Venerdì 26 Aprile 2024

I commercianti impegnati per la legalità

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E’ appena nata, ma ha già un grande successo e tutti vogliono farne parte. Si chiama A.C.E.A.S. Civilis Manfredonia (Associazione Commercianti Esercizi Pubblici Artigiani e Attività di Servizio), ed è un’associazione fondata da un gruppo di commercianti che, stufi della situazione disastrosa e senza nessuna regola del commercio nella nostra città, si sono riuniti per regolarizzarla. A contattarci è stato il Presidente Antonio Carmone (Jajanne), che ha dichiarato di voler partire da se stesso per stabilire delle norme precise per tutte le attività commerciali di Manfredonia, e far sì che tutti siano in regola e nessuno sfugga. Il lavoro dell’Associazione verrà svolto in strettissima collaborazione con le autorità: Sindaco, Comandante della Polizia Municipale e gli assessori di competenza. Le proposte dell’A.C.E.A.S. sono chiarissime e di notevole importanza affinché venga sistemata la situazione commerciale della città. Uno dei punti cardine delle proposte presentate al Sindaco è la regolarizzazione dei posti fissi per l’esposizione della merce. Nel 2013 venne emanata un’ordinanza del Sindaco che revocava tutti i permessi di occupazione di suolo pubblico per esporre la merce al di fuori degli esercizi. A seguito di questa ordinanza nessuno versò più la quota dovuta al Comune, ma tutti continuarono ad esporre liberamente la mercanzia. Questa questione ha causato un notevole mancato incasso di denaro da parte del Comune che, vista la situazione finanziaria disastrosa, avrebbe fatto parecchio comodo. Altra proposta importante dell’Associazione è quella di controllare che i produttori agricoli, che vendono ciò che producono, siano regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, per evitare che vendano prodotti comprati al mercato ortofrutticolo piuttosto che di produzione propria. Di grande rilevanza, poi, è l’eliminazione di ogni forma di abusivismo nei mercati rionali, come lungo le strade, dove solo una piccola percentuale dei commercianti paga la tassa di occupazione di suolo pubblico. Si sa che la situazione del mercato di Santa Restituta è disastrosa, non solo per l’abusivismo o per le bancarelle estese a proprio comodo, ma anche per la scarsa pulizia e il cattivo odore, soprattutto nel reparto dei prodotti ittici; una delle premure dell’Associazione è proprio quella di risolvere in qualche modo questa situazione, anche chiedendo al Comune di permettere, a chi lo vorrà, di realizzare un “box” fisso per la vendita. Ultima, ma non meno importante, la proposta dell’Associazione di tener conto del loro parere, in qualità di rappresentanti di categoria, per stabilire le nuove regole del Piano Commerciale della città, che da decenni ormai non viene rinnovato, e che perciò risulta inadeguato al nuovo assetto e ai cambiamenti sopravvenuti. Naturalmente la nascita di questa associazione è stata bene accolta a Palazzo San Domenico, dove è stata dichiarata massima disponibilità. La cosa che più ci sorprende è che, appena diffusa la notizia della nascita di questa associazione, moltissime attività commerciali hanno chiesto di farne parte, non solo rivenditori di frutta o pesce, ma anche negozi di scarpe, gomme, abbigliamento e tanti altri. Questo sta a dimostrare quanto la situazione commerciale di Manfredonia abbia bisogno di essere regolamentata, e quanto i commercianti sentano il bisogno di sentirsi tutelati e in regola. Stupisce ancora di più che tutto sia dovuto partire, piuttosto che dalle istituzioni preposte, dagli stessi lavoratori, che anche dovendo pagare le tasse, preferiscono la legalità al commercio selvaggio.

Mariantonietta Di Sabato

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  • buona sera, sono molto interessata a questo argomento. Chiedo alla redazione come posso contattare l’associazione per iscrivermi URGENTEMENTEEEEE?!?!?!?

    simona 14/10/2015 19:39 Rispondi
  • Ma voi state bene al nord o se vai a roma è molto peggio cari

    carissimi 13/10/2015 10:46 Rispondi
  • Il Sindaco fa una ordinanza e non si preoccupa che venga rispettata ?
    Oltre al danno economico, il comune ha dovuto sopportare anche la beffa.
    Ma che amministratori abbiamo ………

    tonino 01 51 12/10/2015 16:02 Rispondi
  • E questa la dice lunga su come vengono affrontati i problemi nel comune di Manfredonia. A da passà a nuttata è il motto imperante…. lasciando che l’anarchia commerciale soverchi le regole tra i commercianti e più in particolare l’idoneità sanitaria dei prodotti che si vendono liberamente in dove e ovunque…. anche in mezzo alla strada tra i gas di scarico delle auto e le polveri varie che esse provocano al passaggio. Viva Manfredonia dove chi dovrebbe intervenire… dorme e chi dovrebbe regolamentare al meglio il servizio ci mette il cuscino, con su scritto “fate quello che volete”, l’interessante e che quando venite chiamati all’appello elettorale… vi fate vedere !!!!!

    svolta 12/10/2015 12:23 Rispondi

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