Martedì 23 Aprile 2024

Barone (M5S): "Sangalli, ennesimo caso che testimonia urgenza Reddito di cittadinanza"

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Sono ore di tensione per i lavoratori della Sangalli, l’attenzione dei mass-media è alta in questi giorni per la situazione dell’azienda e del suo destino, che ha visto anche il coinvolgimento di una campagna virale #compratelaManfredoniavetro.
Inoltre in queste ore il tribunale di Treviso ha previsto l’estrazione nell’azienda del vetro giacente di un valore di circa 6-8 milioni di euro che, se prelevato, non potrà essere beneficiato dai possibili futuri acquirenti per far ripartire l’azienda.
In merito alla vicenda interviene la consigliera regionale del M5S, Rosa Barone: “Capisco le preoccupazioni dei lavoratori, di cui una delegazione stamani, attraverso una contestazione pacifica, ha impedito che venisse prelevato dall’azienda tutto il vetro rimanente; ciò che interessa questi lavoratori è la prosecuzione della loro attività e che l’azienda sia riacquistata, per permettere alle alte professionalità che si sono sviluppate in anni ed anni di dedizione per la Manfredonia Vetro, di tornare a lavorare serenamente. Mi unisco pertanto – continua Barone – alla loro battaglia chiedendo alle istituzioni tutte di impedire tale prelievo, che costituisce peraltro un quarto del valore totale dell’azienda”.

Conclude la consigliera: “I lavoratori non saranno lasciati mai soli come fino ad ora hanno fatto i nostri parlamentari del M5S, Giuseppe L’abbate e Daniela Donno, pronti ad affiancarli nella loro lotta e a portare le loro istanze in Parlamento. Adesso anche in Regione avrò personalmente questa possibilità come rappresentante del M5S. Non scordiamoci inoltre – prosegue Barone – che questi lavoratori non possono godere al momento né della cassa integrazione straordinaria in quanto in attesa di una omologazione del Concordato preventivo, né della cassa integrazione ordinaria poiché non c’è continuità del lavoro. L’ennesimo esempio della grande utilità dell’introduzione a livello nazionale e regionale del Reddito di cittadinanza: in una situazione come questa – conclude – la nostra proposta di legge di dignità sociale avrebbe sostenuto in concreto i lavoratori e le loro famiglie”.

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  • Ma avete mai visto qualcuno che offre posti di lavoro attinenti al proprio grado culturale? O mi viene offerto di andare a cogliere i pomodori? Smettetela di prendere in giro la gente.

    sico 20/09/2015 11:00 Rispondi
    • Sico fai finta di non capire,tu ti sei diplomato e hai tovato il lavoro,magari hai avuto l’opportunitá di trovarlo tramite un conoscente questo non lo so,ci sono persone che non hanno la possibilitá di diplomarsi,non trovano lavoro o chi lo ha lo perde e non ne trova nonostante si faccia in 4 per trovarlo, poi chi non ha nemmeno i mezzi e le possibilitá per cercarlo.Se tu sei un’ingegnere e giusto he fai l’ingegnere,e se però perdendo il lavoro non ne trovassi più e non potresti nemmeno permetterti economicamente di cercarlo?cosa faresti?secondo me vorresri il lavoro e se il lavoro per te non ci fosse?dovresti star li a morire di fame?non credo ti piacerebbe.guarda che per cercare lavoro bisogna anche mangiare altrimenti non si hanno le forze di fare nulla e chi non puo nemmeno permettersi di mangiare? che un piano sociale e una base dell’economia e scritto anche in costituzione e le uniche nazioni in europa che non lo hanno sono italia e grecia.

      Sergio 20/09/2015 17:09 Rispondi
  • Prima di scrivere che col reddito di cittadinaza nessuno cercherá lavoro si legga i requisiti per averlo e le condizioni per averne diritto prima di dire stronzate,e un piano sociale che esiste in tutta europa ed e dal 92 che l’europa ce lo raccomanda e solo l’italia e la grecia non lo ganno attivato.Per averlo bisogna rientrare nei requisiti ed essere sotto la soglia di povertá dimostrandolo tramite documentazione,stipulare un patto con i servizi sociali e csl che si attiveranno per offrire dei corsi di formazione o posti di lavoro che nel caso venissero rifiutate la persona perderebbe il diritto al reddito di cittadinaza,inoltre verrebbe chiamata per dwi lavori socialmente utili e se si rifiutasse perderebbe il sussidio,sino stati calcolati circa 15 miliardi di euro di sprechi annuali e credo che sarebbe meglio se questi soldi venissero adoperati per un reddito di cittadinanza.

    Sergio 19/09/2015 22:59 Rispondi
    • Michele non sai nemmeno cosa sia il reddito di cittadinanza,dici che un neo diplomato non si impegnerebbe a cercare lavoro se li darebbero l’assegno?invece per regolamento del piano sociale in cui e incluso l’assegno del reddito di cittadinanza il cittadino che riceve il sussidio dovrebbe impegnarsi e dimostrare di essere attivo nella ricerca di un lavoro appunto fornedole l’assegno di sussidio per la ricerca del lavoro e per mangiare(sai si deve anche mangiare) ,partecipare a dei colloqui fissati dal csl,partecipare a dei corsi di formazioni in caso le venga chiesto e se le viene offerta una possibilitá di lavoro accettarla,se non rispettasse queste condizioni la pena serebbe la perdita del sussidio.Ci sono persone che perdono il lavoro o che non lo hanno mai trovato e hanno lavorato se andava bene in nero per sopravvivere,gente che non puo permettersi di mandare a scuola i propri figli per le spese,persone che non hanno nemmeno i mezzi per cercarlo un lavoro e vengono buttate per strada e non hanno neanche i soldi per mangiare,ti ricordo che i poveri assoluti sono circa 8 milioni.Perche a queste persone deve essere tolto il diritto ad vivere una vita dignitosa e decorosa che e un diritto costituzionale,il reddito di cittadinanza ha come fine ultimo integrare la persona nel mondo del lavoro offrendoli i mezzi per poterlo fare e non tagliandole le mani e le gambe,mi meraviglio di certe persone se staresti nella situazione di questa gente ti vorrei sentire.

      Sergio 19/09/2015 23:23 Rispondi
    • Ma tu pensi veramente che una cosa del genere, possa funzionare in ITALIA ? Questo è un paese dove non funziona niente, in particolare proprio i servizi sociali.

      tonino 01 51 20/09/2015 10:36 Rispondi
  • michele tu e gli altri, non avete capito un CAVOLO del reddito cittadinanza, se vi imformasti non parlerete a+ a VANVERA

    no gas no party 19/09/2015 21:54 Rispondi
  • Solo populismo becero e ignorante. Sono laureato in ingegneria e chi mi da un posto di lavoro come ingegnere? Grillo? Ma smettetela. Peccato che il popolo è talmente ignorante da andare dietro questa proposta utopica oltre che dannosissima. Potenziate gli ammortizzatori sociali invece.

    sico 19/09/2015 16:11 Rispondi
  • Il reddito di cittadinanza è una scemenza che solo la politica poteva partorire.

    tonino 01 51 19/09/2015 10:16 Rispondi
  • Occorrono ammortizzatori sociali efficienti non il reddito di cittadinanza che porterà allo sfascio la nostra società. Una domanda: ma un neo diplomato che percepirebbe 800 euro mensili si impegnerà a trovarsi un lavoro? Ma io non lavorerei più se mi si assicura quel reddito. Sarebbe la fine dell’Italia.

    michele 18/09/2015 18:59 Rispondi
    • Appunto, oggi non sono è non dimenticare il passato che mentre percepivano la disoccupazione, continuavano a lavorare. Sul reddito di cittadinanza un diciottenne,o un trentenne o un cinquantenne ecc, da come ho letto la proposta sul R.di C., qualora qualsiasi persona si rifiutasse di lavorare per tre offerte di lavoro o di formazione. Perderebbe il Diritto. Cosa giusta.
      Ora ti avanzo una proposta essendo io un precario con pochi mesi di lavoro annui saresti capace di migliorare la mia condizione come quella di tanti altri. Immagina per quei 9-12 miliardi di senza reddito.(disoccupati) avanti m5s.

      Luciano 19/09/2015 7:53 Rispondi
      • Ma ti hai mai visto qualcuno che ti offre il lavoro? Ma veramente…che scemenza!

        michele 19/09/2015 16:02 Rispondi
      • Cedo il mio posto di lavoro (1250 euro mensili) per avere il reddito di cittadinanza…..quando ci sarà, contattatemi!

        michele 19/09/2015 16:04 Rispondi
  • Ma quando finirà questa lunga scia di politici populisti ( compreso I 5 stelle).
    Qui parliamo di lavoratori che hanno dimostrato, di fare il proprio dovere con professionalità, sfatando il vecchio mito-pregiudizio di parassiti del sud.
    Mentre i ns lavoratori con il proprio lavoro davano utili, imprenditori senza scrupoli e politici servili permettevano la chiusura di uno stabilimento produttivo e competitivo.
    Quindi abbiate un po di decoro, nel rispettare la dignità di questi lavoratori, anziché lucrare in termini politici.

    Pasquale Bisceglia 18/09/2015 16:28 Rispondi
  • LA PIU’ GRANDE VERGOGNA IN TUTTA QUESTA TRISTE STORIA E CHE DOPO 9 MESI ,NON ANCORA SI RIESCE A DARE DELLE RISPOSTE SERIE E VERITIERE A TANTI LAVORATORI CHE NON CHIEDONO ALTRO CHE IL DIRITTO AL LAVORO….QUALSIASI NATURA ESSO SIA ,MA BASTI CHE SIA UN LAVORO DIGNITOSO E RETRIBUITO !!!!!!!!!!!!!!

    E CHE NESSUNO SI PERMETTA DI DIRE CHE I LAVORATORI DI MANFREDONIA,SIANO DEI VIOLENTI E SCANZAFATICA……E’UNA FORTUNA PER TANTI E PER TUTTI CHE LA LOTTA SIA RIMASTA NEI BINARI DELLA NON VIOLENZA……E SPERIAMO CHE LO RESTINO SINO ALLA FINE DI QUESTA STORIA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Indignatissimo 18/09/2015 15:34 Rispondi

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