiedo: perchè chi è stato pagato sino ad ora non ha saputo realizzarle? È questo che mi turberebbe, al suo posto. “Ipocrisia” che credo poi sia più corretto riferirlo al soggetto che scrive, le chiama “ovvietà”. Il bello è proprio questo: basta guardare le meraviglie che abbiamo a disposizione per avere milioni di idee. Tutte uguali? Ancora più facile arrivarci, allora perchè non le hanno messe in pratica?
    Ah, mi scusi, ma a me non sembra così impossibile metterle in pratica.. funziona altrove? Perchè non qui? Manfredonia Funziona se funzionano i suoi cittadini…

    Flavia Palumbo 27/04/2015 21:20 Rispondi
  • dove avete letto e copiato il programma per il rilancio del turismo.
    Quello è il famoso “libro dei sogni”. Cose copiate e ricopiate. Furono scritte dalla ex Azienda di Soggiorno e Turismo con l’Avv. Fatone Presidente. Se questo è il nuovo???

    mimmo 27/04/2015 19:47 Rispondi
  • Chiaramente….intendevo elezione a consigliere di Caratù….di più non può. …..

    ipocrisia 27/04/2015 16:48 Rispondi
  • Le solite ovvietà…..e secondo voi sostenitori alka elezione a consigliere (il vero obiettivo) questo lo chiamate turismo? Poveri noi…..

    ipocrisia 27/04/2015 16:47 Rispondi

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