I favolosi anni ‘70 furono davvero prolifici per il calcio giovanile sipontino. Abbiamo già raccontato in queste pagine di una squadra juniores che arrivò a disputare le semifinali nazionali di categoria. In quella compagine figurava degnamente un giovane portiere, Roberto Mondelli. Da estremo difensore sapeva comandare la difesa e trasmettere certezze ai propri difensori. Aveva doti mentali e tecniche non indifferenti e non si faceva intimidire dagli avversari. Non mancava del senso della “giusta posizione” e di un buon “colpo di reni”, con cui poter risolvere la questione all’ultimo momento. Queste capacità furono dimostrate in numerose partire, anche nelle fila della squadra maggiore del Manfredonia. A dimostrazione, si riporta, tra virgolette, parte della cronaca, a firma di Franco Baiocchi, sulla Gazzetta del Mezzogiorno, del 04.02.1974, della partita Teramo-Manfredonia, terminata con un pareggio, sull’ 1-1. Si leggeva, infatti, che: “…Si è particolarmente distinto Mondelli che ha compiuto delle autentiche prodezze e delle parate incredibili. Più di una volta il bravo difensore pugliese ha spento nella gola degli spettatori l’urlo della gioia per il pareggio”. Nel tempo, Roberto Mondelli giocò nell’ Arpi-Foggia, nel San Marco in Lamis, Margherita di Savoia, Monte Sant’Angelo, Campobasso e Policoro. Rimane esempio di grande moralità ed estrema semplicità umana e punto di riferimento per tanti giovani sipontini che continuano a sognare del gioco del calcio.
Nicola Ciociola
Io ero presente come spettatore di lusso (avevo viaggiato con la squadra per la trasferta) quando a Cerignola si infortunò Maurini e subentrò Roberto Mondelli che parò un rigore ai Cerignolani, nostri allora acerrimi rivali, e compiendo una serie di parate, molte delle quali di piede, mandando su tutte le furie i tifosi gialloblu e ipotecando l’1 a 1. Grandissimo Roberto.
ricordo anch’io roberto mondelli avevo l’eta’ di 11 anni purtroppo e’ stato sempre all’ombra di un grande portiere come maurini
Ricordo che a fine anni 60 il Manfredonia aveva quattro portieri: Mondelli, Romani, Cataleta e Cozzoli. Credo giocassero a rotazione, ma forse i miei ricordi si accavallano. Bei momenti giù al Miramare. Un flash su tutti: Manfredonia – Trinitapoli 8-0. All’andata finì 3-1 per il Trinitapoli. La rete del Manfredonia fu siglata da Kusturin…
Ricordo quella partita a Teramo,c’ero anch’io sugli spalti insieme ad altri studenti dell’Università di Teramo. Ottimo Roberto! Mi sembra che nel Teramo giocasse Tarallo,buon centravanti dei primi campionati del Manfredonia in serie D.