Sabato 27 Aprile 2024

Manfredonia calcio: con il Pomigliano servono i tre punti

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“Col Pomigliano bisogna darsi una svegliata, altrimenti si fa dura”, firmato Max Vadacca. Eh già, dice bene il tecnico dei sipontini, con i campani il Manfredonia ha bisogno dei tre punti, senza se e senza ma. La vittoria, nel calcio, è quella medicina che cura ogni male. Ovvio, Romito e soci devono eliminare quei black out che in più di un match hanno compromesso in maniera irreparabile il risultato, sistemare la tenuta difensiva e magari completare il tutto con almeno tre innesti, uno per reparto. Partiamo dal primo aspetto: anche a Fondi il Manfredonia è passato in vantaggio, poi l’interruttore della luce è andato in modalità off e allora i padroni di casa ne hanno approfittato per ribaltare il risultato. Epilogo analogo anche a Francavilla, sipontini in gol prima di subire la rimonta dei lucani e ritorno a casa con un pugno di mosche in mano. Secondo aspetto: 13 gol subiti in sei giornate di campionato sono decisamente troppi, così come i 7 messi a segno sono pochi. Bisogna invertire il trend, farne di più e incassarne di meno. Terzo ed ultimo: è chiaro che la squadra necessiti di almeno tre rinforzi, come detto in più di un’occasione, il ritorno in riva al Golfo di Tommaso Colombaretti, Antonio Gentile e Antonio Laporta risulterebbe cosa gradita. Arriveranno? Al momento non è possibile girare questa domanda alla società, la stessa, infatti, ha decretato un nuovo silenzio stampa. La speranza è che questo “silenzio” aiuti società e giocatori a ritrovare la retta via: quella che conduce ai tre punti.

Antonio Guerra

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Manfredonia calcio · News · Sport
  • Io penso che sulla piazza in serie d non ci siano allenatore e’direttore sportivo meglio di quelli che abbiamo noi,condurre una squadra senza soldi e’difficile per tutti,anziche’criticare sempre incoraggiamo la squadre,fare certi passi senza avere possibilita’economiche si fallisce e facciamo la fine di altre squadre che sono fallite.

    ribellione sociale 11/10/2015 15:17 Rispondi
  • Copio una frase di Tonino 01 51.Forza Donia e a morte i forbicioni, anche se perdiamo o pareggiamo.Incredibile come sappiamo sempre e comunque salvarli, ridendo e farli continuare nel loro pessimo giocattolo.

    Antonio 10/10/2015 23:52 Rispondi
  • Il po’ migliaio è una grande squadra ma in tante occasioni siamo stati bravi e abbiamo portato a casa tre punti.In caso contrario, dimissioni immediate.

    Vinciamo 10/10/2015 23:47 Rispondi
  • Sarebbe bello rinforzare la squadra, purtroppo soldi non ci sono.Cerchiamo di essere più vicini ai nostri calciatori, cerchiamo di spronarli ed incoraggiarli, ancora di più , quando sbagliano.
    Avanti ragazzi , siamo con voi, che non avete nessuna colpa.Discorso diverso per la società che dovrebbe andar via, con il mister e con il direttore Di Toro.E’ un sogno , che tante persone hanno nel cassetto, nel non vederli più, chissà… avvolte i sogni si avverano.
    Mi chiedo e concludo.Come si fa a rimanere nel Manfredonia quando tutti i tifosi, in coro , vogliono respirare aria nuova.Mi meraviglio di Max , del Presidente e del direttore……frustante ma attaccati alla sedia. Non so cosa dire.Una sconfitta.

    Tifoso 10/10/2015 23:44 Rispondi
    • Il Presidente, Max e il direttore se sono ancora lì è perché sono persone responsabili. E’ facile dire lasciate e andate via.
      Il presidente oltre a metterci la faccia, ci mette di tasca propria un pò di soldini. Quindi andiamo al campo ad incoraggiare la squadra.
      Forza Donia e a ………….

      tonino 01 51 11/10/2015 10:09 Rispondi

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