Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto diverse lamentele per il protrarsi della chiusura del tratto di mura che da Via Torre Santa Maria permetteva di raggiungere agevolmente Via Tribuna. Abbiamo interpellato sulla questione il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Zingariello, per chiarire la questione agli abitanti della zona, soprattutto le persone più anziane, che stanno vivendo questo disagio. 
“I lavori in quella zona non sono stati interrotti – ci ha spiegato Zingariello – anzi, presto riprenderanno. Abbiamo solo chiesto all’impresa che si occupa di portare a termine questo grande progetto di rivalutazione e potenziamento della rete idrico-fognaria dell’intera zona, chiamato Progetto “Lama Scaloria”, di concentrarsi sulla sistemazione di piazzale Diomede. Questo per due ragioni: poter rendere fruibile prima possibile la piazza, per poi passare alla sistemazione della prospiciente terrazza sul mare, e poi per una questione di praticità per gli operai che, durante l’estate visto il bel tempo, possono lavorare in una zona più aperta come il piazzale, per poi passare in tempi più freddi nelle zone più riparate all’interno della città”.
Riferiamo tutto questo ai vari cittadini che ci hanno contattato per esprimerci il loro disagio al blocco dei lavori alle mura. Dalle parole del vicesindaco, ci pare di poter assicurare loro che l’incomodo, pur restando tale, sarà temporaneo, e ovviato quanto prima.
Rossella Di Bari
inutile fare domande, a questo quesito fatto al sindaco ha risposto, “comunque i lavori termineranno”, in quanto al freddo o al caldo comunque i lavori vanno ugualmente al di là delle temperature (salvo pioggia), il tratto santa maria è un tratto di comunicazione importante non solo per le persone anziane ma per tutti, perciò le trovate delle scuse non sono accettate. Infine questo tratto che è recintato sta diventando una discarica.
Sigg.ri ma quest’altro genio da dove e’ uscito.
Ma si rende conto delle fesserie che dice?
Ha ragione il sig.Ciccillo
Adesso si decidono le priorita’ in base ai lavoratori se hanno
caldo o freddo.
Anzi penso che all’interno siano piu riparati dal sole,ma comunque
se ci sono delle date da rispettare vanno rispettate organizzandosi come si deve dando il meno disservizio alla popolazione che ha la priorita’e basta.
NOI PAGHIAMO LE TASSE
Ma tanto a questi Signorotti di noi cittadini non gl’importa nulla ,tanto la loro arroganza e maleducazione e’ ai limiti.
E’ vero che probabilmente ci meritiamo questo(se sono li) ….ma a tal punto direi proprio di nooooooo
Che schifezza
saluti
N.B. ma voi del giornale non gli potevate replicare subito…??
Ma altro rebus
Rispondete!!!!!
Assessore, cortesemente un po’ di rispetto per i manfredoniani quando fa simili comunicati. La gente non è stupida.
1) Il blocco dei lavori alle mura va avanti dalle feste di Natale. E voi ve ne fregate altamente.
2) I lavori in piazza Diomede invece sono partiti solo a maggio, tant’è che oggi, ad estate inoltrata, gli stessi sono ancora lontani dall’essere conclusi.
3) Che significa… che è meglio per gli operai lavorare d’estate in piazza Diomede – zona più aperta – mentre quando fa freddo in zone più riparate? Le mura non hanno un tetto e delle finestre!!! Siamo sempre all’aperto e sempre nella stessa latitudine.
4) Ci sa’ dire quando termineranno i lavori? Quando vuole l’impresa o esiste un contratto da rispettare? Se è vera la seconda, da che tempo è tempo i lavori si aggrediscono su più fronti, incrementando la manodopera.